Come vento tra le canne

di Nirvana_04
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Anche quando avremo paura, Codaliscia
 
 



 
«È questo che fanno gli amici, Peter.»
Il resto è solo dialogo muto – terribile, meravigliosa verità.
È conforto, la pacca di James: attraversa muscoli e carne e arriva al cuore. Un’impronta indelebile, il rinnovamento d’un vecchio patto: ovunque saremo, ci proteggeremo le spalle a vicenda.
È fiducia, l’abbraccio: t’afferra, strattonandoti di qua e di là. Perché gli intrepidi non sanno andare dritti, conducono dove la vita freme.
Perdono, il silenzio: avvolge i timori, li culla, li assopisce. Sotto la sua presa, anche tu ti sollevi da terra.
E risata la leggerezza che ti coglie.
Lontani gli affanni quando gli amici camminano insieme.
 
 
(È questo che fanno gli amici)
«Mio Signore?»



 

N.d.A.

E siamo giunti alle battute finali!

 Questa drabble partecipa alla Challenge “Coppa di Drabblitch!” indetto da Mari Lace sul forum di EFP.

E il terzo tema, manco a farlo apposta, è Amicizia.
Una parola che, se penso a James, lego immediatamente a Sirius... a Remus... ma a me le cose facili e scontate non piacciono, e allora mi son detta "perché non il topo?" Mi sono sempre chiesta se in quell'attimo in cui la porta di casa si apre James abbia gridato al tradimento o abbia avuto timore che fosse successo qualcosa al piccolo Minus.
L'amicizia, per James dopotutto, era un patto infrangibile.

P.s. Quale migliore occasione, e quale miglior tema, per ringraziare le mie compagne di dormitorio. Questa è stata un'esperienza irripetibile, resa meravigliosa da voi.
Sempre e per sempre Forza Grifondoro!




NOTE

Al capitolo precedente ho già svelato alcuni dettagli, non li ripeterò ma ci tengo a sottolineare alcune piccole cose.
L’uso del corsivo: Vi avevo detto che nelle drabble precedente c’erano due frasi, che andavo lette come un’eco che attraversa il tempo, un ricordo che diventa presente per poi tornare a essere ricordo. Avrete notato che in questa terza drabble, seppure presente la prima battuta, quella pronunciata da James, quella che “ridesta” la scena, è presente… ma non i pensieri di Codaliscia. Questo perché, al contrario di Sirius e Remus, non penso che Minus abbia più dialogato con il “fantasma” di James, ma abbia fatto di tutto per mettere a tacere quella che comunque era veramente un’amicizia sincera. Penso anche – ma questo è una mia personale riflessione – che quell’ultimo atto di Codaliscia a Villa Malfoy non sia dovuto solo al debito contratto con Harry, ma di quel debito eterno che ha lasciato in sospeso con James: ovunque saremo, ci proteggeremo le spalle a vicenda. James ha affidato la vita del figlio a Codaliscia, e questo nel momento decisivo deve aver contato qualcosa.
Allineamento del testo: C’è un significato anche nell’allineamento del testo, sì (ve l’ho detto, sono folle). Se ricordate, la prima drabble era completamente allineata a sinistra, quella di Remus giocava tra sinistra e centrale, mentre le ultime due frasi di questa qui sono a destra. Le uniche a destra. Questo perché, mentre Sirius è completamente avvinto alla forza di James, e con Remus è in atto questo conflitto di coscienze, questa tensione, questa lotta, Minus, invece, pur seguendo James senza deviazioni – pur essendogli amico e ammirandolo e beneficiando della sua amicizia – è quello che alla fine tradisce, si allontana, volta le spalle al gruppo.

 




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