Mattina presto

Quando Chifuyu aprì gli occhi quella mattina presto, la prima cosa a cui pensò fu che quel giorno avrebbe di gran lunga preferito rimanere rintanato sotto le coperte calde anziché dover affrontare una nuova giornata di lavoro.

Non perché non ne avesse voglia, anzi, adorava il suo lavoro.
Il fatto era che, dopo quanto accaduto il giorno precedente, aveva davvero bisogno di recuperare le energie, e ciò equivaleva ad almeno una giornata libera.

Kazutora si svegliò pochi istanti dopo, dandogli il buongiorno con un sensuale bacio sul collo, al quale Chifuyu rispose con un'infinita scarica di brividi di piacere.
«Dobbiamo per forza andare al lavoro, oggi?» mugugnò Kazutora, con voce melliflua.
«Ovviamente» rispose Chifuyu, nonostante fosse quasi in procinto di cedere nuovamente alla sonnolenza.
«Ma ci siamo impegnati tanto, ieri…» continuò Kazutora, che proprio non ne voleva sapere di mollare la presa.

Chifuyu si lasciò andare a una risata genuina.
«Ti riferisci durante il lavoro o dopo il lavoro?» domandò, alludendo alla notte di passione che avevano vissuto.
Kazutora gli rispose con un altro bacio sul collo, come a dirgli tacitamente “Lo sai”.

Chifuyu lo strinse forte a sé, coccolandolo per minuti interi.
Kazutora divorava ogni sua energia, ma era bello.
E il suo amore non l'avrebbe mai scambiato per niente al mondo.