We are bound together

di catching_hearts
(/viewuser.php?uid=1120946)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Sono in uno stanzino delle scope, completamente al buio. Assieme ad altri sei compagni hanno deciso di giocare a sette minuti in paradiso e Atsumu ha beccato il bigliettino di Hinata. Ne è innamorato da un po' di tempo, lo deve ammettere, ma non glielo ha mai detto, quindi doveva provare a prendere quell'occasione al volo. Sono lì dentro da forse un minuto, ma l'unico suono sono solo i loro respiri: Atsumu pensa bene a cosa fare, mentre il ragazzo dai capelli arancioni è imbarazzato. Miya si avvicina a tentoni a lui, con una mano raggiunge il suo petto e sente il più piccolo irrigidirsi al suo tocco.

"Atsumu-san..."

Miya non dice nulla, porta la mano alla sua bocca e vi posa un dito, in una silenziosa richiesta di non parlare. La mano scende poi al collo e il dito viene sostituito dalle sue labbra. Ha sognato per molto tempo quel momento e finalmente non è solamente una cosa falsa, bensì sente davvero il profumo di pesca dell'altro. Quello è il primissimo bacio che si danno e Atsumu spera che il più basso non cerchi di allontanarlo, perchè sarebbe un rifiuto e ci rimarrebbe male. Hinata però non lo fa e anzi... ricambia pure quel bacio, seppur con fare impacciato e Sumu capisce di avergli appena rubato il suo primo bacio.

"Non mi odiare."

È la prima cosa che gli dice appena si staccano, entrambi con il fiato leggermente corto. Si sente sollevato quando l'altro scuote la testa e gli sorride: è piaciuto anche a lui e non sembra pentirsene.

♦♦♦♦♦

N.d.A.: 
“Storia partecipante alla Hugs&KissesChallenge” con prompt Primo bacio
Partecipa alla sesta settimana del Cow-t10 M5, con prompt Carpe Diem.
Wordcount: 160 parole




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3893627