“Che senso ha vincere se devo condividere la prima classe con
quell'idiota, traditore, sacco di immondizia putrida, figlio
di...!” Courtney trattenne un sussulto, aveva finito di
piangere per quel perdente. Avrebbe voluto essere più
imperturbabile e godersi la prima classe nonostante la presenza di quel
cane, ma la pazienza non era una sua dote...
Doveva concentrarsi su un ragazzo decisamente più
meritevole. “Non mi farò battere da
Heather...” se non fosse riuscita a vincere il milione,
riuscire a conquistare Ale poteva essere qualcosa per cui partecipare
alla terza stagione di quel reality pezzente poteva aver avuto un
senso...
“Ha mai avuto un senso partecipare senza la certezza di
vincere e mettendo la propria dignità come posta in
gioco?” Si ricordò com'era ingenua all'inizio.
Credeva di essere mentalmente e fisicamente superiore agli altri e di
poter calcolare tutto... vincere con l'astuzia le sfide senza sprecare
neanche troppe energie e invece già alla prima prova si era
ritrovata perdente con un “simpatico”
pollo-cappello... Non si era fatta più umile, ma
più realista si.
Ma non era il momento di perdersi in ricordi imbarazzanti anche se era
piacevole ritornare con la mente a quando DunCane gli sembrava
attraente quanto un procione ricoperto di immondizia.
-Hola chica, che fai nella zona dei perdenti? La seconda classe non ti
s'addice.- disse una voce maschile dalla piacevole
musicalità.
Courtney si sentì subito meglio, sorrise e si
lasciò baciare la mano dal galante ispanico dagli occhi
grigio-verde -Non è il posto giusto neanche per uno come
te...- non riuscì a non ridacchiare. Sperava di apparire
più solare che scemetta.
Più che di amore si trattava di ammirazione. Alejandro era
un ragazzo simpatico, intelligente, perfettamente capace di controllare
se stesso e gli altri, oltre ad essere atletico e attraente. Ma erano
perfetti l'uno per l'altra... e a giudicare dal modo in il suo sangue
si agitava e il viso le bruciava quando lo vedeva, sentiva la sua voce
o percepiva le sue labbra non poteva negare di esserne infatuata.
Non l'aveva neanche considerato quando stava con Duncan. Da questo
punto di vista, forse essersi liberata dell'orco chiodato non era male.
Lei meritava un partner migliore di quel coniglio lì... ma
sentiva che qualcosa non andava... c'era uno strano attrito fra lui ed
Heather... non Gwen, l'originale Heather, e aveva imparato a sue spese
che a volte dietro certi attriti potevano nascondersi sentimenti di
diversa natura...
Non potè fare a meno di fulminare Heather con lo sguardo, ed
era sicura che di partenza l'asiatica la stesse già
guardando male. La ragazza dai capelli corvini assottigliò
gli occhi guardando lei e Alejandro con disgusto e si alzò
per spostarsi più infondo all'aereo, il più
lontano possibile da loro per dimostrare il suo disinteresse.
-Il sole non dovrebbe essere geloso della luna.- disse Alejandro
notando lo sguardo incandescente che Courtney aveva per Heather.
-Luna, eh?- ripetè la ragazza infastidita.
-Eh... volevo dire... asteroide insignificante.- si corresse il ragazzo.
Courtney sbuffò -Te lo darei anche come consiglio
spassionato, evita i rapporti odio-amore, sono avvincenti nelle tele
novelas e nei romanzi rosa, ma non funzionano, sono solo frustrati!-
disse severa.
-Ma Heather per me è insipida e insignificante. Anche se non
mi fosse indifferente, sparirebbe in confronto a te.- sorrise
rassicurandola. Era molto convincente, ma anche lei era convinta che
Duncan non fosse il suo tipo...
Courtney si guardò intorno; Cody si era rintanato in bagno e
Sierra era davanti la porta ad attenderlo perchè il
disgraziato non poteva stare lì per sempre... forse avrebbe
dovuto consigliare al ragazzino di denunciarla per stalking e molestie,
ma era troppo contenta di poter avere un po' di privacy con Ale e non
gliene fregava granchè di quel piccolo insignificante dai
gusti discutibili... come Cody e Sierra fossero arrivati fino in fondo
alla competizione era per lei un mistero...
-Finalmente un po' di intimità.- commentò
Alejandro come se potesse leggerle nella mente. O più che
altro aveva capito che gli occhi della ragazza stavano cercando di
individuare dove si trovavano gli altri perdenti
-Già.- sorrise Courtney e gli avvicinò un
piattino con un cucchiaino e due fette di torta bianca. -Ero venuta per
condividere con te la torta del mio “matrimonio
fallito”- disse facendo delle virgolette con la mano libera.
-Preferisco evitare i dolci, ma... credo che per te farò
un'eccezione.- Disse prendendone un piccolo assaggio -Per te deve
essere dura condivide la vittoria con Duncan. Ma se ti può
consolare, eri davvero splendida in abito da sposa, anche se avrei
preferito che i costumisti fossero più originali, ti avevo
già vista con quel modello indosso...-
-Che pretendi, le menti creative dietro lo show sono più che
altro braccia rubate all'agricoltura...- rispose dissimulando il suo
sentirsi lusingata per il fatto che ricordasse l'abito viola da
principessa che aveva indossato durante la seconda stagione.
-Sai, i colori chiari si intonano splendidamente col tuo incarnato, ma
anche il viola ti sta d'incanto...-
-Okeeey... puoi anche smetterla di ricoprirmi di complimenti.- si morse
il labbro cercando cercando di trattenersi.
-Tranquilla, ho molte altre frecce al mio arco...- sorrise beffardo.
Si rese conto di adorare quel sorriso... sospirò. -Duncan mi
ha messo in guardia da te, sai?- osservò l'espressione tesa
del ragazzo. -Ha cercato di scusarsi...- “Codardo, vuole solo
un'alleata e si rende conto che io sono l'unica degna!” -E
per dimostrarmi la sua buona fede ha ammesso di essersi messo d'accordo
con te e di aver finto di essere geloso mentre provavi a far colpo su
di me... Mi ha anche detto che secondo i vostri ex compagni di squadra
hai fatto il casca morto anche con Bridgette e Leshawna...-
-E tu gli credi?- domandò freddo.
-Gli occhi li ho. Ho visto come ti sei comportato con quelle ridicole
ochette traditrici.- non provava particolare pena né per
quel mezzo cervello annacquato del biondo, né per quello
sfigato, meschino e disgustoso del quattrocchi, ma era una questione di
principio, sopratutto dopo aver subito un tradimento. -E Duncan
è un cane a recitare, ripensandoci, fingeva palesemente di
essere geloso.- “Come ho fatto a non capirlo subito?!
Maledizione!” ma il fatto che anche quella scema di Gwen ci
fosse cascata la consolava. Forse avrebbe dovuto provare pena per lei
visto che Duncan si era già dimostrato un fidanzato penoso,
non si era minimamente preoccupato di avvertire la sua nuova ragazza.
“E' il tipo di ragazzo che Gwen si merita, se crede di
contare davvero per lui, si sbaglia...” le sue labbra si
piegarono in un sorriso compiaciuto mentre si perdeva fra i suoi
pensieri malevoli.
-Ma non sembri arrabbiata...- constatò Ale incuriosito.
-Già.- confermò. Era imbarazzante ma l'orgoglio
non superava l'ammirazione che provava per il ragazzo, era amore o la
dimostrazione della vulnerabilità di un cuore frantumato?
-Non ti biasimo per aver cercato di trarre vantaggio dalla situazione,
sei stato intelligente e ormai mi rendo conto che in questo gioco
cercare di manipolare gli altri è fondamentale, purtroppo...-
“Purtroppo? Non mi sembri molto convinta... Forse anche a te
piacerebbe manipolare gli altri, ma prima dovresti essere capace di
controllare perlomeno te stessa...” non si sentiva in colpa
per chi era genuinamente buono, per logica si sarebbe dovuto sentire
anche meno in colpa per una come Courtney... “Ma esistono
realmente persone genuinamente buone? Non si tratta forse solo di
persone troppo poco intelligenti per sfruttare gli altri a loro
vantaggio?”
-Però...- Courtney parve un po' intimidita. -Ora vorrei che
mi vedessi come una vera alleata.- disse più sicura.
“Si... si sta infilando nella mia trappola pur essendo
consapevole della mia vera natura? È forse più
stupida di Leshawna e Bridgette?” pensò sorpreso.
Courtney interpretò positivamente il suo stupore. -Del resto
ti sarai reso conto che sono una valida alleata e che c'è
una certa sintonia fra noi.- disse sentendosi incoraggiata. Doveva
approfittare della sorpresa del ragazzo per partire all'attacco con
sfrontatezza se voleva conquistarlo, come alleato... e forse come
qualcosa di più... non era ancora sicura di vederlo come un
potenziale fidanzato o un vantaggioso alleato...
Alejandro rise e le accarezzò il viso affettuosamente. -Come
vuoi, chica.-
con una persona genuinamente buona, o meglio stupida, era impossibile
parlare alla pari, Courtney non era neanche al livello di Heather che
era parecchio sotto di lui come intelligenza, ma aveva del potenziale.
Rispettarla per essersi invaghita di lui nonostante tutto, era
difficile, ma erano davvero poche le persone meritevoli del suo
rispetto al di fuori di se stesso...
-Perfetto!- esclamò la ragazza gettandogli le braccia al
collo e facendo finire a terra il pezzo di torta. Era infantile, ma
carina quando era entusiasta anche se il suo lasciarsi andare
così alle emozioni mal si intonava con l'essere una
perfettina.
Non era sicuro neanche lui del perchè, ma Alejandro si
ritrovò a baciarla... durò un attimo, fu un bacio
superficiale, ma Courtney si staccò da lui disorientata.
-Allora... a domani cara Courtney...- la salutò con un
elegante cenno del capo, impeccabile come sempre per quanto confuso
dalla svolta che lui stesso aveva dato alla situazione, non si era
neanche assicurato che Heather li stesse guardando per ingelosirla,
infatti con ogni probabilità non li aveva affatto visti...
-Beh, si... a domani allora...- sorrise Courtney particolarmente
allegra, neanche l'idea di tornare in prima classe dal suo ex la
turbava più.
“Beh... il bacio sarà comunque utile alla mia
alleanza con Courtney...” disse una parte di lui
“Ma il bacio era superfluo, lei pendeva già dalle
mie labbra...” diceva un'altra parte di lui. “E'
superflua anche la mia alleanza con lei... ma ben venga...”
c'era un'altra spiegazione, magari l'aveva baciata a causa del senso di
colpa? “E' responsabile del suo essere sciocca... non dovrei
sentirmi in colpa... giusto?” alla fine decise di non
pensarci più e il bacio si rivelò tanto superfluo
da non essere neanche mostrato nelle puntate dello show...
Anno differente, location differente, facce nuove e vecchie, ma, con
gran gioia di... nessuno, stesso conduttore.
La sera in cui Courtney si unì alla squadra degli avvoltoi
malvagi, Alejandro decise di darle il benvenuto... Con tutti che
cercavano di portare dalla loro parte la bisognosa di attenzioni e
insicura Gwen, Courtney poteva essere una pedina utile da portare dalla
sua parte... Ma l'ispanico decise di rimandare vedendo la ragazza
troppo alterata mentre si toglieva le sanguisughe che la dark le aveva
fatto gentilmente finire addosso...
Ben presto il ragazzo si scordò completamente di sfruttare
Courtney a proprio vantaggio e una volta eliminata Heather, era
probabilmente inutile cercarsi altri alleati, almeno secondo la ragazza
stessa: “Dopo quello che hai fatto ad Heather, non credo
proprio che troverai un alleato, Al.” gli aveva detto ostile,
seduta sulla scalinata mentre consumava una disgustosa colazione da
perdente.
Nonostante non avesse apprezzato per niente quel
“Al” mentre si dirigevano verso
“l'esaltante” prova della giornata, Alejandro si
avvicinò alla ragazza.
-Però durante il tour mi hai sostenuto nonostante i miei
metodi, o mi sbaglio?- le disse col suo solito tono suadente. La
ragazza lo guardò storto. -E non sembri neanche
particolarmente adirata considerando i tuoi standard.- ma la ragazza
continuò per la sua strada. -Aspetta.- disse prendendole la
mano.
Lei si girò rassegnata. -Che c'è?-
-Sono stato felice quando mi hai sostenuto nella finale del tour...-
confessò. -E' bello sentirsi apprezzati per quello che si
è da qualcuno che ha più neuroni di Lindsay... ma
capisco che dopo aver baciato Heather tu possa esserti sentita tradita
e che per questo tu non abbia più cercato di contattarmi. Ma
mi sembra di aver pagato il mio errore, no?- ma la ragazza non sembrava
sciogliersi. -A proposito, grazie per esserti dispiaciuta per il modo
in cui ho passato un anno rinchiuso in uno sgraziato pupazzo
metallico...- disse sarcastico. -Sul serio, ho vissuto un trauma ma
nessuno sembra essersi preoccupato per me, questo è anche un
ennesimo reato da parte di Chris ma sono certo che la farà
franca come al solito...-
-Non mi sembri così traumatizzato e sei ancora interessato a
Heather nonostante la sua insensibilità...- disse tenendo le
braccia conserte.
-Eh... è semplicemente strategia...-
-Non mi interessa, raccogli quel che semini.- disse con tono gelido.
-Le persone sarebbero più gentili ed empatiche con te se...-
-Non mi sembri esattamente la persona giusta per queste critiche...-
-Sono una persona corretta, solo che non sono sdolcinata e ho ben in
mente i miei obbiettivi... e tu sei davvero sciocco se non te ne rendi
conto...- gli occhi della ragazza erano incandescenti. Alejandro era
abbastanza scoraggiato. -Senti... sono maturata, ormai e ho
riacquistato i miei principi, non vado più dietro ad uno che
gioca a sporco come te. Non ti odio con passione, ma ho deciso di
lasciarmi alle spalle te, quell'altro delinquente di Duncan, tutte le
stupide relazioni intrecciate durante il reality...-
-Mi sembra che tu sia tornata amica con Gwen nonostante la breve e
superficiale simpatia che vi ha unite...- insinuò.
-Gwen è fantastica e sincera! Inoltre mi viene difficile
immaginare che tu ne sappia qualcosa dell'amicizia...- rispose
irritata. -Quanto a te... non potevo aspettarmi nulla dal nostro
rapporto, ero solo un alleata che tu non ritenevi neanche al tuo
livello! Ora che la ferita lasciata da Duncan si è
finalmente rimarginata, mi rendo conto di quanto sono stata...- si
innervosì -Sciocca... davvero sciocca...- disse frustrata.
-In ogni caso, sappi che non hai più alcun ascendente su di
me. Ho smesso di andare dietro ad un ideale di perfezione... ho capito
che i galanti perfettini non sono realmente il mio tipo... ma neanche i
delinquentelli traditori tutto fumo e niente arrosto. È
inutile farsi delle aspettative sul proprio tipo ideale così
ho deciso di rilassarmi e prendere le cose come vengono...-
-Già, suppongo che Scott non possa essere considerato
perfetto ed è l'ultima persona a cui mi aspettavo ti
interessarti, siete proprio un imprevisto...- disse un po' divertito.
-Non c'è niente di ufficiale fra noi.- precisò,
indecisa su cosa potesse aspettarsi dal contadinotto.
-In ogni caso, grazie per avermi definito un ideale di perfezione.-
disse con un lieve inchino.
-Ehm... ok, capisci quel che vuoi capire... l'importante è
che tu comprenda anche che non diventeremo alleati!-
-Sì, l'ho capito...- sospirò Alejandro.
-Bene... senti, nel remoto caso in cui Heather decidesse di darti
un'altra possibilità... rifiuta... lo dico per il tuo bene,
siete entrambi pessimi... non finirà bene.- lo mise in
guardia.
-E me lo stai dicendo perchè?- chiese con occhi indagatori.
“Non lo so... mi sono rammollita!” -Mi fai pena,
ora che mi ci fai pensare. Essere sequestrato e tenuto dentro a un
robot pancione... forse hai effettivamente pagato per la tua
condotta... In ogni caso, se ti andasse di essere gentile con me per
questo anche se non ho intenzione di diventare tua alleata...-
-Mi spiace, non ti aiuterò gratuitamente...-
-Peccato...-
-Già... peccato.- rimasti completamente soli si sentivano un
po' imbarazzati. -Se vuoi, per ripagare la tua più o meno
genuina pena nei miei confronti posso fingere di sperare che fra te e
Scott vada tutto bene e che tu possa avere una relazione decente...-
-Ah, grazie...- rispose per niente convinta.
-COURTNEY E AL! VOLETE SBRIGARVI A RAGGIUNGERCI?!- disse l'irritante
voce di Chris dagli altoparlanti.
Angolo dell'autrice:
In teoria avrei diverse idee su cui scrivere... in pratica mi sento
abbastanza demoralizzata per vari motivi e io e l'estate non siamo
proprio compatibili quindi le cose vanno... moolto lentamente...
Confessione; prima di All Stars, questa era la pairing sia di Courtney
che di Alejandro che preferivo... non so perchè, ma li avrei
visti bene insieme se Al non l'avesse vista solo come una pedina, erano
potenzialmente in sintonia per me.
Inizialmente volevo inserire la coppia in questa raccolta in
collegamento col capitolo su Heather e Harold, poi ho cambiato idea e
non avevo più intenzione di scrivere un capitolo su di loro,
ma mi sono ricordata che in All stars ad un certo punto uno Scott molto
confuso chiede a Courtney se ha mai baciato Alejandro e lei risponde di
si... visto che l'evento non viene mai mostrato mi è venuta
l'ispirazione per scriverci io qualcosa.
Spero che questo mio tentativo di trattare il punto di vista dei
personaggi possa piacervi e non stonare troppo col loro comportamento
durante il tour... mi diverte abbastanza scrivere dal punto di vista di
una Courtney infuriata col suo ex, lo ammetto... spero non risulti
troppo fastidioso in particolare in caso non vi piaccia Courtney, io ho
dei pareri contrastanti su tutte le componenti del triangolo a dire il
vero.
Grazie dell'attenzione, se vi va di esprimere il vostro parere sul
capitolo, mi fa piacere come sempre.
Alla prossima!
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