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Autore: Fede883    07/04/2019    1 recensioni
Annachiara, Nicole, Martina, Giorgia, Serena, Ginevra e Giulia sono un gruppo di ragazze bolognesi unite dalla passione dello sport. Annachiara è una giovane e promettente ginnasta, Nicole è una bellissima ragazza e anche lei è una ginnasta ed è follemente innamorata del suo ragazzo, Matteo. Martina è la migliore amica di Annachiara ballerina di danza moderna, Serena è una studentessa di medicina ninfomane ma anche lei promettente ginnasta, Giulia una ragazza perugina che studia infermieristica e Giorgia e Ginevra sono due talentuose ginnaste ma anche studentesse di scienze biologiche. Annachiara e le sue amiche dovranno affrontare diverse avventure che metteranno alla prova il loro rapporto d'amicizia, tra lezioni universitarie, allenamenti di ginnastica artistica, sere passate insieme le amiche infinite impareranno a conoscersi e a scoprire sempre di più qualcosa di nuovo di loro. Impareranno il vero valore dell'amicizia e che l'unione fa davvero la forza, Annachiara e le sue amiche inoltre capiranno anche come a volte sia difficile essere giovani, essere ginnaste con delle aspettative della propria allenatrice e su come si difficile anche essere figlie, fidanzate, sorelle e studentesse. Annachiara, Nicole, Martina, Giorgia, Serena, Ginevra e Giulia tra un esercizio alla trave e uno al corpo libero impareranno a volersi bene.
Genere: Commedia, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: Lemon, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Comincia l'allenamento e Martina inizia a riscaldarsi sul tappeto per fare le capriole e le ruote e Martina ne prova subito una ma il risultato è a dir poco scadente e la ragazza si butta subito giù di morale al primo fallimento e esclama:” Non ci riuscirò mai ne sono sicura!”. Martina così cerca di concentrarsi ma nulla il risultato è ancora più scadente di quello precedente e Chiara le dice:” Mamma mia Martina sei veramente una pessima ginnasta!”. Martina si gira verso Chiara e le dice con un tono rabbios e deciso:” Peccato che io non sia una ginnasta come te Chiara! Pensa prima di parlare saputella”. Chiara si mette a ridere e dice a Martina spostandola di forza dal tappeto blu:” Guarda ti faccio vedere io come si fa una dannata capriola Martina... Non ci vuole una laurea per fare una capriola sai”. Martina sbuffa e  Chiara esegue la capriola con un risultato perfetto e Martina le dice:” Brava Chiara ora che hai avuto i tuoi 5 minuti di gloria puoi anche lasciarmi lavorare in pace sai, per forza tu la fai meglio di me fai questo corso quasi ogni giorno della tua vita mentre io lo sto facendo solo da oggi! Ma ragioni con la tua testa oppure no?”. Chiara sospira e risponde a Martina in modo deciso:” Senti Martina se sei scarsa di certo non è colpa mia hai capito? Si lo so che io ogni giorno della vita vengo qui in palestra ad allenarmi e ne vado fiera! Tu fai un corso di danza moderna e in teoria dovresti sapere fare una capriola o una ruota ma non sai fare manco quelli! Fatti due domande e datti due risposte”. Martina sbuffa e risponde a Chiara in modo deciso:” Non penso che il detto sia proprio così ma fa niente Chiara! Adesso ho bisogno di allenarmi in pace e senza distrazioni, vai a fare le tue cose grazie perchè se devi stare qui solo per criticarmi e solo per vantarti su quanto sua sia brava allora puoi andare via! Voglio allenarmi in pace se non l'hai capito Chiara!”. Chiara se ne va sbuffando e  lascia Martina al suo allenamento e Martina fa un altra capriola ma il risultato è ancora molto deludente e Chiara vedendo che Martina ha fallito l'esercizio ginnico per la terza volta di fila si mette a ridere e Martina scuote la testa come per dire:” Ma che cazzo hai da ridere fottuta stronzetta? Sei proprio uguale a tua sorella Chiara!”. E poi si sistema la coda di cavallo tra i capelli mentre Chiara se ne va via sculettando come se fosse una diva.

Giorgia intanto era a casa sua e stava studiando per gli esami universitari e aveva la matita in bocca e cercava la giusta concentrazione ma non la riusciva a trovare perchè nella sua mente aveva ancora le immagini della sua operazione chirurgica a cui era stata sottoposta. Giorgia ha solamente qualche ricordo offuscato qua e la ma non riesce a dimenticare quelle immagini che le resteranno nella sua mente per tutta la vita e  prova a distrarsi come meglio può fare ma non riesce a trovare niente per migliorare il suo stato di stress. Giorgia guarda il libro di biochimica come se fosse qualcosa di sconosciuto, qualcosa che non vorrebbe mai leggere ma è costretta a farlo perchè ne dipende il suo futuro ma Giorgia decide che è il momento di mettersi a studiare sul serio. Decide che deve studiare per lei e per il suo futuro, non ha altra scelta e nonostante la sua mente sia rimasta ancora nella sala operatoria del Policlinico Sant'Orsola deve assolutamente riprendersi e studiare perchè non ha scelta se vuole vivere una vita ricca di soddisfazioni. Si, le soddisfazioni avete presente le soddisfazioni? Quelle che rincorri per tutta la vita ma non le riesci mai a trovare. Quelle che brami ogni giorno ma che non riesci ad ottenere e poi vedi che le persone accanto a te sono molto più fortunate di te. Quelle che ti fanno andare a letto senza bestemmiare, quelle che ti fanno andare a letto felice, sereno, contento e con un umore fantastico, quelle che pensi che siano dietro l'angolo poi succede un inconveniente e tutto cambia e perdi le convinzioni che ti eri creato. Perdi l'autostima come se fosse un treno che deve partire per un lungo viaggio e non si sa se tornerà o se si fermerà al suo capolinea ma tu l'hai perso e non riesci a rincorrerlo perchè ormai è già troppo lontano. Pensi che un giorno ripasserà e ci salterai su e che le tue paure un giorno passeranno e affronterai un lungo viaggio che ti porterà a raggiungere tutte le mete prefissate. Le paure le metterai via sostituendole con una buona dose di coraggio e affronterai tutto a viso aperto, affronterai quello che troverai sulla tua strada con forza e orgoglio e poco importa se davanti a te devi scalare una montagna enorme, poco importa quello che vorresti incontrare sulla tua strada o dei pericoli che incontrerai perchè quando sei in viaggio l'unica cosa che puoi fare e viaggiare e goderti il viaggio al meglio perchè solo così si può dire di aver vissuto. Giorgia questo lo sa bene e nel suo cuore sta provando nuove e intense emozioni che di certo non l'abbandoneranno mai, ma ora il cuore di Giorgia è ancora molto scosso per la paura vissuta sulla propria pelle in sala operatoria e  non riesce ancora a dimenticare niente di quanto ha provato quel giorno, la corsa in sala operatoria, il sorriso di Serena nascosto da quella inquietante mascherina chirurgica, la mascherina dell'anestesia che viene posizionata sulla sua bocca e lei che si addormenta in pochi minuti, i chirurghi che parlavano tra loro dell'operazione e su come agire per scampare ogni potenziale pericolo, il primario che dava gli ordini a Serena e Serena che era molto agitata perchè davanti a lei aveva una sua cara amica e non un manichino. Giorgia ripensa a quel giorno sorridendo per il viso di Serena che nonostante tutto dava sicurezza a Giorgia, le sue rassicurazioni, le mani di Serena che tenevano strette quelle di Giorgia mentre stava assumendo l'anestesia e Serena che sorrideva vedendo che Giorgia si addormentava come la bella addormentata nel bosco e   ripensa a tutte queste emozioni che nonostante tutto la fanno sorridere e ripensa a come Serena era vestita con quel camice da chirurgo in sala operatoria e che fosse assolutamente più agitata di lei che si doveva operare di appendicite. Giorgia sorride mordendo la matita tra le labbra e  continua a studiare cercando di trovare finalmente la concentrazione giusta per affrontare la giusta dose di studio.

L'allenamento di ginnastica artistica stava procedendo senza intoppi e Annachiara guardando Martina fare una capriola le dice:” Marty cerca di darti più spinta! Devi darti più spinta per fare la capriola”. Martina sorride e dice ad Annachiara sorridendo:” Si, Anny aspetta che ci provo a darmi più spinta!”. La coach intanto stava osservando scrupolosamente le sue ginnaste perchè aveva dato a loro il permesso di allenarsi liberamente a patto che si allenano senza chiacchierare troppo o fare troppe soste per foto, video o abbracci tra di loro e  osserva tutte le sue ginnaste e subito gli salta all'occhio sua figlia, Ginevra e così la chiama a se dopo che ha eseguito una ruota e Ginevra si preoccupa subito e si avvicina alla coach dicendole:” Mamma che c'è? Hai bisogno di qualcosa? Ho sbagliato qualche esercizio e devo essere rimproverata? Oppure mi devi dire qualcosa di importante in privato?”. La coach sorride e risponde a Ginevra:” No Ginny, hai fatto una ruota perfetta! Mi è piaciuta molto la ruota che hai appena fatto, davvero una esecuzione molto molto notevole figlia mia, non ti ho chiamato solo per farti i complimenti per la ruota comunque Ginevra ti volevo chiedere per caso ti stai sentendo con un ragazzo? No perchè l'altro giorno ho visto che uscivi da una macchina e ti baciavi con un ragazzo quindi voglio sapere chi è? Sono tua madre oltre alla tua coach di ginnastica artistica e  ho diritto di sapere con chi esci e chi frequenti sopratutto, quindi chi era quel ragazzo con cui ti sei baciata l'altro giorno, se posso saperlo? Sarei curiosa e non poco Ginevra!”. Ginevra sorride imbarazzata e risponde alla mamma:” Era un mio compagno di università mamma! Siamo andati a bere una birra insieme e a fare una passeggiata insieme niente di più, davvero abbiamo bevuto solamente una birra all'Empire ma nient'altro e non abbiamo fatto sesso se lo vuoi sapere”. La mamma di Ginevra sorride e risponde alla figlia n modo deciso:” Secondo me tu ci hai fatto sesso Ginevra, l'avete fatto nella sua macchina? Di la verità per favore! Lo sai che non mi devi mai e dico mai nascondere la verità Ginevra! Mi da fastidio quando non sei sincera con me”. Ginevra sbuffa e risponde alla madre:” Mamma ma che stai dicendo? Non abbiamo fatto sesso e a malapena ci siamo dati quel bacio che hai visto tu! Lo conosco bene ma non siamo andati a fare sesso in macchina e sai bene che se io non lo faccio dentro a una camera da letto mi imbarazzo e non poco... Di certo non faccio sesso dentro a una macchina mamma! Per chi mi hai preso scusami?  Secondo te faccio sesso dentro a una macchina? E poi non è che se un ragazzo e una ragazza escono devono per forza fare sesso insieme, tu esci con tanti amici maschi ma non mi pare che tu tradisca papà o sbaglio? Quindi quando un ragazzo esce con una ragazza non è obbligatorio fare sesso! Non c'è una regola scritta! Questa cosa mamma capita solamente nei film che scopano al primo appuntamento ma non succede nella realtà hai capito? Mentre se succede hai già chiarito che vuoi solamente sesso da quella determinata persona, non ho fatto sesso proprio con nessuno”. La mamma di Ginevra sorride e risponde alla figlia:” Ginny vedi che dici bugie? Sei una gran bugiarda e lo devi ammettere, dici che non hai fatto sesso con questo ragazzo ma in camera tua sai cosa ho trovato questa mattina mentre eri a lezione all'università? La confezione del top gel della Durex Ginevra, quel tubicino azzurro che sta proprio li in bella vista sul tuo comodino in camera tua... Quindi vuol dire che ci hai fatto sesso con questo ragazzo o sbaglio?”. Ginevra sorride e risponde alla madre con un tono di voce contrariato:” Mamma prima di accusarmi di essere una bugiarda dovresti conoscere i fatti! Quel gel della Durex lo devo dare a Serena in questi giorni e me lo sono dimenticato a casa oggi e come ben sai oggi pomeriggio ero fuori e non sono tornata a casa, lo devo dare a Serena e non serve a me... Anche perchè io non uso quella roba li, sei andata completamente fuori strada, l'ho comprato l'altro giorno in farmacia e lo devo dare a Serena, se non sai le cose per favore non parlare e non accusarmi di essere una bugiarda”. La madre di Ginevra sorride e risponde alla figlia giustificandosi:” E io che ne posso  sapere Ginevra? Mi vedo il tubicino azzurro del gel della Durex sul comodino della camera di mia figlia di 21 anni me le faccio due domande, non credi? Credo che sia una cosa normale che fa ogni madre interessarsi alla vita della propria figlia e non dirmi di no perchè non ci credo Ginevra, sono sicura che anche le madri delle tue amiche si interessano di queste cose, io non lo so se quel gel serve a te oppure serve a Serena e poi se serviva a Serena non ci poteva andare lei a comprarlo in farmacia? Visto che fra l'altro lavora e studia pure in un ospedale? A me non torna questa cosa Ginevra e poi... Secondo te  sono così stupida a pensare che tu sia andata in farmacia per comprare un gel della Durex che serviva a un altra persona? A me questa cosa profuma molto di bugia”. Ginevra sorride e risponde alla madre cercando di sdrammatizare come meglio riesce la situazione:” Mamma guarda che se compri quei gel  i farmacisti mica ti chiedono chi sei o per chi gli compri, scusami  che vuol dire?  Io quante volte ti ho mandato a comprare i preservativi? Mi sembra tantissime volte eppure non ti sei mai lamentata comunque stai tranquilla io non uso quei gel quando faccio sesso anzi a me  non piacciono per niente e non gli utilizzo... Comunque stasera mi vedo di nuovo con lui che usciamo e andiamo a mangiare una pizza, spero che non sia un problema per te mamma, comunque questo non è il luogo adatto per parlarne di queste cose... Ne parleremo a fine allenamento o domani se mi va”. Ginevra sbuffa e torna ad allenarsi andando via con un andatura decisa e la giovane ginnasta sculetta alla madre come per sfidarla e la madre scuote la testa in segno di disapprovazione.
Nicole  intanto si stava esercitando al cavallo e Martina avvicinandosi a lei le dice:” Devi essere molto orgogliosa di te Niky! Sei stata scelta per una gara molto importante,  ne devi essere molto orgogliosa”. Nicole sorride e risponde a Martina in un modo un pò preoccupato:” Si, lo so che devo essere orgogliosa di me stessa Marty ma comunque è molto difficile vincere una gara interregionale, credimi non è affatto facile vincere una gara di questa tipologia! Perchè ci sono ginnaste molto competitive e non sempre si riesce a vincere o ad arrivare sul podio, sarà molto difficile come gara e non nascondo che sono molto preoccupata per il suo esito e non so se riuscirò a portare a casa un buon risultato questa volta... Insomma come ti ho già detto non sarà per niente facile e non so come andrà a finire Marty, sarà veramente molto molto difficile domenica prossima a Venezia ma spero di portare a casa un risultato abbastanza buono, ma allo stesso tempo devo pensare anche alla gara di questa domenica altrimenti se penso solo alla gara di Mestre rischio di sottovalutarla e questo non deve assolutamente succedere Marty”. Martina sorride e risponde a Nicole abbracciandola:” Sono sicura che riuscirai a vincere o comunque portare a casa un risultato molto positivo da Venezia, non devi aver paura di questa gara Nicole perchè sono sicura che la gara la riuscirai a vincere senza alcun problema, tu sei molto forte Niky e vedrai che andrà andrà bene, ne sono sicura”. Nicole sorride e risponde a Martina con un grande sorriso sulle labbra:” Si esatto Marty, sono sicura che riuscirò a portare a casa un buonissimo risultato da Venezia, devo credere in me stessa però, altrimenti ho già perso in partenza, Ma anche la gara di questa domenica a Bologna non è da sottovalutare perchè se sottovaluto la gara ho paura che posso rimanere beffata dalla mia sicurezza e non voglio che questa accada Marty come ti ho già detto prima”. Martina sorride e abbraccia Nicole e  Annachiara si avvicina sorridendo alle due amiche:” Ragazze domenica sarà una gara bellissima ne sono sicura... Niky che dire? Complimenti per la tua grande opportunità di domenica prossima a Venezia, vedrai che andrà benissimo la gara, devi credere in te stessa  e vedrai che andrà molto bene la gara domenica prossima ma non di dimenticare che anche questa domenica hai una gara e ti consiglio di non farti abbindolare dalla gara della prossima settimana, Quindi... Pensa alla gara di questa settimana e poi penserai alla gara che farai  domenica prossima”. Nicole sorride e risponde ad Annachiara abbracciandola:” Si lo so Anny,  non sottovaluterò la gara di questa domenica e spero che vada bene, ci tengo a fare bene in tutte le gare che faccio e non sempre è possibile fare bene o vincere la gara, arrivare sul podio non è sempre facile ma lo sappiamo che lo sport è molto imprevedibile e la sua imprevedibilità rende lo sport magico e pieno di agonismo, sacrifici, sudore e senso del dovere e sopratutto capire e imparare dai propri limiti, siamo tutti umani dopo tutto o almeno credo... Speriamo di non sgarrare ne questa domenica e ne la prossima a Venezia Anny”. Annachiara e Martina si sorridono e  si abbracciano e anche Nicole fa la stessa cosa con le due amiche e le tre giovani ginnaste continuano ad allenarsi tranquillamente.

L'allenamento continua senza troppi problemi e  Martina sorride dopo aver eseguito una ruota e Irene osservandola le dice:” sei molto brava Marty,  mi piace come hai fatto la ruota”. Martina sorride e risponde a Irene:” grazie Nene! Almeno tu sei gentile e carina a differenza di quella serpe di Chiara, lei prima mi ha preso in giro e non poco, davvero grazie mille ma sono sicura che tu sei molto molto più brava di me Irene”. Irene sorride e risponde a Martina incrociando le braccia facendo una piccola risata:” Guarda non farci caso a Chiara, a volte è un bastarda mentre altre volte è dolce come un babà ma non è sempre così purtroppo, sei davvero molto brava Marty! Hai fatto una ruota molto bella”. Martina sorride e risponde a Irene abbracciandola affettuosamente:” Grazie mille Nene, sei dolcissima e si vede benissimo che hai preso tutto dalla tua bellissima sorellona”. Irene sorride asciugandosi una lacrima di commozione e  le due ragazze si abbracciano nuovamente e si tengono strette in un lungo e intenso abbraccio e Annachiara dopo aver assistito a questa scena sorride entusiasta per il rapporto che si è creato tra Martina e Irene.
Subito dopo Annachiara si  sistema il body e sale sulla trave d'equilibrio e inizia a fare il suo esercizio. Martina si ferma a guardare l'amica ammaliata dal suo incredibile esercizio e  sorride mentre Annachiara continua a fare il suo esercizio sulla trave d'equilibrio. Si avvicina a Martina anche Ginevra che sorride all'amica e Martina sorride a Ginevra a sua volta e le due ragazze continuano ad osservare l'esercizio di Annachiara alla trave d'equilibrio che risulta molto pulito e ben fatto e  Martina incoraggia l'amica urlandole:” Vai Anny che sei bravissima! Continua così!”. Annachiara sorride da sopra alla trave ma non ci fa troppo caso agli incitamenti di Martina e continua  il suo esercizio e Ginevra dice a Martina sorridendo in modo entusiasta:” Marty perchè non vai tu dopo Anny? Io non ti ho mai visto fare un esercizio alla trave d'equilibrio e sarei curiosa di sapere cosa viene fuori, so che non sei una ginnasta ma allo stesso tempo non nascondo che sono molto curiosa di vederti in azione sulla trave... Dai magari viene fuori un esercizio anche bello e pulito Marty, tentare non nuoce”. Martina sorride e risponde con entusiasmo a Ginevra:” Sono sicura Ginny che verrebbe fuori una cosa orrenda,  ne sono più che sicura Ginny, in fondo non sono una ginnasta come voi e non so fare molte cose se non quelle più comuni come la ruota, la capriola e la spaccata, sono una schiappa! Non sono brava e preparata come voi”. Ginevra sorride e abbraccia Martina dicendole sorridendo dandole una pacca sulle spalle:” Mai dire mai Marty... È chiaro che se si parte con questo spirito non si fa molta strada, questo è il mio modestissimo parere e se non ci provi non puoi mai sapere come andrà a finire ma se ci provi  impegnandoti magari potresti rimanere anche molto sorpresa e ottenere un buon risultato". Martina sorride a Ginevra accarezzandole la schiena in modo affettuoso le due ragazze continuano ad osservare Annachiara che aveva appena chiuso un ottima sequenza di esercizi con una ruota e continua il suo esercizio e dopo aver svolto una rondata si ferma sulla trave d'equilibrio ed esegue una capriola a dir poco perfetta e Martina e Ginevra sorridono da sotto l'attrezzo ginnico e Annachiara subito dopo esegue una ruota perfetta. Annachiara dopo aver eseguito la ruota fa una capriola e poi  una rondata all'indietro e  inizia a camminare sull'asse e  sorride pensando alla sua amica Martina più che al suo esercizio sulla trave e Annachiara esegue una ruota con estrema bravura e  sorride dopo aver eseguito la ruota e si gira verso Martina e le dice:” Marty mi passi la mia bottiglia d'acqua per favore? È proprio li sotto la trave, se me la riesci a passare mi faresti davvero un enorme favore”. Martina cerca la bottiglietta d'acqua e  la trova  consegnandola subito all'amica che la prende in mano, l'apre e la beve in tutta calma e  osserva Martina sorridendo e le dice:” Marty sei l'amica migliore del mondo, sul serio, ti voglio un mondo di bene!”. Martina sorride e Ginevra dice ad Annachiara:” Anny però anche io devo salire sulla trave d'equilibrio e non posso aspettarti tutta la sera! Finisci l'esercizio e scendi per favore!”. Annachiara sorride e  riconsegna la bottiglietta a Martina che l'appoggia per terra vicino alla trave e continua il suo esercizio e  la giovane ginnasta esegue altri passi molto eleganti sull'attrezzo ginnico e Ginevra le dice con tono di voce rabbioso:” Dai scendi da quella dannata trave che adesso tocca a me! Finisci il tuo esercizio e scendi!”. Martina però non la prende bene e dice a Ginevra:” Ma la pianti di metterle fretta? Guarda che siamo tutte qui e nessuno ci sta correndo dietro Ginevra! Sei davvero fastidiosa quando fai così! Smettila e aspetta il tuo turno come fanno tutti”. Ginevra sbuffa e risponde a Martina:” Oh Martina abbassa la cresta per favore! Abbassa la cresta con me, hai capito?”. Martina sbuffa e risponde a Ginevra con un tono di voce ancora più deciso e rabbioso:” Oh! Ma chi ti credi di essere Ginevra? Hai rotto le scatole a mettere ansia ad Annachiara! Salirai sulla trave quando lei avrà finito il suo esercizio! E' tutto chiaro Ginevra?”. Ginevra sbuffa e così aspetta il suo turno impaziente mentre Annachiara continua a camminare molto lentamente sulla trave  e la giovanissima ginnasta bolognese si dimostra ancora una volta molto talentuosa e Annachiara esegue una ruota perfetta e quando atterra sorride con spontaneità e esegue anche una rondata all'indietro atterrando sul tappeto blu sotto la trave d'equilibrio e alzando le sue braccia verso l'alto e Martina corre da lei abbracciandola molto intensamente e accarezzandole la schiena:” Anny sei bravissima! Un esercizio straordinario”. Annachiara sorride e abbassando le braccia risponde a Martina ricambiando l'abbraccio:” Grazie mille Marty!  Mi riempi sempre di complimenti, forse troppi complimenti! Grazie di cuore Marty!”. Martina sorride e risponde all'amica del cuore mettendole un braccio sulle spalle:” Ma figurati te li meriti tutti questi complimenti!, sei davvero una ginnasta bravissima Anny e sei la migliore ginnasta di Bologna secondo me!”. Annachiara si mette a ridere a crepa pelle e risponde a Martina ridendo come una pazza:” Marty ti prego non esagerare però ora con i complimenti, mi fa davvero  piacere che pensi questa cosa di me, ti voglio bene Marty! Sei la migliore amica più dolce  che io potessi incontrare nella mia vita”. Le due ragazze si abbracciano sotto lo sguardo attento di Ginevra che intanto sale sulla trave d'equilibrio mentre Annachiara e Martina vanno al cavallo.  Annachiara e Martina si fermando davanti alla pedana del cavallo che è insolitamente vuota e Martina dice ad Annachiara:” Anny ma toglimi una curiosità perchè non diventi una ginnasta professionista? Sei bravissima e hai un talento davvero straordinario e ti vedrei bene a fare la ginnasta professionista magari che gareggia nella Brixia di Brescia! Insomma non sarebbe mica male amica mia”. Annachiara sorride e risponde a Martina:” Marty la vita da professionista è difficilissima perchè devi sempre essere al top della condizione, devi sempre sottoporti ad allenamenti massacranti e interminabili! Ci sono ginnaste professioniste che si allenano anche oltre 10 ore al giorno, quindi pensa com'è difficile la vita da ginnasta professionista e a me va benissmo così Marty, mi piace la ginnastica artistica e mi diverto tantissimo a praticarla e sopratutto mi piace praticarla insieme alle mie migliori amiche tutte insieme in palestra, a me Marty va benissimo così credimi”. Martina sorride e risponde ad Annachiara con un tono di voce molto saggio e deciso:” Non lamentarti dopo però se la tua carriera da ginnasta non decolla Anny, io ti ho dato un consiglio poi devi essere tu a farne tesoro del mio consiglio ma non sei obbligata a seguirlo ovviamente e devi fare ciò che tu ritieni giusto per te stessa Annachiara, ricordati sempre che gli altri ti possono dare dei consigli ma mai degli obblighi, almeno poi questo è un parere mio Anny quindi lo puoi condividere o meno ma ti ho dato semplicemente il mio consiglio Anny! Dai fammi vedere come fai l'esercizio al cavallo Anny”. Annachiara sorride e risponde a Martina:” Ho capito Marty che mi vuoi dare dei consigli e ti ringrazio per tutti i consigli che mi dai sempre con molta saggezza ma come ti ho detto prima non credo di essere all'altezza di diventare una ginnasta professionista, quindi va bene così, ti ringrazio veramente tanto per tutti i consigli Marty ma credo che ormai sia troppo tardi per diventare una ginnasta professionista purtroppo” Martina sorride e anche Annachiara ricambia con un sorriso e poi parte per l'esecuzione dell'esercizio del cavallo. La corsa di Annachiara appare veloce, decisa e ordinata e così appena la giovane ginnasta è in prossimità dell'attrezzo esegue un salto mortale superandolo e atterrando a braccia aperte sul tappetino blu dietro il cavallo e Martina sorride ad Annachiara facendole ok con le dita delle mani e successivamente Annachiara abbraccia la sua migliore amica e Martina sorride tra le braccia di Annachiara e ovviamente anche lei non può fare altro che sorridere tra le braccia di Martina  e così Annachiara sorride di nuovo a Martina e  ripete l'esercizio del cavallo. la corsa della ragazza appare molto più lenta questa volta ma la giovane ginnasta riesce ancora a saltare il cavallo ed atterrare sul tappetino blu alzando le braccia al cielo mentre Ginevra stava camminando lentamente sulla trave d'equilibrio.

 Irene e Chiara si stavano riposando dopo aver provato i loro esercizi al corpo libero e Irene sorridendo dice a Chiara:” Oggi l'allenamento sta andando via in fretta vero Chiara? Insomma non mi ricordavo che quando ci alleniamo il tempo passasse così in fretta ed è sempre così quando stai bene e fai magari qualcosa che ti piace passa anche troppo in fretta e invece quando fai una cosa che non ti piace e che ti annoia non passa mai, non la capirò mai questa cosa”. Chiara sorride e risponde a Irene abbracciandola:” E' normale Ire, è una cosa normalissima, questo secondo me succede perchè quando facciamo qualcosa che ci piace non diamo peso al tempo, quindi di conseguenza le ore passano molto più in fretta rispetto a quando facciamo qualcosa che non ci piace invece diamo peso alle ore perchè non vediamo l'ora di finire quello che ci sta provocando noia e non piacere! Diamo più peso al tempo e di conseguenza non passa mai, è per questo che succede Ire”. Irene sorride e risponde a Chiara abbracciandola anche lei a sua volta:” Sarebbe bello fermare il tempo per sempre non trovi Chiara?”. Chiara sorride e risponde a Irene:” Dipende come lo vuoi fermare il tempo Ire, secondo me non si può fermare il tempo che passa perchè sarebbe come uno stupro alla natura, bisogna che il tempo avanzi e progredisca, perchè solo così possiamo crescere amica mia!”. Irene sorride e risponde a Chiara accarezzandole la schiena:” Sei sempre molto saggia Chiary... Davvero certe volte spari delle vere perle filosofiche e mi piace molto quando lo fai amica mia... Comunque stasera che fai di bello? Intendo dopo l'allenamento?”. Chiara sorride e risponde a Irene sistemandosi la coda di cavallo:” Niente di che Ire! Vado a casa e mangio e poi mi sa che mi fiondo nel letto perchè sono stanca morta e tu che fai dopo l'allenamento Irene?”. Irene sorride e risponde all'amichetta del cuore:” Niente di che! Più o meno quello che farai tu Chiara!”. Chiara sorride e risponde ridendo all'amica:” Che copiona che sei Ire! Sei proprio una copiona!”. Irene fa l'occhiolino a Chiara e  le due ragazzine si abbracciano e Annachiara e Nicole sorridono commosse osservando la scena. Chiara e Irene riprendono ad allenarsi e Chiara dice all'amica:” Comunque spero di riposarmi stasera! Visto che ieri notte non ho quasi chiuso occhio a causa dei rumori molesti dei vicini napoletani”. Irene sorride e con un tono di voce dubbioso risponde a Chiara:” Che centra che siano napoletani Chiara? Ho dei vicini di casa bolognesi eppure fanno lo stesso un gran casino sia di notte che di giorno, non ci vedo  tutta questa differenza”. Chiara sorride e risponde a Irene ridendo in modo ironico:” Si ma i napoletani il fare casino c'è l'hanno nel sangue secondo me! Insomma parlano e urlano a qualsiasi momento della giornata e sempre nel loro dialetto e devo confessare che dopo un po' sentire il dialetto napoletano fa venire molto il nervoso,  ovviamente gli imbecilli sono ovunque e non voglio generalizzare sui napoletani”. Irene sorride e risponde all'amica:” Secondo me quando si generalizza su qualcosa si sbaglia sempre! Ci sono anche persone del nord che disturbano la quiete condominiale e non solo napoletani e questo secondo me è un falso mito, Non fare la leghista Chiara anche perchè non lo sei!”. Chiara si mette a ridere e poi le due amiche si abbracciano di nuovo e Annachiara va da Irene dicendole:” Ire ti posso parlare un attimo?  Solamente un attimo!”. Irene sorride e Annachiara dice a Chiara:” Scusami Chiara te la rubo solo cinque minuti! Te la riporto subito non ti preoccupare!”. Chiara sorride e subito dopo Annachiara e Irene si mettono a sedere su un tappeto blu vicino a una trave d'equilibrio inutilizzata e Annachiara dice alla sorella minore:” Ire ascolta lo sai che questa settimana starò via un po' di giorni da casa vero? Ecco ti volevo solamente ricordare che dovrai occuparti tu insieme alla mamma di Ricky! Spero non sia un problema per te”. Irene sorride e risponde alla sorella maggiore:”E perchè dovrebbe esserlo scusa? Sono sua sorella maggiore dopo tutto ed è il mio dovere prendermi cura di lui... Anzi è meglio che mi godo a pieno questi momenti finché è piccolo, nessun problema Annachiara, io e la mamma faremo come sempre un ottimo lavoro di baby sitting e  devi fidarti di noi e andrà tutto bene”. Annachiara sorride e abbraccia la sorella minore dicendole:” Lo sapevo che mi potevo fidare di te sorellina mia, ti voglio tanto bene e ho fiducia in te con Ricky, non commettere errori!”. Irene abbraccia la sorella e pensa:” Errori? E quando mai è successo?”. Le due sorelle maggiori si abbracciano mentre l'allenamento continua senza troppi problemi.  
   
 
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