Humour hiroshitano

di Hiroshi84
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Nel periodo in cui ho prestato servizio nell’Esercito, una mattina, in pausa pranzo, io e un certo Vallelunga, un collega originario di Palermo, discutemmo sugli aspetti positivi della mensa militare verso la quale ci stavamo dirigendo. In proposito, constatammo che oltre a risultare pulita, offriva un vitto buono e abbondante, inoltre essendo gestita dai civili, noi militi, per fortuna non dovevamo fare turni di corvée in cucina a pulire pentole, tegami e quant'altro.
Sull’igiene, mi rimangiai le parole, difatti appena mi piazzai col vassoio davanti ai banconi costituiti da pannelli divisori, notai un insetto in una delle vaschette rettangolari in acciaio inox piene di cibo. 
«Cosa prendi? C’è la pasta al burro, gli gnocchi ai quattro formaggi, il riso al pomodoro…» inizió a chiedermi un'addetta alla distribuzione dei pasti. 
Le indicai il risotto, ma soltanto per esporre la mia ripugnanza. 
«Scusa, lì c’è un moscone morto!» esclamai schifato.
«Shhh, parla piano! Sennò lo vogliono tutti!» mi disse la donna strabuzzando gli occhi e portandosi l’indice sulle labbra.




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