L’ho
visto fare in un film
Le dita di Mike si aggrapparono al bordo dello scoglio;
strizzò
gli occhi mentre un dolore acuto e fortissimo gli esplodeva nel
ginocchio
destro.
“Mike!” gridarono all’unisono Jim e
Cliff, precipitandosi
giù dalla roccia su cui si erano inerpicati e raggiungendolo.
Lui riaprì lentamente le palpebre, si sedette lentamente
sulla superficie dura e una fitta di dolore gli fece salire le lacrime
agli
occhi. Le ricacciò subito indietro; i bambini di
nove anni non piangono.
“Sto bene” mormorò, spostando lo sguardo
prima su Cliff, poi
su Jim. Entrambi si erano accucciati davanti a lui e lo fissavano con
preoccupazione.
“Non direi proprio: stai sanguinando!”
obiettò Cliff allarmato.
Mike abbassò lo sguardo: un rivolo di sangue gli colava
sulla
gamba. Si morse il labbro.
Lo sapeva, non era stata una buona idea: i suoi genitori gli
avevano vietato di avventurarsi sugli scogli, ma Jim e Cliff avevano
insistito
ed ecco il risultato.
“Non è così grave”
cercò di tranquillizzarli, ma quando
provò a muoversi una nuova fitta lo immobilizzò.
Cliff si voltò verso Jim, gli occhioni verdi pieni di paura.
“Che cosa facciamo?”
Il più grande si accostò maggiormente a Mike,
esaminò la ferita,
poi si illuminò. “Dovremmo succhiargli via il
sangue!”
“Jim! Ma che schifo! Non sei mica un vampiro!” si
rivoltò il
diretto interessato con una smorfia.
“Dobbiamo cercare un’idea seria”
puntualizzò Cliff,
passandosi una mano sulla fronte.
“Ma io sono serio! L’ho visto
fare in un film:
c’erano due tizi su un’isola deserta, e uno squalo
ha mangiato la gamba a uno
dei due…”
“Davvero? Che film era?” si interessò
Mike.
Cliff sbuffò, poi all’improvviso ebbe
un’idea e si sfilò la
maglietta.
“Che fai? Vuoi tuffarti?” chiese Jim stranito.
“No. Faccio una cosa che ho visto fare in un film…
che però
era più intelligente di quello che hai guardato
tu” ribatté, avvolgendo
l’indumento attorno alla gamba di Mike. “Questo
dovrebbe fermare il sangue.”
Quando lo annodò stretto, l’infortunato gemette di
dolore e
conficcò le dita nel braccio di Jim, gli occhi di nuovo
appannati.
Jim gli si sedette più vicino e sorrise. “Resisti.
Non tutti
i mali vengono per nuocere.”
Mike sgranò gli occhi. “Cosa vuol dire nuocere?”
“Che ne so, è un modo di
dire…”
“Fatto” annunciò Cliff con
soddisfazione. “Adesso dobbiamo
portarti giù.”
“Sì!” esultò Jim.
“Posso prenderlo in braccio, come una
principessa!”
“Scordatelo” borbottò Mike, incrociando
le braccia al petto.
“Dammi una mano, al posto di dire fesserie”
aggiunse Cliff,
posizionandosi alla sinistra di Mike.
Uno da un lato e uno dall’altro, Cliff e Jim sollevarono il
loro amico e gli fecero passare le braccia dietro le loro spalle in
modo da
potersi reggere.
“Ehi, guardate che riesco a camminare da solo!”
obiettò lui,
ma la smorfia sofferente sul suo visetto arrotondato dimostrava il
contrario.
“Zitto, altrimenti ti faccio davvero portare in braccio da
Jim… come una principessa della Disney!”
replicò Cliff col sorriso nella voce.
Mike ridacchiò e si aggrappò forte a loro.
Come avrebbe fatto senza i suoi due migliori amici?
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Prompt utilizzato per la
challenge “Seasons Die One After
Another”:
[Estate] Scogli - Fluff
/ Ginocchio sbucciato
AUGURI MIO DOLCISSIMO E ADORATISSIMO PUFFY, TANTO PUFFOSO E
FLUFFOSO *_____________________*
Io voglio un bene dell’anima a questo fantastico batterista,
e mi sento quasi stupida ad avergli regalato questa cagatina che
nemmeno mi
convince… però AAAAWWWWW QUANTO SONO PACCIOCCOSI
E PANDOROSI QUESTI TRE
BAMBINI????? Il primo Magic Trio di Puffy (appunto, Puffy-Jim-Cliff) in
versione kid è appena diventato la mia droga
♥_________♥
Allora, note per chi non lo sapesse: da ragazzini, Puffy,
Jim e Cliff (Burton, storico bassista dei Metallica, venuto a mancare
nel 1986
T.T) erano davvero amici inseparabili, suonavano addirittura insieme in
una
specie di band XD ho comunque inserito la nota AU perché non
so se la loro
amicizia sia nata già quand’erano dei bambini
così piccoli – ne dubito.
E ovviamente Puffy non viene chiamato Puffy perché questo
adorabile soprannome è stato coniato più avanti
(proprio da Jim, chi se lo
sarebbe mai aspettato da uno come lui? … io XD).
Ho cercato di trasportare in versione kid le caratteristiche
di questi personaggi: Jim e la sua passione per il macabro e le cose
strane,
Puffy e il suo essere tranquillo e non voler rompere le scatole a
nessuno,
Cliff e la sua generosità e il suo esserci sempre (non ne so
molto di lui, ma
ne parlano tutti come una persona speciale, altruista e disponibile
*-*), e
spero di esserci riuscita, anche se non era semplice in una flashfic ^^
Grazie a chiunque abbia letto questa schifezzuola e ancora tantissimo
auguri di
buon compleanno a Puffy tesorino nostro :’3
Alla prossimaaaa!!! ♥
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