The road so far. Fragments of Sam Winchester

di nattini1
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#bambini

Un ginocchio sbucciato guarisce più in fretta di un cuore ferito e ora Sam capisce perché i genitori inventino favole come quella della fatina dei denti, perché mentano ai figli raccontando loro che la cosa peggiore che può succedere è mescolare le caramelle Frizzy con la Coca cola: rivelando al piccolo anticristo la verità gli hanno distrutto l’infanzia e adesso è sparito chissà dove; si volta a guardare il profilo di suo fratello, debolmente illuminato dalle luci del cruscotto: forse loro non sono mai stati bambini, ma almeno non sono mai stati e (non saranno mai) soli.

 

#samulet

Sam raccolse il ciondolo dal cestino, arrotolò con cura il cordoncino attorno all’indice e poi lo ripose nella tasca della giacca; avrebbero trovato un altro modo e lo avrebbero fatto insieme perché, anche se non lo portava più attorno al collo, continuava a simboleggiare il loro legame: un medico lo aveva definito di codipendenza, ma secondo lui semplicemente non si poteva spiegare, li portava l’uno verso l’altro anche quando sembrava stesse per spezzarsi, quando lo spazio e persino la morte non riuscivano a separarli perché ci sono legami che sono semplicemente destinati a essere.


#paralisi

Ha poco tempo per sistemare la casa prima che Bobby sia dimesso dall’ospedale, quindi apre tutti gli armadietti in alto e ne sposta il contenuto in quelli in basso, in modo che il vecchio cacciatore possa arrivare facilmente a quello che gli serve; conoscendolo, sarà troppo orgoglioso per chiedere aiuto, ma Sam farà di tutto perché non resti bloccato dalla sensazione di essere diventato un relitto inutile.


#pazzia

Gli avevano dato di tutto e Sam si sentiva dannatamente bene, stravaccato nel letto dell’ospedale psichiatrico, cullato in uno sciabordio dei sensi che metteva a tacere la rabbia e offuscava le sue percezioni; in un momento di lucidità, afferrò la vestaglia di Dean e lo trascinò verso di sé, assicurandogli che sarebbe andato tutto bene, perché erano fratelli, perché gli voleva bene; poi l’onda delle droghe tornò a sopraffarlo: sorrise come un idiota e tirò il naso di Dean con un «Buup!».

#chiuso

Le pareti della panic room sembrano stringersi attorno a lui, mentre continua a girare in cerchio come un animale in gabbia, con le mai che tremano mentre cercano di allontanare le allucinazioni, con il sudore freddo che inzuppa la maglia e con la gola resa rauca dal chiamare il fratello e l’angelo; lo spioncino si apre e lo sguardo di Sam si tuffa in un profondo e calmo oceano blu; e allora si lascia andare, come se facesse il morto a galla, cullato da quella presenza che non lo lascerà.

 

NdA

Ciao a tutti!

Sono stata due settimane in montagna dove il cellulare prendeva a sprazzi, quindi sono riuscita a postare solo adesso, da ora riprenderò con gli aggiornamenti regolari!
Finalmente sono riuscita a farvi vedere uno scorcio del rapporto che Sam ha con Cas! Supernatural è principalmente i due bros, ma ci sono tanti altri personaggi che ruotano intorno a loro e mi sta particolarmente a cuore il rapporto con l’angelo.

Spero che questa piccola raccolta vi stia piacendo!

Alla prossima settimana!





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