Cose che hai detto

di Tide
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Note: questa storia fa riferimento alla mia long "L'imperatrice segreta", ma si dovrebbe capire comunque.



Cose che hai detto nell’impeto del momento
 
Sly cominciò a preparare le sue valige prima ancora che le fosse chiesto. Era ovvio che avrebbe dovuto andarsene da Coruscant. Riponeva i suoi abiti senza farci caso, la mente che continuava a tornare su quanto era appena successo.
“Non posso preoccuparmi di un figlio” aveva detto l’imperatore.
“Non posso avere un figlio!” le aveva gridato con ira. Non posso avere un figlio che abbia te come madre, intendeva.
“Lo crescerai come un umbaran” aveva detto. Lo crescerai per tradirmi, lo crescerai per essere una tua marionetta sul trono, intendeva.
Parole dette nell’impeto del momento, ma proprio per questo quanto mai sincere e chiare agli occhi di Sly Moore.
Il dispositivo per ologrammi sul tavolo richiamò d’un tratto l’attenzione della donna. Doveva essere Amedda che le comunicava il permesso di lasciare Coruscant.




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