Ultima
Al tempo degli addii, ogni formula è terminale
Ogni parola diventa uno scoglio abissale
Non credevo mai di essere da questa parte della riva
Ma mi accorgo che è l’unica scelta che possa rendermi viva
Le tue braccia cercano un ultimo abbraccio
Io in preda al dolore le caccio
I tuoi occhi cercano un ultimo spiraglio
Ma la verità è che non c’è, nemmeno in un abbaglio
Tu vuoi il tuo ultimo bacio, la tua ultima me
Il fatto è che hai sempre avuto un trattamento da re
Senza accorgerti della tua grossa lacuna
Ci voleva rispetto come giurato dinanzi alla luna
Ho percorso con te mille strade e avversità
Sei diventato un amico, un confidente di inestimabile lealtà
Ma ero solamente un’altra volta illusa
In un’esistenza lacera, misera, preclusa
Perciò ti dedico solo una poesia, un’ultima
Luce che prende il sopravvento su questa rima
Tradimenti e menzogne spezzeranno sempre l’idillio
Hai infranto la promessa suggellata sotto al tiglio
Ho finito per perdermi fra i tuoi occhi
Dimenticandomi l’importanza dei rintocchi
Di genuinità, integrità, moralità
Adesso ha vinto la fatalità
Tassello dopo tassello in una notte mi sveglio
Sono io, dopo secoli passati a cercare il senno
Stavolta la scelta è indubbia
Spero soltanto che non tu provi rabbia
Queste saranno le parole terminali, le ultime
Avrò sempre a mente la tua, l’ultima
Volta in cui hai spezzato me,
Dilemma che ha spezzato te.
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