UN UOVO ROTTO
Taylor era felice. Quella mattina era Pasqua e si alzò presto, con il fidanzato Joe, per andare a vedere che uovo le aveva comprato. Si prendevano uova a vicenda da qualche anno.
“Fondente! Il mio preferito” disse la ragazza e gli sorrise. “Grazie, amore.”
Si baciarono, e il bacio fu lungo e passionale.
“Alle nocciole, anche tu hai preso il mio preferito” asserì il ragazzo.
Un altro bacio li unì e in quel momento Meredith, una delle due gatte di Taylor, saltò sul tavolo e fece cadere a terra l'uovo della ragazza. Lei diede una piccolissima sberla alla micia, che scese dal tavolo
“Non si sale sui tavoli” le disse.
Sapeva che la gatta non capiva, ma le piaceva parlare agli animali.
Prese l'uovo e lo aprì. Era rotto. Lo assaggiò.
“Be', è comunque buono” disse con un sorriso.
“Anche il mio.”
Assaggiarono l'uno l'uovo dell'altro, poi li chiusero annodandoli con il filo che avevano slegato per aprirli e si prepararono per andare alla messa. Meredith aveva fatto un danno, ma non importava. Una volta tornati a casa avrebbero preparato un pranzo pasquale per la famiglia di Taylor e quella di Joe, e passato una giornata felice. |