11:16, Sab 05/11/2016 di Soul Mancini (/viewuser.php?uid=855959)
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11:16, Sab 05/11/2016
Cosa sarei io se non avessi lei? La musica, che non mi abbandona mai.
Ieri la giornata si è conclusa male ed ero triste, abbattuta, sconfitta.
Vedevo solo la parte nera, stavo male.
Poi è arrivata lei e mi ha rassicurato, mi ha detto che andava tutto
bene, di non disperare, di non pensare negativo. Mi ha abbracciato, consolato e
sussurrato dolcemente di non mollare. E io l'ho ascoltata perché la musica ha
una voce troppo bella e vera per poterla ignorare. Non la voglio deludere e non
voglio deludere me stessa, così mi sono tranquillizzata e ho stretto forte al
petto i miei sogni.
La musica capisce sempre come sto: quando ho l'anima in tempesta lei mi
martella, mi tormenta, mi asseconda. Quando ho solo rabbia, lei si arrabbia con
me, ci litigo finché non mi stanco e sto meglio.
Quando sono triste e ho bisogno di un abbraccio, lei è dolce, mi capisce
e sa cosa dire per rassicurarmi.
Quando sono contenta, scatenata, sclerata, mi sento la padrona del mondo,
lei mi aiuta a spaccare tutto, mi porta in alto, mi invita a cantare e ballare
a squarciagola.
Lei lo sa, capisce tutto, mi trova sempre quando mi nascondo ed è sempre
pronta a passare il tempo con me quando la cerco.
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