Il Futuro Siamo Noi

di Sabriel Schermann
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Correva e correva tra il folto bosco circostante la baita.
L’uomo con l’accetta, il mostro bianco, come lo avevano soprannominato, pareva avere smesso di seguirla.
Forse si era solamente nascosto da qualche parte nella foresta; d’altronde, Sindy era così intimorita da ciò che quell’individuo potesse fare, che non si sarebbe stupita se anche fosse fuoriuscito all’improvviso dalle viscere della Terra.
Il fiato cominciava a mancarle e le gambe si facevano molli; le pareva di aver già vissuto un simile evento.
Nella sua mente, come un mantra, risuonava un unico pensiero: «Verrò a prenderti» sussurrava in un soffio, «Ti salverò, è una promessa».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prompt: Besa, il culto della parola data, promessa inviolabile.






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