D'estate la notte è più nera

di Soul Mancini
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Mostri che nessuno vede
 
 
 
 
Vorrei svegliarmi un giorno
e non avere più alcun dolore,
non sentir zoppicare il mio cuore.
Vorrei continuare a dormire
per non accorgermi dell'ansia
che mi maciulla la gabbia toracica.
 
E come faccio a smettere di contare i respiri,
temendo che ognuno sia l'ultimo?
Temendo la crudeltà di un destino
che non mi ha mai minacciato davvero.
 
Non so stare tranquilla;
la mia mente gioca scherzi e poi ride,
ride di me, del mio terrore,
mi tormenta con mostri che nessuno vede
e mi ruba la gioia, la forza, le ore.
 
La vita mi sta scivolando addosso
senza che niente me la strappi davvero via.
Mi dicono di stare calma, ma come posso?
Nessuno sa che brutale gabbia è l'ipocondria.
 
 




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