Comincia l'allenamento e Martina inizia a riscaldarsi sul tappeto per
fare le capriole e le ruote e Martina ne prova subito una ma il
risultato è a dir poco scadente e la ragazza si butta subito
giù di morale al primo fallimento e esclama:” Non
ci riuscirò mai ne sono sicura!”. Martina
così cerca di concentrarsi ma nulla il risultato
è ancora più scadente di quello precedente e
Chiara le dice:” Mamma mia Martina sei veramente una pessima
ginnasta!”. Martina si gira verso Chiara e le dice con un
tono rabbios e deciso:” Peccato che io non sia una ginnasta
come te Chiara! Pensa prima di parlare saputella”. Chiara si
mette a ridere e dice a Martina spostandola di forza dal tappeto
blu:” Guarda ti faccio vedere io come si fa una dannata
capriola Martina... Non ci vuole una laurea per fare una capriola
sai”. Martina sbuffa e Chiara esegue la capriola
con un risultato perfetto e Martina le dice:” Brava Chiara
ora che hai avuto i tuoi 5 minuti di gloria puoi anche lasciarmi
lavorare in pace sai, per forza tu la fai meglio di me fai questo corso
quasi ogni giorno della tua vita mentre io lo sto facendo solo da oggi!
Ma ragioni con la tua testa oppure no?”. Chiara sospira e
risponde a Martina in modo deciso:” Senti Martina se sei
scarsa di certo non è colpa mia hai capito? Si lo so che io
ogni giorno della vita vengo qui in palestra ad allenarmi e ne vado
fiera! Tu fai un corso di danza moderna e in teoria dovresti sapere
fare una capriola o una ruota ma non sai fare manco quelli! Fatti due
domande e datti due risposte”. Martina sbuffa e risponde a
Chiara in modo deciso:” Non penso che il detto sia proprio
così ma fa niente Chiara! Adesso ho bisogno di allenarmi in
pace e senza distrazioni, vai a fare le tue cose grazie
perchè se devi stare qui solo per criticarmi e solo per
vantarti su quanto sua sia brava allora puoi andare via! Voglio
allenarmi in pace se non l'hai capito Chiara!”. Chiara se ne
va sbuffando e lascia Martina al suo allenamento e Martina fa
un altra capriola ma il risultato è ancora molto deludente e
Chiara vedendo che Martina ha fallito l'esercizio ginnico per la terza
volta di fila si mette a ridere e Martina scuote la testa come per
dire:” Ma che cazzo hai da ridere fottuta stronzetta? Sei
proprio uguale a tua sorella Chiara!”. E poi si sistema la
coda di cavallo tra i capelli mentre Chiara se ne va via sculettando
come se fosse una diva.
Giorgia intanto era a casa sua e stava studiando per gli esami
universitari e aveva la matita in bocca e cercava la giusta
concentrazione ma non la riusciva a trovare perchè nella sua
mente aveva ancora le immagini della sua operazione chirurgica a cui
era stata sottoposta. Giorgia ha solamente qualche ricordo offuscato
qua e la ma non riesce a dimenticare quelle immagini che le resteranno
nella sua mente per tutta la vita e prova a distrarsi come
meglio può fare ma non riesce a trovare niente per
migliorare il suo stato di stress. Giorgia guarda il libro di
biochimica come se fosse qualcosa di sconosciuto, qualcosa che non
vorrebbe mai leggere ma è costretta a farlo
perchè ne dipende il suo futuro ma Giorgia decide che
è il momento di mettersi a studiare sul serio. Decide che
deve studiare per lei e per il suo futuro, non ha altra scelta e
nonostante la sua mente sia rimasta ancora nella sala operatoria del
Policlinico Sant'Orsola deve assolutamente riprendersi e studiare
perchè non ha scelta se vuole vivere una vita ricca di
soddisfazioni. Si, le soddisfazioni avete presente le soddisfazioni?
Quelle che rincorri per tutta la vita ma non le riesci mai a trovare.
Quelle che brami ogni giorno ma che non riesci ad ottenere e poi vedi
che le persone accanto a te sono molto più fortunate di te.
Quelle che ti fanno andare a letto senza bestemmiare, quelle che ti
fanno andare a letto felice, sereno, contento e con un umore
fantastico, quelle che pensi che siano dietro l'angolo poi succede un
inconveniente e tutto cambia e perdi le convinzioni che ti eri creato.
Perdi l'autostima come se fosse un treno che deve partire per un lungo
viaggio e non si sa se tornerà o se si fermerà al
suo capolinea ma tu l'hai perso e non riesci a rincorrerlo
perchè ormai è già troppo lontano.
Pensi che un giorno ripasserà e ci salterai su e che le tue
paure un giorno passeranno e affronterai un lungo viaggio che ti
porterà a raggiungere tutte le mete prefissate. Le paure le
metterai via sostituendole con una buona dose di coraggio e affronterai
tutto a viso aperto, affronterai quello che troverai sulla tua strada
con forza e orgoglio e poco importa se davanti a te devi scalare una
montagna enorme, poco importa quello che vorresti incontrare sulla tua
strada o dei pericoli che incontrerai perchè quando sei in
viaggio l'unica cosa che puoi fare e viaggiare e goderti il viaggio al
meglio perchè solo così si può dire di
aver vissuto. Giorgia questo lo sa bene e nel suo cuore sta provando
nuove e intense emozioni che di certo non l'abbandoneranno mai, ma ora
il cuore di Giorgia è ancora molto scosso per la paura
vissuta sulla propria pelle in sala operatoria e non riesce
ancora a dimenticare niente di quanto ha provato quel giorno, la corsa
in sala operatoria, il sorriso di Serena nascosto da quella inquietante
mascherina chirurgica, la mascherina dell'anestesia che viene
posizionata sulla sua bocca e lei che si addormenta in pochi minuti, i
chirurghi che parlavano tra loro dell'operazione e su come agire per
scampare ogni potenziale pericolo, il primario che dava gli ordini a
Serena e Serena che era molto agitata perchè davanti a lei
aveva una sua cara amica e non un manichino. Giorgia ripensa a quel
giorno sorridendo per il viso di Serena che nonostante tutto dava
sicurezza a Giorgia, le sue rassicurazioni, le mani di Serena che
tenevano strette quelle di Giorgia mentre stava assumendo l'anestesia e
Serena che sorrideva vedendo che Giorgia si addormentava come la bella
addormentata nel bosco e ripensa a tutte queste
emozioni che nonostante tutto la fanno sorridere e ripensa a come
Serena era vestita con quel camice da chirurgo in sala operatoria e che
fosse assolutamente più agitata di lei che si doveva operare
di appendicite. Giorgia sorride mordendo la matita tra le labbra
e continua a studiare cercando di trovare finalmente la
concentrazione giusta per affrontare la giusta dose di studio.
L'allenamento di ginnastica artistica stava procedendo senza intoppi e
Annachiara guardando Martina fare una capriola le dice:”
Marty cerca di darti più spinta! Devi darti più
spinta per fare la capriola”. Martina sorride e dice ad
Annachiara sorridendo:” Si, Anny aspetta che ci provo a darmi
più spinta!”. La coach intanto stava osservando
scrupolosamente le sue ginnaste perchè aveva dato a loro il
permesso di allenarsi liberamente a patto che si allenano senza
chiacchierare troppo o fare troppe soste per foto, video o abbracci tra
di loro e osserva tutte le sue ginnaste e subito gli salta
all'occhio sua figlia, Ginevra e così la chiama a se dopo
che ha eseguito una ruota e Ginevra si preoccupa subito e si avvicina
alla coach dicendole:” Mamma che c'è? Hai bisogno
di qualcosa? Ho sbagliato qualche esercizio e devo essere rimproverata?
Oppure mi devi dire qualcosa di importante in privato?”. La
coach sorride e risponde a Ginevra:” No Ginny, hai fatto una
ruota perfetta! Mi è piaciuta molto la ruota che hai appena
fatto, davvero una esecuzione molto molto notevole figlia mia, non ti
ho chiamato solo per farti i complimenti per la ruota comunque Ginevra
ti volevo chiedere per caso ti stai sentendo con un ragazzo? No
perchè l'altro giorno ho visto che uscivi da una macchina e
ti baciavi con un ragazzo quindi voglio sapere chi è? Sono
tua madre oltre alla tua coach di ginnastica artistica e ho
diritto di sapere con chi esci e chi frequenti sopratutto, quindi chi
era quel ragazzo con cui ti sei baciata l'altro giorno, se posso
saperlo? Sarei curiosa e non poco Ginevra!”. Ginevra sorride
imbarazzata e risponde alla mamma:” Era un mio compagno di
università mamma! Siamo andati a bere una birra insieme e a
fare una passeggiata insieme niente di più, davvero abbiamo
bevuto solamente una birra all'Empire ma nient'altro e non abbiamo
fatto sesso se lo vuoi sapere”. La mamma di Ginevra sorride e
risponde alla figlia n modo deciso:” Secondo me tu ci hai
fatto sesso Ginevra, l'avete fatto nella sua macchina? Di la
verità per favore! Lo sai che non mi devi mai e dico mai
nascondere la verità Ginevra! Mi da fastidio quando non sei
sincera con me”. Ginevra sbuffa e risponde alla
madre:” Mamma ma che stai dicendo? Non abbiamo fatto sesso e
a malapena ci siamo dati quel bacio che hai visto tu! Lo conosco bene
ma non siamo andati a fare sesso in macchina e sai bene che se io non
lo faccio dentro a una camera da letto mi imbarazzo e non poco... Di
certo non faccio sesso dentro a una macchina mamma! Per chi mi hai
preso scusami? Secondo te faccio sesso dentro a una macchina?
E poi non è che se un ragazzo e una ragazza escono devono
per forza fare sesso insieme, tu esci con tanti amici maschi ma non mi
pare che tu tradisca papà o sbaglio? Quindi quando un
ragazzo esce con una ragazza non è obbligatorio fare sesso!
Non c'è una regola scritta! Questa cosa mamma capita
solamente nei film che scopano al primo appuntamento ma non succede
nella realtà hai capito? Mentre se succede hai
già chiarito che vuoi solamente sesso da quella determinata
persona, non ho fatto sesso proprio con nessuno”. La mamma di
Ginevra sorride e risponde alla figlia:” Ginny vedi che dici
bugie? Sei una gran bugiarda e lo devi ammettere, dici che non hai
fatto sesso con questo ragazzo ma in camera tua sai cosa ho trovato
questa mattina mentre eri a lezione all'università? La
confezione del top gel della Durex Ginevra, quel tubicino azzurro che
sta proprio li in bella vista sul tuo comodino in camera tua... Quindi
vuol dire che ci hai fatto sesso con questo ragazzo o
sbaglio?”. Ginevra sorride e risponde alla madre con un tono
di voce contrariato:” Mamma prima di accusarmi di essere una
bugiarda dovresti conoscere i fatti! Quel gel della Durex lo devo dare
a Serena in questi giorni e me lo sono dimenticato a casa oggi e come
ben sai oggi pomeriggio ero fuori e non sono tornata a casa, lo devo
dare a Serena e non serve a me... Anche perchè io non uso
quella roba li, sei andata completamente fuori strada, l'ho comprato
l'altro giorno in farmacia e lo devo dare a Serena, se non sai le cose
per favore non parlare e non accusarmi di essere una
bugiarda”. La madre di Ginevra sorride e risponde alla figlia
giustificandosi:” E io che ne posso sapere Ginevra?
Mi vedo il tubicino azzurro del gel della Durex sul comodino della
camera di mia figlia di 21 anni me le faccio due domande, non credi?
Credo che sia una cosa normale che fa ogni madre interessarsi alla vita
della propria figlia e non dirmi di no perchè non ci credo
Ginevra, sono sicura che anche le madri delle tue amiche si interessano
di queste cose, io non lo so se quel gel serve a te oppure serve a
Serena e poi se serviva a Serena non ci poteva andare lei a comprarlo
in farmacia? Visto che fra l'altro lavora e studia pure in un ospedale?
A me non torna questa cosa Ginevra e poi... Secondo te sono
così stupida a pensare che tu sia andata in farmacia per
comprare un gel della Durex che serviva a un altra persona? A me questa
cosa profuma molto di bugia”. Ginevra sorride e risponde alla
madre cercando di sdrammatizare come meglio riesce la
situazione:” Mamma guarda che se compri quei gel i
farmacisti mica ti chiedono chi sei o per chi gli compri,
scusami che vuol dire? Io quante volte ti ho
mandato a comprare i preservativi? Mi sembra tantissime volte eppure
non ti sei mai lamentata comunque stai tranquilla io non uso quei gel
quando faccio sesso anzi a me non piacciono per niente e non
gli utilizzo... Comunque stasera mi vedo di nuovo con lui che usciamo e
andiamo a mangiare una pizza, spero che non sia un problema per te
mamma, comunque questo non è il luogo adatto per parlarne di
queste cose... Ne parleremo a fine allenamento o domani se mi
va”. Ginevra sbuffa e torna ad allenarsi andando via con un
andatura decisa e la giovane ginnasta sculetta alla madre come per
sfidarla e la madre scuote la testa in segno di disapprovazione.
Nicole intanto si stava esercitando al cavallo e Martina
avvicinandosi a lei le dice:” Devi essere molto orgogliosa di
te Niky! Sei stata scelta per una gara molto importante, ne
devi essere molto orgogliosa”. Nicole sorride e risponde a
Martina in un modo un pò preoccupato:” Si, lo so
che devo essere orgogliosa di me stessa Marty ma comunque è
molto difficile vincere una gara interregionale, credimi non
è affatto facile vincere una gara di questa tipologia!
Perchè ci sono ginnaste molto competitive e non sempre si
riesce a vincere o ad arrivare sul podio, sarà molto
difficile come gara e non nascondo che sono molto preoccupata per il
suo esito e non so se riuscirò a portare a casa un buon
risultato questa volta... Insomma come ti ho già detto non
sarà per niente facile e non so come andrà a
finire Marty, sarà veramente molto molto difficile domenica
prossima a Venezia ma spero di portare a casa un risultato abbastanza
buono, ma allo stesso tempo devo pensare anche alla gara di questa
domenica altrimenti se penso solo alla gara di Mestre rischio di
sottovalutarla e questo non deve assolutamente succedere
Marty”. Martina sorride e risponde a Nicole
abbracciandola:” Sono sicura che riuscirai a vincere o
comunque portare a casa un risultato molto positivo da Venezia, non
devi aver paura di questa gara Nicole perchè sono sicura che
la gara la riuscirai a vincere senza alcun problema, tu sei molto forte
Niky e vedrai che andrà andrà bene, ne sono
sicura”. Nicole sorride e risponde a Martina con un grande
sorriso sulle labbra:” Si esatto Marty, sono sicura che
riuscirò a portare a casa un buonissimo risultato da
Venezia, devo credere in me stessa però, altrimenti ho
già perso in partenza, Ma anche la gara di questa domenica a
Bologna non è da sottovalutare perchè se
sottovaluto la gara ho paura che posso rimanere beffata dalla mia
sicurezza e non voglio che questa accada Marty come ti ho
già detto prima”. Martina sorride e abbraccia
Nicole e Annachiara si avvicina sorridendo alle due
amiche:” Ragazze domenica sarà una gara bellissima
ne sono sicura... Niky che dire? Complimenti per la tua grande
opportunità di domenica prossima a Venezia, vedrai che
andrà benissimo la gara, devi credere in te stessa
e vedrai che andrà molto bene la gara domenica prossima ma
non di dimenticare che anche questa domenica hai una gara e ti
consiglio di non farti abbindolare dalla gara della prossima settimana,
Quindi... Pensa alla gara di questa settimana e poi penserai alla gara
che farai domenica prossima”. Nicole sorride e
risponde ad Annachiara abbracciandola:” Si lo so
Anny, non sottovaluterò la gara di questa domenica
e spero che vada bene, ci tengo a fare bene in tutte le gare che faccio
e non sempre è possibile fare bene o vincere la gara,
arrivare sul podio non è sempre facile ma lo sappiamo che lo
sport è molto imprevedibile e la sua
imprevedibilità rende lo sport magico e pieno di agonismo,
sacrifici, sudore e senso del dovere e sopratutto capire e imparare dai
propri limiti, siamo tutti umani dopo tutto o almeno credo... Speriamo
di non sgarrare ne questa domenica e ne la prossima a Venezia
Anny”. Annachiara e Martina si sorridono e si
abbracciano e anche Nicole fa la stessa cosa con le due amiche e le tre
giovani ginnaste continuano ad allenarsi tranquillamente.
L'allenamento continua senza troppi problemi e Martina
sorride dopo aver eseguito una ruota e Irene osservandola le
dice:” sei molto brava Marty, mi piace come hai
fatto la ruota”. Martina sorride e risponde a
Irene:” grazie Nene! Almeno tu sei gentile e carina a
differenza di quella serpe di Chiara, lei prima mi ha preso in giro e
non poco, davvero grazie mille ma sono sicura che tu sei molto molto
più brava di me Irene”. Irene sorride e risponde a
Martina incrociando le braccia facendo una piccola risata:”
Guarda non farci caso a Chiara, a volte è un bastarda mentre
altre volte è dolce come un babà ma non
è sempre così purtroppo, sei davvero molto brava
Marty! Hai fatto una ruota molto bella”. Martina sorride e
risponde a Irene abbracciandola affettuosamente:” Grazie
mille Nene, sei dolcissima e si vede benissimo che hai preso tutto
dalla tua bellissima sorellona”. Irene sorride asciugandosi
una lacrima di commozione e le due ragazze si abbracciano
nuovamente e si tengono strette in un lungo e intenso abbraccio e
Annachiara dopo aver assistito a questa scena sorride entusiasta per il
rapporto che si è creato tra Martina e Irene.
Subito dopo Annachiara si sistema il body e sale sulla trave
d'equilibrio e inizia a fare il suo esercizio. Martina si ferma a
guardare l'amica ammaliata dal suo incredibile esercizio e
sorride mentre Annachiara continua a fare il suo esercizio sulla trave
d'equilibrio. Si avvicina a Martina anche Ginevra che sorride all'amica
e Martina sorride a Ginevra a sua volta e le due ragazze continuano ad
osservare l'esercizio di Annachiara alla trave d'equilibrio che risulta
molto pulito e ben fatto e Martina incoraggia l'amica
urlandole:” Vai Anny che sei bravissima! Continua
così!”. Annachiara sorride da sopra alla trave ma
non ci fa troppo caso agli incitamenti di Martina e continua
il suo esercizio e Ginevra dice a Martina sorridendo in modo
entusiasta:” Marty perchè non vai tu dopo Anny? Io
non ti ho mai visto fare un esercizio alla trave d'equilibrio e sarei
curiosa di sapere cosa viene fuori, so che non sei una ginnasta ma allo
stesso tempo non nascondo che sono molto curiosa di vederti in azione
sulla trave... Dai magari viene fuori un esercizio anche bello e pulito
Marty, tentare non nuoce”. Martina sorride e risponde con
entusiasmo a Ginevra:” Sono sicura Ginny che verrebbe fuori
una cosa orrenda, ne sono più che sicura Ginny, in
fondo non sono una ginnasta come voi e non so fare molte cose se non
quelle più comuni come la ruota, la capriola e la spaccata,
sono una schiappa! Non sono brava e preparata come voi”.
Ginevra sorride e abbraccia Martina dicendole sorridendo dandole una
pacca sulle spalle:” Mai dire mai Marty... È
chiaro che se si parte con questo spirito non si fa molta strada,
questo è il mio modestissimo parere e se non ci provi non
puoi mai sapere come andrà a finire ma se ci provi
impegnandoti magari potresti rimanere anche molto sorpresa e ottenere
un buon risultato". Martina sorride a Ginevra accarezzandole la schiena
in modo affettuoso le due ragazze continuano ad osservare Annachiara
che aveva appena chiuso un ottima sequenza di esercizi con una ruota e
continua il suo esercizio e dopo aver svolto una rondata si ferma sulla
trave d'equilibrio ed esegue una capriola a dir poco perfetta e Martina
e Ginevra sorridono da sotto l'attrezzo ginnico e Annachiara subito
dopo esegue una ruota perfetta. Annachiara dopo aver eseguito la ruota
fa una capriola e poi una rondata all'indietro e
inizia a camminare sull'asse e sorride pensando alla sua
amica Martina più che al suo esercizio sulla trave e
Annachiara esegue una ruota con estrema bravura e sorride
dopo aver eseguito la ruota e si gira verso Martina e le
dice:” Marty mi passi la mia bottiglia d'acqua per favore?
È proprio li sotto la trave, se me la riesci a passare mi
faresti davvero un enorme favore”. Martina cerca la
bottiglietta d'acqua e la trova consegnandola
subito all'amica che la prende in mano, l'apre e la beve in tutta calma
e osserva Martina sorridendo e le dice:” Marty sei
l'amica migliore del mondo, sul serio, ti voglio un mondo di
bene!”. Martina sorride e Ginevra dice ad
Annachiara:” Anny però anche io devo salire sulla
trave d'equilibrio e non posso aspettarti tutta la sera! Finisci
l'esercizio e scendi per favore!”. Annachiara sorride
e riconsegna la bottiglietta a Martina che l'appoggia per
terra vicino alla trave e continua il suo esercizio e la
giovane ginnasta esegue altri passi molto eleganti sull'attrezzo
ginnico e Ginevra le dice con tono di voce rabbioso:” Dai
scendi da quella dannata trave che adesso tocca a me! Finisci il tuo
esercizio e scendi!”. Martina però non la prende
bene e dice a Ginevra:” Ma la pianti di metterle fretta?
Guarda che siamo tutte qui e nessuno ci sta correndo dietro Ginevra!
Sei davvero fastidiosa quando fai così! Smettila e aspetta
il tuo turno come fanno tutti”. Ginevra sbuffa e risponde a
Martina:” Oh Martina abbassa la cresta per favore! Abbassa la
cresta con me, hai capito?”. Martina sbuffa e risponde a
Ginevra con un tono di voce ancora più deciso e
rabbioso:” Oh! Ma chi ti credi di essere Ginevra? Hai rotto
le scatole a mettere ansia ad Annachiara! Salirai sulla trave quando
lei avrà finito il suo esercizio! E' tutto chiaro
Ginevra?”. Ginevra sbuffa e così aspetta il suo
turno impaziente mentre Annachiara continua a camminare molto
lentamente sulla trave e la giovanissima ginnasta bolognese
si dimostra ancora una volta molto talentuosa e Annachiara esegue una
ruota perfetta e quando atterra sorride con spontaneità e
esegue anche una rondata all'indietro atterrando sul tappeto blu sotto
la trave d'equilibrio e alzando le sue braccia verso l'alto e Martina
corre da lei abbracciandola molto intensamente e accarezzandole la
schiena:” Anny sei bravissima! Un esercizio
straordinario”. Annachiara sorride e abbassando le braccia
risponde a Martina ricambiando l'abbraccio:” Grazie mille
Marty! Mi riempi sempre di complimenti, forse troppi
complimenti! Grazie di cuore Marty!”. Martina sorride e
risponde all'amica del cuore mettendole un braccio sulle
spalle:” Ma figurati te li meriti tutti questi complimenti!,
sei davvero una ginnasta bravissima Anny e sei la migliore ginnasta di
Bologna secondo me!”. Annachiara si mette a ridere a crepa
pelle e risponde a Martina ridendo come una pazza:” Marty ti
prego non esagerare però ora con i complimenti, mi fa
davvero piacere che pensi questa cosa di me, ti voglio bene
Marty! Sei la migliore amica più dolce che io
potessi incontrare nella mia vita”. Le due ragazze si
abbracciano sotto lo sguardo attento di Ginevra che intanto sale sulla
trave d'equilibrio mentre Annachiara e Martina vanno al
cavallo. Annachiara e Martina si fermando davanti alla pedana
del cavallo che è insolitamente vuota e Martina dice ad
Annachiara:” Anny ma toglimi una curiosità
perchè non diventi una ginnasta professionista? Sei
bravissima e hai un talento davvero straordinario e ti vedrei bene a
fare la ginnasta professionista magari che gareggia nella Brixia di
Brescia! Insomma non sarebbe mica male amica mia”. Annachiara
sorride e risponde a Martina:” Marty la vita da
professionista è difficilissima perchè devi
sempre essere al top della condizione, devi sempre sottoporti ad
allenamenti massacranti e interminabili! Ci sono ginnaste
professioniste che si allenano anche oltre 10 ore al giorno, quindi
pensa com'è difficile la vita da ginnasta professionista e a
me va benissmo così Marty, mi piace la ginnastica artistica
e mi diverto tantissimo a praticarla e sopratutto mi piace praticarla
insieme alle mie migliori amiche tutte insieme in palestra, a me Marty
va benissimo così credimi”. Martina sorride e
risponde ad Annachiara con un tono di voce molto saggio e
deciso:” Non lamentarti dopo però se la tua
carriera da ginnasta non decolla Anny, io ti ho dato un consiglio poi
devi essere tu a farne tesoro del mio consiglio ma non sei obbligata a
seguirlo ovviamente e devi fare ciò che tu ritieni giusto
per te stessa Annachiara, ricordati sempre che gli altri ti possono
dare dei consigli ma mai degli obblighi, almeno poi questo è
un parere mio Anny quindi lo puoi condividere o meno ma ti ho dato
semplicemente il mio consiglio Anny! Dai fammi vedere come fai
l'esercizio al cavallo Anny”. Annachiara sorride e risponde a
Martina:” Ho capito Marty che mi vuoi dare dei consigli e ti
ringrazio per tutti i consigli che mi dai sempre con molta saggezza ma
come ti ho detto prima non credo di essere all'altezza di diventare una
ginnasta professionista, quindi va bene così, ti ringrazio
veramente tanto per tutti i consigli Marty ma credo che ormai sia
troppo tardi per diventare una ginnasta professionista
purtroppo” Martina sorride e anche Annachiara ricambia con un
sorriso e poi parte per l'esecuzione dell'esercizio del cavallo. La
corsa di Annachiara appare veloce, decisa e ordinata e così
appena la giovane ginnasta è in prossimità
dell'attrezzo esegue un salto mortale superandolo e atterrando a
braccia aperte sul tappetino blu dietro il cavallo e Martina sorride ad
Annachiara facendole ok con le dita delle mani e successivamente
Annachiara abbraccia la sua migliore amica e Martina sorride tra le
braccia di Annachiara e ovviamente anche lei non può fare
altro che sorridere tra le braccia di Martina e
così Annachiara sorride di nuovo a Martina e
ripete l'esercizio del cavallo. la corsa della ragazza appare molto
più lenta questa volta ma la giovane ginnasta riesce ancora
a saltare il cavallo ed atterrare sul tappetino blu alzando le braccia
al cielo mentre Ginevra stava camminando lentamente sulla trave
d'equilibrio.
Irene e Chiara si stavano riposando dopo aver provato i loro
esercizi al corpo libero e Irene sorridendo dice a Chiara:”
Oggi l'allenamento sta andando via in fretta vero Chiara? Insomma non
mi ricordavo che quando ci alleniamo il tempo passasse così
in fretta ed è sempre così quando stai bene e fai
magari qualcosa che ti piace passa anche troppo in fretta e invece
quando fai una cosa che non ti piace e che ti annoia non passa mai, non
la capirò mai questa cosa”. Chiara sorride e
risponde a Irene abbracciandola:” E' normale Ire,
è una cosa normalissima, questo secondo me succede
perchè quando facciamo qualcosa che ci piace non diamo peso
al tempo, quindi di conseguenza le ore passano molto più in
fretta rispetto a quando facciamo qualcosa che non ci piace invece
diamo peso alle ore perchè non vediamo l'ora di finire
quello che ci sta provocando noia e non piacere! Diamo più
peso al tempo e di conseguenza non passa mai, è per questo
che succede Ire”. Irene sorride e risponde a Chiara
abbracciandola anche lei a sua volta:” Sarebbe bello fermare
il tempo per sempre non trovi Chiara?”. Chiara sorride e
risponde a Irene:” Dipende come lo vuoi fermare il tempo Ire,
secondo me non si può fermare il tempo che passa
perchè sarebbe come uno stupro alla natura, bisogna che il
tempo avanzi e progredisca, perchè solo così
possiamo crescere amica mia!”. Irene sorride e risponde a
Chiara accarezzandole la schiena:” Sei sempre molto saggia
Chiary... Davvero certe volte spari delle vere perle filosofiche e mi
piace molto quando lo fai amica mia... Comunque stasera che fai di
bello? Intendo dopo l'allenamento?”. Chiara sorride e
risponde a Irene sistemandosi la coda di cavallo:” Niente di
che Ire! Vado a casa e mangio e poi mi sa che mi fiondo nel letto
perchè sono stanca morta e tu che fai dopo l'allenamento
Irene?”. Irene sorride e risponde all'amichetta del
cuore:” Niente di che! Più o meno quello che farai
tu Chiara!”. Chiara sorride e risponde ridendo
all'amica:” Che copiona che sei Ire! Sei proprio una
copiona!”. Irene fa l'occhiolino a Chiara e le due
ragazzine si abbracciano e Annachiara e Nicole sorridono commosse
osservando la scena. Chiara e Irene riprendono ad allenarsi e Chiara
dice all'amica:” Comunque spero di riposarmi stasera! Visto
che ieri notte non ho quasi chiuso occhio a causa dei rumori molesti
dei vicini napoletani”. Irene sorride e con un tono di voce
dubbioso risponde a Chiara:” Che centra che siano napoletani
Chiara? Ho dei vicini di casa bolognesi eppure fanno lo stesso un gran
casino sia di notte che di giorno, non ci vedo tutta questa
differenza”. Chiara sorride e risponde a Irene ridendo in
modo ironico:” Si ma i napoletani il fare casino
c'è l'hanno nel sangue secondo me! Insomma parlano e urlano
a qualsiasi momento della giornata e sempre nel loro dialetto e devo
confessare che dopo un po' sentire il dialetto napoletano fa venire
molto il nervoso, ovviamente gli imbecilli sono ovunque e non
voglio generalizzare sui napoletani”. Irene sorride e
risponde all'amica:” Secondo me quando si generalizza su
qualcosa si sbaglia sempre! Ci sono anche persone del nord che
disturbano la quiete condominiale e non solo napoletani e questo
secondo me è un falso mito, Non fare la leghista Chiara
anche perchè non lo sei!”. Chiara si mette a
ridere e poi le due amiche si abbracciano di nuovo e Annachiara va da
Irene dicendole:” Ire ti posso parlare un attimo?
Solamente un attimo!”. Irene sorride e Annachiara dice a
Chiara:” Scusami Chiara te la rubo solo cinque minuti! Te la
riporto subito non ti preoccupare!”. Chiara sorride e subito
dopo Annachiara e Irene si mettono a sedere su un tappeto blu vicino a
una trave d'equilibrio inutilizzata e Annachiara dice alla sorella
minore:” Ire ascolta lo sai che questa settimana
starò via un po' di giorni da casa vero? Ecco ti volevo
solamente ricordare che dovrai occuparti tu insieme alla mamma di
Ricky! Spero non sia un problema per te”. Irene sorride e
risponde alla sorella maggiore:”E perchè dovrebbe
esserlo scusa? Sono sua sorella maggiore dopo tutto ed è il
mio dovere prendermi cura di lui... Anzi è meglio che mi
godo a pieno questi momenti finché è piccolo,
nessun problema Annachiara, io e la mamma faremo come sempre un ottimo
lavoro di baby sitting e devi fidarti di noi e
andrà tutto bene”. Annachiara sorride e abbraccia
la sorella minore dicendole:” Lo sapevo che mi potevo fidare
di te sorellina mia, ti voglio tanto bene e ho fiducia in te con Ricky,
non commettere errori!”. Irene abbraccia la sorella e
pensa:” Errori? E quando mai è
successo?”. Le due sorelle maggiori si abbracciano mentre
l'allenamento continua senza troppi problemi.
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