L'arco murato

di ilbilbo
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L'ARCO MURATO



 


Tre son le A

Che vedo di lā. 

 

A come Attesa, 

son foglie bambine

che vibrano calde

fra brezze dorate

barbagli di sole. 

 

A come Ansia

e trema la mano

e muore il respiro

fantasmi negli occhi. 

 

A come Aspettativa

ch'č sempre delusione

ch'č sol disillusione

ch'č troppa la tensione. 

 

Ho murato il vecchio arco

per paura di due A, 

al futuro ho chiuso il varco

e a quello che sarā. 

 

Ho lasciato che sfuggisse

quell'Attesa che arricchisce

e la luna non pių ardita

da quel vetro č ormai sparita. 

 

Ho usato mattoni

di rimpianti e rimorsi

E ho chiuso i percorsi

a nuove emozioni.

 

Ma l'Alba incalza, 

incalza l'Attesa, 

quella chiave cerco ancora

di una porta che riaffiora, 

sta lā dietro la speranza

di poter fare alleanza

con quello che verrā

col cuor che non morrā. 





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