Corsi
in camera e tirai fuori la mia super valigia turchese,era il mio colore
preferito, e ci buttai una marea di vestiti. Svuotai la stanza
mettendoci,ricordi e foto;mi capitò fra le mani una foto di quando
avevo 10 anni. Era natale e i miei genitori mi avevano comprato tutti
gli addobbi per l’albero ed ero lì seduta per terra a farmi l’albero da
sola e avevo un’espressione
triste,malinconica…
Una
piccola lacrima si posò sulla foto, -Che stronzi!- e la stracciai con
rabbia..
Rimasero tanti piccoli
pezzettini sulla scrivania e li lasciai marcire lì. “Solo adesso a 4
mesi dal mio 18° compleanno, mi rendo conto di aver vissuto in questo
schifo?!”. Feci un’espressione disgustata e continuai a buttare roba
nella
valigia.
Presi
anche soldi,molti soldi;non potevo andare alla sprovvista. Presi dal
frigo solo due merendine e una bottiglina d’acqua, il resto l’avrei
comprato.
Mi ricordai di essere ancora in
biancheria,così optai per un jeans grigio,un top scollato e una
giacchetta nera, e le mie amatissime all star.Mi truccai pensatemente
di nero,come sempre, e lasciai cadere i capelli fino al fondoschiena e
occhiali da sole.
Era l’alba e andai fuori la terrazza a godermi il crepuscolo “ero non
so…Felice” . Preso l’ultimo oggetto,il più importante, e lo riposi in
tasca.Aprii la porta –Good bye! – alzando il dito
medio.
Ore
12.45
Ero
sul un treno per Amburgo,prima classe,tutto
tranquillo. Dopo quasi 10 ore di viaggio una brusca frenata mi fa
cadere dal sedile
e mi fa urtare la testa sul
tavolino. –Ahhhhh!Porca puttana!- In questa situazione però sembrai
l’unica
fortunata; vidi persone svenute e altre con sangue uscire dal
viso. Alzai il sopraciglio e mormorai –Ma che ca…-
-Avvisiamo la clientela che per un
guasto tecnico il treno non potrà ripartire. Pertanto preghiamo i
passeggeri di scendere. Ci scusiamo per il disagio e buon
viaggio.-
“Ci
scusiamo per il disagio? Ma se avete combinato una strage! Buon
viaggio?!”
Iniziarono a partire bestemmie di
tutti i tipi e scocciata scesi dal vagone con la mia
valigia. Appena scesi mi venne quasi da piangere; eravamo in mezza alla
natura
sotto il
sole. Scese il controllore e iniziò a rimborsare… Roba
da pazzi!
Si avvicinò a me e mi diede 100
euro, li guardai prima e poi glieli buttai in faccia – Razza di
imbecille!- e adirata me ne
andai.
Girovagavo così senza meta finchè
non vidi un’enorme autostrada e decisi di fare
autostop.
Era tutto così assurdo,ero partita con un treno di classe, un viaggetto
semplice e ora mi ritrovavo in un posto
sconosciuto! Con imbarazzo alzai il pollice e rimasi così per un bel
po’.
Il problema e che ne passavano poche di macchine e non si fermavano
nemmeno!
Il tempo passava e stavo
perdendo la pazienza. –Vediamo se così si ferma qualcuno- mi tolsi la
giacchetta e scostai i capelli dietro così si vide la mia terza
abbondante.
Dopo
neanche 5 minuti vidi le prime macchine fermarsi e pensai subito”
Quanto fa schifo il mondo…” e
sospirai.
Rifiutai una decina di uomini:erano sbronzi e pervertiti non mi andava
proprio un loro passaggio.
–Che palle!- cambiando l’altro
braccio. Stavo proprio perndendo le
speranze finchè non vidi un’enorme cadillac nera
rallentando.
Sbarrai gli occhi…”No,no,non può
essere T-tom!”
balbettai. La macchina era da 1 metro di distanza completamente ferma e
clacsonava
(nuovo verbo da me XD).
Intimidita e allo stesso tempo
euforica mi avvicinai e aprii lo sportello…
TO BE
CONTINUED! XDXD RECENSIONATE XFAVORE!!
*Okki
Dolci*
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