Morte vostra, vita nostra

di Odysseus 950
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Troppe responsabilità ci scaricano addosso come mattoni,
vogliono sbarrare la strada alle emozioni,
vecchi che amano definrci "fannulloni" 
e ci chiedono di prepararci a tasse che sono milioni.

Voglio una vita dolce per me, per te,
non amara come bere caffè, caffè.
Ti prego adolescenza non scappare via,
delle tue onde di un mare di guai adoro stare in balìa.

Siamo capricciosi e rompipalle,
viviamo non in delle case ma delle stalle.
Vogliamo una famiglia,
non una banda di coglioni sessisti e omofobi che ci considera poltiglia.

Siamo gli innamorati che si scambiano ancora messaggi in bottiglia 
e che si rifiutano di navigare in mezzo alla fanghiglia,
ci sentiamo prigionieri di una grande conchiglia, o vecchi distanti mille miglia
che avete cacciato di casa perchè lesbica vostra figlia.

Vogliamo stare a guardare di notte le luci di questa città,
ci piace assaporare la brezza della libertà,
incoscienza e vanità sono le nostre virtù,
peccato che giovani ribelli come noi non ne fanno piùùùù.





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