Pensavo ai numeri...
…i numeri ci fanno volare, ci giudicano, sono i pro e i contro, sono l'IN e l'OUT, il bianco e il nero.
I numeri regolano il volume, sono i goal segnati e quelli subiti, le serie, le ripetizioni.
I numeri sono genitori e figli.
I numeri sono la conquista della luna, un chicco di riso per chi ha fame.
I numeri costruiscono i castelli e con la stessa facilità, li fanno crollare.
I numeri pensano al posto nostro, contano e si lasciano contare, ci fanno vincere e perdere, diventare ricchi o poveri, ci aiutano a sognare.
I numeri sono così, il successo, un inizio, un percorso, una fine; li puoi mettere in fila, in colonna, hanno sempre il loro posto e comunque stanno stretti, e si mischiano, si invertono ma il risultato è sempre lo stesso.
I numeri sono una data sul calendario di qualsiasi anno; sono piccoli e grandi, vanno presi per mano e assecondati, corretti, scelti, vissuti.
I numeri sono obiettivi, sono democratici e insindacabili; a volte sono il tutto e l’esatto contrario.
I numeri sono uno, nessuno, centomila.
I numeri sono numeri e a volte sono un numero anche io, ma non per me stesso…mi guardo dentro, e ne sono certo, sono qualcosa di più. |