tw 34
Capitolo
34: La resistenza di Lilymon
So hold your head high
don't even let'em define
the light in your eyes
Live yourself, give them hell
You can take in this world
you just stand and be strong
and then fight
like a girl
Ok with style and grace,
kick ass and take names...
(Fight like
a girl, Bomshel)
Spinomon della Pioggia di Sangue era uno degli avversari più
ostici che Lilymon e AtlurKabuterimon avessero mai affrontato.
In particolare la fata floreale, il cui arduo compito fu di far da
esca all'enorme nemico. Una volta aveva fatto la stessa cosa contro
Metalseadramon e ci aveva quasi rimesso la pelle. Un colpo solo del
nemico l'aveva fatta involvere. Ma da allora era diventata
più
forte e resistente, perciò era piuttosto sicura delle
proprie
capacità.
*Digimon
Analyzer*
Spinomon
Livello:
Mega
Tipo: Dinosauro
Attributo:
Virus
Attacchi: Blue
Prominence: Converte
il metallo accumulato nel suo corpo e travolge il nemico con un potente
getto di plasma che raggiunge i 15 mila gradi.
Sonic
Slash Rain: Scaglia
contro l'avversario tutte le lame che ha sulla schiena. Queste
continuano a crescere, perciò ha un'inesauribile scorta.
Con in mano i dati
del nemico, Koushirou aveva spiegato la sua strategia.
-Uno dei punti di forza di Lilymon è la
velocità.- aveva
detto, eppure, né lui, né Mimi, né
AtlurKabuterimon potevano fare a meno di temere per lei.
Il dinosauro digitale era enorme al confronto con la piccola e leggera
Lilymon. La natura lo aveva dotato di una spessa pelle corazzata, di
robusti artigli e spuntoni ossei. La sua schiena, inoltre, era cosparsa
di taglienti lame metalliche, ottime per la difesa dei punti ciechi, ma
non solo. Già l'Analizzatore Digimon lo definiva una specie
normalmente belligerante ed altamente resistente, nel tempo che ebbero
a che fare con lui, i prescelti constatarono pure che non era
pericoloso. Era letale.
E vendicativo.
-Ok, iniziamo le danze!- aveva detto Lilymon portandosi avanti. Il
Generale d'Oro aveva riso sotto quel cielo di sangue, non prendendola
sul serio. Una risata orribile e gutturale, ma Lilymon respinse la
paura e volò sopra di lui.
-Flo' Cannon!-
Caricò un potente colpo, che fu però respinto da
un getto
di fiamme blu del Generale. La digimon riuscì ad evitarlo e
ripeté l'attacco. Non ebbe molto successo, purtroppo, ma
almeno
aveva tutta l'attenzione di Spinomon.
Ogni colpo, ricevuto o meno, veniva restituito dal dinosauro con gli
interessi. Ma poiché la fata era veloce, nessuno degli
attacchi
sia fisici che infuocati andarono a segno. Incendiarono il cielo,
incendiarono la giungla intorno, ma la fata si levò al di
sopra delle fiamme. L'Ira pervase immediatamente l'animo della
sanguinaria creatura. Solo un colpo andato a segno poteva ripagare il
debito che la fata aveva nei suoi confronti, questo pensava,
perciò ogni colpo mancato era uno spreco per il quale
Lilymon
doveva pagare in più. E poiché quel moscerino era
rapido
e irriverente, solo una pioggia di lame e sangue poteva estinguere quel
debito.
Lilymon non sapeva come funzionava la mente del nemico, ma le fu
presto chiaro quando quello corse verso di lei facendo tremare la
terra più dello stesso vulcano. Mimi cadde a terra, ma non
rimase a lamentarsi, si rialzò ed incitò l'amica.
Lilymon volò ancora più in alto, tenendosi fuori
portata delle zampe, delle fauci e della coda del Generale.
-Prova a sfuggire a questo, pulce!- ruggì Spinomon -Sonic Slash Rain!-
Il
rettile sparò verso l'alto tutte le lame presenti sulla sua
schiena. Lilymon si ritrovò in una gabbia di lame affilate
che
riuscì a schivare dando fondo ai suoi riflessi e alla sua
velocità, schizzando fra una e l'altra come una saetta.
Fuori dalla sua portata, per pochi istanti poté tirare un
sospiro di sollievo.
La zona presidiata dal potente digimon era una giungla affacciata su di
un ampio spazio brullo e roccioso. Alte rocce circondavano il
perimetro, come il guscio di un uovo preistorico, custodi di tutta
l'essenza maligna, di tutta la sofferenza sprigionata in quel luogo.
Esse permeavano l'ambiente come una cappa d'afa soffocante, complice
dominante il fuoco del vulcano in piena attività.
Respirare era diventata un'impresa.
Il corpo agile e rapido di Lilymon era imperlato di sudore e le
guizzanti ali perdevano energia. Sembrava appassissero ad ogni battito.
La fata era sempre più stanca. Con un enorme sforzo di
volontà, la digimon compì uno stretto giro
intorno a
Spinomon e mirò alla sua gola.
-Flo' Cannon!-
-Blue Prominence!-
Il Generale le vomitò addosso una rovente gettata di plasma.
Lilymon urlò mentre la schivava. Pur non venendone
investita, fu
comunque ustionata dall'aria. Il suo grido di dolore spezzò
il
cuore di AtlurKabuterimon. E fu lì lì per
lasciare
ciò che stava facendo, ma si trattenne. Lo fece a stento e
si
maledisse per questo. Le dita di Koushirou continuavano a battere
inarrestabili suoi tasti, il ticchettio diventato picchiettare di
pioggia, come pioggia erano i dati elaborati sia nel computer, sia nel
suo
cervello.
-Venti metri ad ovest.- disse -C'è una sorgente energetica.-
AtlurKabuterimon si diresse nel punto indicato. Grazie al nuovo
Digivice sapeva esattamente dove colpire. Fu difficile non farsi
scoprire da Spinomon, ma ancora di più fu il non intervenire
per
aiutare Lilymon.
"Ti prego, cerca di resistere." pregò l'amica "Dobbiamo
avere fede"
"In Koushirou." il pensiero straziato di Mimi completava il suo.
Lilymon aveva fiducia in Koushirou, come l'aveva in Mimi e in tutti i
suoi amici, perciò lottò e lottò
ancora!
-Flo' Cannon!-
L'ennesimo cannone floreale fu divorato dal plasma del Blue Prominence
del Generale. Quegli parve accorgersi di qualcosa che non quadrava, ad
un certo punto,
perciò la fata gli si gettò addosso. Spinomon la
colpì in torsione con la possente coda, scagliandola lontano
e
facendola rovinare nella polvere.
Lilymon emise un gemito strozzato e tentò di rialzarsi. I
muscoli non le obbedivano e le braccia le tremarono.
"Non posso arrendermi adesso, altrimenti si accorgerà di
quel che stiamo facendo e... "
-Lilymon attenta!- Mimi non riuscì a trattenersi e corse
verso
di lei. Spinomon voleva schiacciare la sua amica, non poteva starsene
in disparte. Con la frusta riuscì a trascinarla via per
un soffio. La fata compì un enorme sforzo e tornò
a
combattere, barcollando.
Il Generale si era accorto che stavano combinando qualcosa, ma
finché non riusciva a capire cosa, andava tutto bene.
-Maledetta peste volante!- ruggì scagliando altre lame
contro Lilymon.
La digimon della Sincerità riuscì a schivarle
ancora e
ancora e con un sorrisetto soddisfatto pensò che era proprio
diverso da quella volta con Metalseadramon.
-Sonic Slash
Rain.-
Ancora
lame.
Lilymon volò, ma la stanchezza si fece sentire, traditrice,
e perse quota.
Mimi, però, correva verso di lei e la prese al volo. Caddero
entrambe a terra, ma nessuna delle due si fece male in maniera seria.
-Mimichan... fa attenzione... è fortissimo... -
ansimò Lilymon.
-Stai tranquilla!- replicò la ragazza, aiutandola a
rialzarsi
-Se non posso assisterti in altro modo, posso almeno attutire le tue
cadute!-
-Mimichan... -
-Il tuo corpicino dev'essere stremato.- tuonò derisorio
Spinomon
-Quanto ancora riuscirai a resistere? Non so cosa vuoi ottenere, ma mi
divertirò a vederti contorcere di dolore. E supplicare.-
E rise ancora.
Aveva grandi idee per quel corpicino guizzante e fastidioso.
Idee artistiche, giusto per intenderci.
Lilymon si rialzò. Vide che AtlurKabuterimon le faceva
segno. Ancora un altro poco...
-Resisti Lilymon!- la incitò Mimi.
-Certo!- esclamò quella -Non mi arrenderò!-
Non ancora, solo un altro poco, si disse e tenne lo sguardo fisso sul
Generale. Il pensiero del male che arrecava le dava più
forza e
volontà di fermarlo.
Si allontanò in volo da Mimi, perché non venisse
coinvolta. La prescelta della Sincerità poté solo
guardarla andare a lottare. In apparenza fragile e delicata, Lilymon
avanzava fiera e tenace verso un bestione di quel calibro.
-Vieni, moscerino, vieni a scoprire che ti farò quando
avrò finito con te!-
Fu in quel momento che compresero il perché del soprannome
del Generale.
Spinomon caricò il suo attacco Blue Prominence, ma Lilymon
lo
anticipò col Cannone Floreale, colpendo il mostro rettile
sul muso e
deviando il getto di plasma, il quale bruciò in
pochi istanti un'ampia porzione di giungla.
E Lilymon le vide.
Qualcosa brillò fra le volute di fumo nero. La fata
volò verso l'alto ed osservò.
Le fiamme plasmatiche avevano aperto alla visuale un'ampia radura.
L'erba e la vegetazione erano rosse, ma ciò che la
colpì
e le torse le budella furono centinaia di statue di digimon traboccanti
di disperazione. Non sapeva se per empatia o per effetto di qualche
oscuro potere, ma
nel guardarle poteva percepire il dolore, il terrore, ogni cosa.
Perse quota e cadde in ginocchio, trattenendosi a stento dal vomitare.
-Lilymon!- urlò Mimi.
-Non ti avvicinare!- le gridò, terrorizzata.
-Ti piace la mia
collezione privata?-
Spinomon camminò tronfio verso la digimon fata, gli occhi
baluginanti di malvagità.
-Tu sei... - Lilymon strinse i denti, il bel visino deformato per la
prima volta in una smorfia di odio puro.
-Cosa c'è, Lilymon?!-
-Mimichan... questo mostro ha... trasformato in statue di diamante i
corpi delle sue vittime!-
La
prescelta della Sincerità sentì il terreno
mancarle sotto i piedi.
Koushirou smise di lavorare sui dati, il cervello resettato da quella
sconvolgente rivelazione.
-Maledetto!- AtlurKabuterimon si scagliò
contro di lui. -Horn
Buster!-
Avvolto dai fulmini, il corno cremisi colpì al collo il
Generale, scagliandolo a terra.
Con un un ruggito sommesso, Spinomon si rimise sulle zampe e
vomitò le fiamme plasmatiche contro l'insetto. Il digimon
della
Conoscenza riuscì a spostarsi, ma fu comunque colpito di
striscio. L'esoscheletro bruciò ed emise un odore terribile.
-AtlurKabuterimon!- urlò Koushirou, spaventato.
Con fatica, il digimon prescelto si rialzò.
-Va tutto bene, Koushirouhan.- lo tranquillizzò, per poi
gettarsi
sul dinosauro digitale a grande velocità. I corpi enormi
cozzarono con fragore. I due si afferrarono e si spinsero, cercando di
prevalere l'uno sull'altro. Spinomon fu per caricare altre fiamme, ma
il
digimon insetto fu veloce e gli strinse il collo con le zampe, facendo
morire sul nascere l'attacco.
Spinomon scalfì con gli artigli la corazza di
AtlurKabuterimon e
scagliò nell'aria un gran numero di lame che piovvero sul
digimon prescelto.
-Flo' Cannon!-
Il colpo di Lilymon le deviò prima che gli perforassero lo
scudo.
AtlurKabuterimon raccolse le forze e sprigionò una potente
scarica dal Corno Demolitore. Con la forza delle possenti zampe e delle
rapide ali, riuscì a spingere Spinomon. Il Generale
puntò
le zampe posteriori per resistere, ma il terreno sprofondò.
-Ma che?-
Lo stupore sul suo brutto muso fu impagabile. Non si sarebbe mai
aspettato di venir tradito dal suo stesso territorio, eppure, la terra
su cui comandava con ferocia si aprì in una
voragine, spaccata dalla forza combattiva dei guerrieri.
E da un piccolo aiuto da parte del prescelto della Conoscenza.
-E' fatta!- esclamò Mimi lanciandosi sul ragazzo. Koushirou
arrossì.
-Non ho fatto nulla di che... è stato il mio Arcana a fare
tutto... e voi.-
Il ragazzo guardò affettuosamente gli amici digitali.
-Se non fosse stato per la forza di Lilymon che ha resistito con tanto
coraggio mentre AtlurKabuterimon deviava i flussi energetici, non
avremmo mai messo in crisi Spinomon.-
-Non è stato nulla di che.- rispose Lilymon arrossendo.
-Non è vero, siete stati grandi tutti e due!-
esclamò
Mimi -Gli avete tenuto testa con forza e coraggio!- rincarò
la
dose.
Anche AtlurKabuterimon si sentì avvampare per i complimenti.
-Non che abbia capito bene come funzionasse, ma questa cosa dei campi
energetici inizia a piacermi.-
-Grazie di esservi fidati di me, fino a questo punto.- disse di nuovo
Koushirou. Lo disse col cuore in mano. Un cuore che si doleva nel
vedere gli amici ridotti in quello stato pietoso. Lo nascondevano,
nascondevano sempre di soffrire.
La pelle della fata era ustionata e coperta di tagli e graffi in
più punti. I lividi chiazzavano il suo bell'incarnato roseo
di
un viola cupo.
L'esoscheletro di AtlurKabuterimon era graffiato in più
punti,
in altri era bruciato ed annerito. Persino il suo possente Corno pareva
aver risentito degli attacchi di Spinomon.
E ancora non era finita.
Ebbe appena il tempo di formulare quella constatazione, che la terra
vomitò lame. I digimon si gettarono sui prescelti per far da
scudo coi loro corpi. L'insetto afferrò la fata, per
proteggere
anche lei e ricevere tutto il danno. Le lame li ferirono comunque,
anche se la maggior parte scalfì solo il guscio di
AtlurKabuterimon e il sangue schizzò in alto.
Mimi, stretta nell'abbraccio di Lilymon, vide gli schizzi come se il
tempo fosse rallentato.
"Ecco perché lo chiamano la Pioggia di Sangue... "
pensò.
-AtlurKabuterimon!- gridò il prescelto della Conoscenza.
-Va tutto bene, Koushirouhan... - rispose quello.
Ma non era vero.
-Non immaginavo che avrebbe fatto uscire le lame da sotto terra...
non... mi dispiace... -
AtlurKabuterimon gli mise l'enorme zampa sulla spalla.
Tremava.
Un colosso del genere tremava.
-Portali via, Lilymon.-
Avanzò verso la voragine e Koushirou fu per seguirlo, ma
Lilymon lo afferrò tirandolo verso di sé.
-Lasciami andare!-
-No. Tu e Mimi dovette mettervi al sicuro ci penserò io ad
aiutare- -No!-
esclamò AtlurKabuterimon, voltandosi un momento a
guardarli. Forse ad imprimersi nella mente un'ultima immagine degli
amici.
Di Koushirouhan...
La terra tremava, scossa dal peso e dalla forza della Pioggia di Sangue
che risaliva il baratro con furia.
-Hai resistito fin troppo. Ora ci penso io. Prenderò la
Targa e la porterete agli altri.-
-No! Non fare pazzie!- urlò Koushirou -La porteremo!
Insieme, come abbiamo sempre fatto!-
"Mi piacerebbe... " pensò l'insetto "Ma la vita di
Koushirouhan vale molto di più di un mio desiderio... "
La testa del Generale emerse dall'abisso, la bocca feroce spalancata,
le fiamme al plasma che si raccoglievano in gola, cieco di furia.
Avrebbe ucciso quei marmocchi, li avrebbe imprigionati nel diamante ed
esposti nella sua collezione, li avrebbe scherniti per
l'eternità!
Mentre questi pensieri accrescevano la su Ira guerriera, una luce
brillò.
AtlurKabuterimon rimase impietrito. Aveva visto. Volando sulla voragine
aveva visto le statue di diamante, aveva visto il terreno intriso di
sangue far da tappeto rosso a quella macabra collezione.
Mai come in quel momento aveva desiderato di vincere.
-AtlurKabuterimon
kyuukyoku shinka... HerakleKabuterimon!-
*Digimon Analyzer*
HerakleKabuterimon
Livello:
Mega
Tipo:
Insetto
Attributo:
Antivirus
Attacchi: Giga
Blaster: Dal
corno centrale scaturiscono potenti esplosioni elettriche con cui
annienta i nemici.
High Mega
Blaster: Genera
potenti sfere elettriche dalle zampe. Pochi resistono a questo attacco.
L'esoscheletro dorato luccicò alla debole luce del sole.
HerakleKabuterimon era
maestoso, con quattro arti superiori e tre robuste corna. Dal Digidex
Koushirou lesse che le origini del digimon erano dovute all'unione dei
dati fra le specie di Kuwagamon e Kabuterimon, il che rimediava
ai punti deboli imposti dalla natura digitale.
AtlurKabuterimon, per esempio, era un digimon portato per la difesa,
mentre evolvendosi, aveva perso lo scudo e la sua forma era molto
più aerodinamica. Doveva essere molto più veloce,
cosa che HerakleKabuterimon dimostrò subito, senza perdersi
in
chiacchiere.
In un istante volò sopra il Generale e attaccò.
-High
Mega Blaster!-
Generò quattro grandi sfere elettriche e le
convogliò
contro l'avversario. Spinomon venne colpito in pieno, ma
riuscì
a non venire travolto. Resistette strenuamente. Sarebbe potuto
sopravvivere? Nel dubbio, Lilymon usò le poche forze che le
restavano per dar manforte all'amico.
Caricò un Cannone Floreale a due mani e il Generale d'Oro si
trovò imprigionato fra due fuochi. Oppose ancora una debole
resistenza, ma l'attacco elettrico, lo travolse. Così Daemon
perse il penultimo dei suoi Generali.
I suoi dati si dispersero come pioggia, il suo sangue non
toccò la terra.
HerakleKabuterimon e Lilymon involsero in Motimon e Palmon e caddero
fra le braccia di Koushirou e Mimi.
Il ragazzo recuperò la Targa
caduta al suolo e se la mise in tasca, poi strinse a sé il
proprio digimon, con enorme sollievo.
-Lo sapevo... - disse a bassa voce -Sapevo che ce l'avresti fatta!-
-Proprio perché lo sapevi ce l'ho fatta!- replicò
quello, esausto.
-Grazie che hai creduto in me!-
-No, sei tu che hai creduto in me, Koushirouhan!-
-Ma guardateli!- esclamò Mimi ridendo, con le lacrime agli
occhi.
Palmon rise.
-Siete stati grandi!- continuò la ragazza, sollevando per
aria la digimon che continuava a ridere.
-Motimon, scusa se... -
-Eravamo d'accordo, Koushirouhan!- replicò il digimon della
Conoscenza -E poi il tuo supporto è stato fondamentale.-
-Ma, veramente è merito di Lilymon.- disse il rosso.
-Hai ragione! Sei stata in gamba Palmon!-
La digimon ridacchiò ed arrossì, o meglio,
divenne ancora
più verde. Era orgogliosa di sé e felice d'aver
fatto la
cosa giusta.
-Sì! Sei stata grande!- rincarò la dose Mimi e
saltellò sul posto -Girl Power! Girl Power!-
D'un tratto, la terra tremò e si spaccò,
indebolita dallo
scontro e come conseguenza della morte di Spinomon.
I digiprescelti e i
loro digimon caddero nella voragine. Sotto di loro scorreva un fiume di
lava. Che ci fosse o meno non faceva comunque differenza,
perché uno schianto da quell'altezza era comunque
equivalente a morte certa.
Forse...
Le regole del mondo digitale erano strane, ma nessuno di loro ci
pensò troppo, perché in caduta libera su un fiume
di lava pensi solo che morirai, in qualunque mondo ti trovi. Palmon
tentò di usare le sue liane, ma non ci riuscì, lo
scontro l'aveva prosciugata di tutte le sue energie.
Mimi, fu veloce e usò la frusta che si
allungò verso una sporgenza rocciosa e vi si
arrotolò.
Con la mano libera e Palmon aggrappata in vita, la prescelta
afferrò la mano del ragazzo. Subì un pesante
strattone, ma non se ne curò. Koushirou teneva stretto
Motimon col braccio libero.
Grazie al cielo aveva rimesso il computer nello zaino!
-C'è
mancato poco!- esclamò la prescelta della
Sincerità.
-Già... - disse sudando freddo.
Le ultime parole famose.
La sporgenza che li reggeva tutti e quattro si ruppe, facendoli
precipitare.
Urlarono per il terrore, ma non arrivarono in fondo al baratro.
Una mano afferrò l'Appeso e con un deciso strattone issò in salvo l'intero gruppo.
-Mi sono visto passare tutta la vita davanti... - mormorò
Motimon, tremante e pallido.
Gli altri avrebbero risposto che anche la loro era scorsa davanti ai
loro occhi come un film muto, ma lo stupore li concentrò sul
loro salvatore.
-T-Tu?-
Ancora col cuore in gola, Mimi riuscì appena a balbettare
quella
parola.
A salvarli, seppur malconcio, era stato il Generale
d'Argento DeathMeramon.
Fine
Capitolo 34
Girl Power!!
Ci tenevo particolarmente a questo capitolo. Così come al
ritorno di DeathMeramon. Vi dirà lui come e quando e
perché è là.
Non era prevista l'evoluzione di HerakleKabuterimon. Non ricordo come
avevo pensato di finire la cosa, forse con Rosemon o con un mega
attacco combinato, ma non ho resistito. AtlurKabuterimon ha sofferto
molto nel vedere la sua amica ridotta in quelle condizioni, solo la sua
fiducia in Kou lo ha trattenuto. Beh, anche in Lilymon. Forse mi
sembrava troppo ovvio fare evolvere lei. Una parte di me diceva: guarda
che anche AtlurKabuterimon sta soffrendo tanto eh, mica si diverte!
Spero di portare presto il nuovo capitolo.
Che devo scrivere...
Però so che deve succedere, è già
qualcosa.
Ormai non manca molto, il tempo scorre e Daemon sta gongolandosi per la
vicina vittoria.
Anche perché ha ancora un generale e pure bello tosto dalla
sua.
Ma anche i nostri sono tosti, quindi già sapete di dovervi
aspettare scintille.
Alla prossima!!
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