Un giorno su Monte Miracolo, Clessidrus dovette parlare urgentemente con i monarchi.
Clepyrus: Grazie di essere venuto.
Clessidrus: Figuratevi, dovevate darmi solo il tempo di sistemare le mie cose ora che mi sono stabilito qui. Quale sarebbe l'emergenza?
Cleflynius: Dopo attente riflessioni, abbiamo deciso di andare in pensione.
Clessidrus: Cosa?! Cioè prima Celestia e Luna, e adesso anche voi?
Clerockus: E' solo una banale coincidenza. Però noi ci vorremo ritirare non perché il regno vive in pace ed armonia con gli altri popoli, ma perché non siamo così indispensabili.
Clessidrus: Che intendete?
Cleiceus: Ecco le ultime minacce che abbiamo affrontato ci hanno fatto capire che siamo troppo vecchi.
Cleflynius: Le esperienze con Clewindicus e Clenubicus ne sono una prova, non abbiamo più la forza di combattere minacce pericolose.
Clessidrus: Ma senza di voi non si creerebbe la Spada Dell'Armonia, un mezzo che c'è servito per scongiurare l'attacco di Clenubicus.
Clepyrus: Beh non è detto.
Clessidrus: Eh?
Clepyrus: La spada è l'unione dei quattro elementi principali di questo mondo. Può essere brandita da qualsiasi clessidriano che ne rappresenta vivamente.
Clessidrus: Quindi se si trovassero quattro nuovi monarchi si potrebbe sempre usarla.
Cleflynius: Ed è qui che entri in gioco tu. Come sovrano di Paradisia è tuo compito scovare chi sono i più meritevoli.
Clessidrus: Perché io? Non è più un vostro compito.
Cleiceus: Normalmente sì, anche perché non vi siamo mai fidati degli ultimi sovrani.
Clerockus: Ma con te è diverso, se un ragazzo molto giudizioso e crediamo fermamente che chi sceglierai saranno in grado di adempiere ai loro compiti.
Clessidrus: Ok, messaggio ricevuto. Ma un suggerimento su i vostri eredi ideali?
Cleflynius: Quando li vedrai in azione, capirai che sono quelli giusti.
Clessidrus: È un modo per dirmi “sbrigatela da solo” a quanto pare.
|Ad un tratto entrò come un lampo Cleattilus.|
Clessidrus: Cleattilus? Deduco che sei venuto qui in fretta e furia e per darmi delle notizie sensazionali.
Cleattilus: È arrivato Equalister.
Clessidrus: Questo significa che….
Cleattilus: Esatto, Claxidrus è tornato.
|Così i due si diressero i piazza dove videro in cielo l’Equestriano che piano piano scese a terra.|
Equalister: Il tempo è scaduto popolo di Paradisia. Il membro della famiglia reale è tornato fra voi.
|L’essere celestiale apri la bocca e sputò una sfera di luce che piano piano prese la forma di un clessidriano, ovvero quella di Claxidrus. Dopo di ché cadde stremato a terra per lo sforzo. In quel momento sia Clarilinia che Clamilia si commossero e siccome era privo di sensi lo portarono al castello. Mentre Clessidrus e Cleattilus si avvicinarono a Equalister.|
Equalister: Il mio lavoro è concluso, preso sparirò dall’esistenza.
Clessidrus: C’è qualcosa che possiamo fare per mostrarti la nostra gratitudine?
Equalister: Voglio vedere l’equilibrio che hai creato.
Clessidrus: Senz’altro. Cleattilus ti farà da cicerone.
Cleattilus: Io, ma lui mi è antipatico.
Clessidrus: Dai, è il suo ultimo desiderio.
Cleattilus: Ahhh, va bene.
|Così mentre Cleattilus portò l’Equestriano in giro, Clessidrus corse al castello. Dopo un oretta circa Claxidrus finalmente si svegliò.|
Claxidrus: Ma dove sono? Che succede? Mi sembra di aver dormito per secoli.
Clamilia: Per secoli no, per lune sì.
Claxidrus: Clamilia? Sei tornata?
|Poi sua madre lo abbracciò forte forte.|
Clarilinia: Sono così felice! I miei tre figli di nuovo insieme!
Claxidrus: Mamma basta così mi soffochi.
|Poi si sentirono delle trombe perché stava entrando nella camera di Claxidrus suo fratello minore.|
Annunciatore: Ecco che sta entrando in sala il principe Clessidrus, sovrano di Paradisia!!!
Clessidrus: È davvero necessario?
Annunciatore: Sì!
|In quel momento Claxidrus ebbe un tic nervoso e fece una risata da psicopatico.|
Claxidrus: Hahaha ha, principe Clessidrus? Hahaha haha ha ha, sovrano di Paradisia?
|E successivamente gli saltò addosso pronto a strangolarlo, per fortuna Clessidrus creò un campo di magia per proteggersi dai continui pugni e calci del fratello maggiore, sua sorella e sua madre che provarono a calmarlo.|
Claxidrus: Come osi?! Me ne vado via per poco, e tu mi usurpi il trono?!
Clarilinia: Figliolo, calmati.
Claxidrus: E poi Paradisia?! È il nome più stupido che io abbia mai sentito!
|E continuò a lamentarsi.|
Clamilia: Non è cambiato di una virgola.
|Dopo diverse minuti si calmò, dopodiché tutti e quattro pranzarono insieme e spiegarono a Claxidrus cos’era successo mentre era nel Nulla a rigenerarsi.|
Claxidrus: Quindi adesso non viviamo più isolati….
| I tre annuirono.|
Claxidrus:….abbiamo stretto rapporti di amicizia non solo con i pony ma anche con altre creature….
|I tre annuirono.|
Claxidrus:…e infine l’essere che ho liberato ha cercato di creare un mondo come piace a lui.
Tutti e tre: Proprio così.
Claxidrus: Perfetto, ti ringrazio per aver badato l’impero in mia assenza, ora cortesemente lascia questo compito ai grandi.
Clamilia: Chi ti da il diritto di farlo?
Claxidrus: Sono il primo della successione al trono.
Clamilia: Ciò non toglie che Clessidrus si sia comportato da ottimo leader in tua assenza, e non credo che il popolo sarebbe contento se tu tornassi a comando.
Claxidrus: Oh per favore, avranno di sicuro sentito la mia mancanza.
|Poi andò vuoi al balcone e urlò ai cittadini.|
Claxidrus: Ehy gente, sono tornato e renderò il nostro impero migliore di quello che ci propone mio fratello.
Clessidriano: Moriremo tutti!
|I clessidriani urlarono e corsero via in cerca di un riparo.|
Claxidrus: Ignoranti cretini.
Clarilinia: Claxidrus!
Claxidrus: Non è colpa mia se sono fatti così.
Clessidrus: Magari ti darebbero più retta se invece di dire cosa devono fare tu fossi disposto a fare qualcosa per loro.
Claxidrus: Io faccio molte cose per loro. Dispenso spiegazioni, do disposizioni ragionevoli.
Clessidrus: Certo che non ammetti mai i tuoi errori. Quello che devi dare ed essere più amichevole con loro.
Claxidrus: E sentiamo di grazia, come dovrei fare?
|In quel momento Clessidrus ebbe un illuminazione e iniziò a saltare di gioia.|
Claxidrus: Ma che sta facendo?
Clamilia: Non ne ho idea.
Clessidrus: Ti servono lezioni di amicizia. Le mie amiche ti aiuteranno.
Claxidrus: Cosa?! Oh no, no no no, tutto ma non questo.
Clessidrus: Oh vedrai funzionerà. Manderò Rapid a Ponyville e in un giorno arriveranno.
|E corse via. Con un fischio richiamò il suo falco e insieme uscirono dal castello.|
Clessidrus: Ho una missione per te, devi andare a Ponyville e…..
Mane6 e Spike: Ehy Clessidrus!
|Poi si fermò e vide le ragazze e Spike che lo salutarono.|
Clessidrus: Cosa ci fate qui?
Rarity: Te lo sei dimenticato, questo è il weekend dove veniamo a trovarti.
Clessidrus: Ah già, allora ci sarà poco da attendere.
Twilight Sparkle: Che vuoi dire?
Clessidrus: Ho delle notizie sensazionali.
|Così il clessidriano spiegò tutta la faccenda ed entrando al castello videro Claxidrus che se la stava prendendo con un cameriere.|
Claxidrus: E questa sarebbe una torta con meringa al limone?!
|E lanciò il piatto che per poco non colpì Spike.|
Claxidrus: Portamene altra altrimenti ti impicco!
|E il cameriere corse via con Clessidrus che lo rasserenò.|
Clessidrus: Direi basta torta per lui, puoi andare a riposarti.
Cameriere: Grazie mio principe.
|E andò via.|
Fluttershy: Quello che ci chiedi è molto impegnativo.
Rainbow Dash: Ah, abbiamo affrontato sfide peggiori.
Clessidrus: Ve ne sarei grato, sono sicuro che con le vostre lezioni diventerà un po meno aggressivo.
Claxidrus: Io sarei aggressivo?! Ma come osi?!
|E attaccò suo fratello che usò di nuovo un campo di forza per proteggersi.|
Clessidrus: Per favore?
Applejack: Non lo devi manco chiedere, saremo felici di aiutarti.
Pinkie Pie: Che la riabilitazione cominci!
|A furia di picchiare la bolla Claxidrus si stancò e si addormentò.|
Spike: Magari dopo il pisolino.
|Così per tutto il giorno le ragazze impartirono diverse lezioni a Claxidrus. Applejack gli insegnò la sincerità, e come prova usarono Rarity che per l’occasione si era messo un vestito sforzoso.|
Applejack: Nell’amicizia è molto importante essere onesti con gli amici. Ad esempio trovo il vestito di Rarity molto carino.
Rarity: Aw Applejack ti ringrazio. Fa parte della nuova collezione estiva. E tu che pensi Claxidrus?
Claxidrus: Mi fai pensare all'acqua di mare….
Rarity: Oh, uno strano complimento, ma…..
Claxidrus: Perché preferisco bermi quella piuttosto che continuare ad vedere quell'orrore.
|L’unicorno ci rimase male e scappò via piangendo, AJ lo guardò storto.|
Claxidrus: Che c’è? Sono stato sincero.
|Poi si passò alla lezione di lealtà di Rainbow Dash. I due si trovavano vicino alle Cascate Clessidriane.|
Rainbow Dash: Ora devo aiutare Clessidrus con una lezione di volo per i bambini dell’orfanotrofio. Ti lascio in custodia questa edizione limitata di Daring Do. Mi prometti che la terrai d’occhio mentre sarò via?
Claxidrus: Va bene.
Rainbow Dash: Ricordati, avere fiducia tra gli amici è alla base di tutto.
|Dopo un oretta il pegasus ritornò e vide il clessidriano sdraiato sull’albero a fissare la cascata.|
Rainbow Dash: Allora com’è andata?
Claxidrus: Benissimo, non l’ho mai perso di vista.
Rainbow Dash: Fantastico, e ora dov’è?
|E poi indicò il libro che era in equilibrio precario vicino all’acqua. Dashie urlò ed esso cadde precipitando nella cascata, la puledra volò velocemente a recuperarlo col clessidriano che sghignazzò. Più tardi al castello c’era un banchetto dove Fluttershy e Spike cercavano di dargli una lezione.|
Fluttershy: Dato che Rarity è in camera di Clessidrus a piangere per il “complimento” che le hai fatto…..
Claxidrus: Ripeto, sono stato sincero.
Fluttershy: Faremo una lezione di gentilezza e generosità insieme.
|Poi indicò un'ultima fetta di torta di meringa e limone rimasta sul vassoio e il clessidriano la guardò con l’acquolina in bocca.|
Fluttershy: Ricorda, si gentile e generoso.
|Claxidrus capì cosa voleva e ci provò, così passò la fetta a Spike.|
Claxidrus: È tutta tua.
Spike: Ma io non la voglio.
Claxidrus: Davvero, insisto.
Spike: No grazie.
Claxidrus: Come osi rifiutare il mio atto generoso?!
|Gli balzò addosso, prese la fetta e lo spinse nella bocca del draghetto.|
Spike: Io volevo un po di quiche alla zucca.
Claxidrus: Lascia che te la dia.
|E strafogò Spike con la quiche.|
Claxidrus: Hai visto quanto sono gentile! Hahahahahaha.
|Fluttershy era terrorizzata vedendo tale scena. Più tardi al parco era in corso una festa di compleanno e insieme al clessidriano c’erano Pinkie e Twilight.|
Pinkie Pie: Niente rende utile un amico se non facendo qualcosa di carino per rendere la festa più bella. Secondo te cosa serve per ravvivare le cose?
|Claxidrus ci pensò e poi ebbe un idea.|
Claxidrus: Una pinata?
Twilight Sparkle: Ottimo suggerimento, posso creare pinate di ogni forma? Come la vuoi? A forma di palla da disco? Un cubo? Oh ci sono, una clessidra?
Claxidrus: A forma di pony.
|Le due erano confuse e così l’alicorno creò una pinata a forma di Pinkie Pie. Lui rise e prese la mazza.|
Claxidrus: Bambini si gioca!
|Dopo aver piazzato la pinata cominciò a giocare.|
Twilight Sparkle: Aspetta, ti sei scordato la benda.
|Ma il clessidriano iniziò a prendere a legnate la pentolaccia facendo piangere i bambini e svenire la povera Pinkie. Più tardi nella sala delle riunioni del castello le puledre parlarono con Clessidrus di tutto quello che aveva combinato suo fratello.|
Clessidrus: Per favore calma, una alla volta.
Rainbow Dash: Tuo fratello è un disastro, guarda che ha fatto al mio libro!
|E mostrò il libro zuppo d’acqua.|
Rainbow Dash: Esistono solo tre copie fatte in questa maniera.
Applejack: Ma cosa importa del tuo libro? Lui ha ferito le nostre amiche, Rarity sta ancora in camera di Clessidrus sconvolta per ciò che le accaduto.
Twilight Sparkle: Sono molto preoccupata anche per Pinkie, non l’avevo mai vista così traumatizzata.
|Disse indicando la sua amica su una sedia a rotelle mentre accarezzava in mondo inquietante i resti della pinata a sua immagine e somiglianza.|
Fluttershy: E guardate come ha ridotto il povero Spike.
|Disse indicando il draghetto sul tavolo con la pancia piena che rantolava dal dolore.|
Spike: Basta quiche, basta quiche.
Clessidrus: Mi dispiace ragazze, io non so perché si comporti così.
???: Lo vuoi proprio sapere fratellino?!
|Disse Claxidrus aprendo violentemente le porte della sala.|
Clessidrus: Stavi origliando?
Claxidrus: Sì, perché so che queste cavalle stavano parlando male di me.
|Poi lo portò fuori alla finestra e gli fece vedere i clessidriani che stavano facendo le loro attività quotidiane.|
Claxidrus: Hai visto come sono cambiate le cose da quando me ne sono andato?
Clessidrus: Ehh certo
Claxidrus: Un tempo noi eravamo un popolo nobile, con dei principi e con tanta dignità. E adesso guarda come sono diventati? Sono dei mollaccioni che hanno adottato le usanze dei pony e vivono come se l’amicizia e la bontà possano risolvere ogni cosa! Perché hai rovinato tutto quello che ho costruito?!
|Clessidrus in quel momento, invece che dalla tristezza, si fece prendere dalla rabbia.|
Clessidrus: Sai qual’è il tuo problema? Non ti va a genio che le cose sono cambiate il meglio ora che ci sono io a regnare anziché tu. E questo ti fa sentire un fallito che non ha fatto niente se non prendertela con tutto e tutti. E’ un bene che ci sia io a comando.
|Questa volta il fratello maggiore si stette zitto.|
Claxidrus: Bene.
|E se ne andò via, la cosa sorprese tutti, pensavano che avrebbe avuto i suoi scatti d’ira e invece niente. Più tardi Claxidrus passeggiò per i giardini del castello e lì vide Equalister tornato dal tour di Paradisia con un affaticato Cleattilus.|
Equalister: Devo ammettere che sono rimasto molto colpito.
Cleattilus: Sono contento per te…….
|Disse con molto affanno.|
Cleattilus: Sarà meglio che vada a farmi un bagno, sono esausto.
|Mentre il generale se ne andò, Equalister notò seduto su una panchina Claxidrus.|
Equalister: Allora, come è stato il tuo primo giorno di rinascita?
Claxidrus: Uno schifo, tutto è cambiato. L’Impero che conoscevo non esiste più.
Equalister: E questo è male?
Claxidrus: Beh ……. no. La verità è che Clessidrus ha ragione, non mi va a genio che le cose siano migliorate grazie a lui.
Equalister: E questo ti fa sentire inutile.
Claxidrus: Esatto. Insomma perché riportami in vita se non posso contribuire.
|Poi l’Equestriano usò la magia e mostrò dei disegni dell’Impero.|
Equalister: Oggi ho visto come tuo fratello si sia impegnato a creare un nuovo equilibrio, ma la verità è che ancora non è stato raggiunto del tutto.
Claxidrus: Eh?
Equalister: Clessidrus ha ancora diversi grattacapi da risolvere, ma da solo non c’è la farà mai. Ha bisogno di tutto l’aiuto possibile, non solo dei suoi amici, o della sua ragazza, o delle altre specie con cui ha stretto legami, ma anche della sua famiglia, incluso te.
Claxidrus: Ma che razza di aiuto posso dargli io?
Equalister: Io non lo so, ma dalla prima impressione che mi sono fatto su di te, penso che sei un tipo che non si da mai per vinto e farebbe qualunque cosa per il bene di tutti.
|In quel momento l’Equestriano stava per dissolversi.|
Equalister: Ho un’ultima cosa da fare prima di andarmene per sempre. Salutami tuo fratello.
|In quel momento l’entità volò via con Claxidrus che iniziò a pensare tra sé e sé. Il giorno dopo Clessidrus era alla stazione pronto a salutare i suoi ospiti.|
Clessidrus: Mi dispiace per ciò che è successo, forse sono stato troppo duro con mio fratello.
Twilight Sparkle: Hai fatto la cosa giusta, a volte un sovrano deve dire cose che fanno male.
Clessidrus: Quando verrò a farvi visita, faremo un party indimenticabile. Vi auguro buona fortuna con la sfida del Fratello Supremo.
Twilight Sparkle: Praticamente ho la vittoria a portata di zoccolo.
Spike: Di sicuro sarà più facile quella sfida che gestire quell’odioso di tuo fratello.
???: E ci avresti ragione.
|Gli altri furono sorpresi di vederlo proprio dall’altra parte dei binari del treno.|
Spike: Ma come fa a sbucare senza essere visto?
|Poi si avvicinò a loro.|
Claxidrus: Non ve ne andate.
Applejack: Perché? Così puoi continuare a insultarci?
Claxidrus: No. Sentite mi d-d-d-d……
Tutti: Eh?
Claxidrus: Mi d-d-d-dissssssssss…….
|Clessidrus capì già cosa voleva dire e si avvicinò a lui. Poi gli porse la zampa sulla spalla del fratello.|
Clessidrus: Puoi farcela.
|Lui fece un grosso respiro.|
Claxidrus: Mi dispiace. La verità è che tu sei meglio di me come sovrano.
Clessidrus: Cosa? No fratello, questo non è vero. Io non avrei mai potuto governare il nostro impero se non avessi avuto l’aiuto non solo dei pony e delle altre creature, ma anche del nostro popolo.
Claxidrus: Eh?
Clessidrus: Il merito è tutto loro che hanno voluto cambiare, io ho solo guidato le operazioni. Un sovrano non è niente senza persone che credono in lui, e io devo essere circondato da creature che credono in me. Tu credi in me?
Claxidrus: Sinceramente? Ho i miei dubbi …. Ma sarei uno stolto a non dare fiducia al proprio fratellino.
|Poi lo strattonò e strofinò la sua zampa sulla testa di Clessidrus forte forte facendolo ridere con i presenti che sorrisero.|
Claxidrus: Voglio aiutarti. Certo non sarà facile abituarmi a questa novità ma voglio essere utile per il nostro popolo. Mi darete un'altra possibilità?
|Clessy e gli altri si guardarono e gli sorrisero. Quel giorno Claxidrus capì che anche se non governava più lui, poteva sempre essere utile al regno e alla sua famiglia e decise, anche se per lui sembrava ridicolo, di cambiare il suo atteggiamento seguendo attentamente le lezioni di coloro che un tempo erano i suoi nemici. Nel frattempo su Monte Miracolo, Equalister parlò con i monarchi.|
Equalister: Il mio tempo è scaduto. Ho adempiuto alla mia ultima missione di riportare in vita l’ex sovrano.
Clepyrus: Ti ringraziamo.
Equalister: Non c’è bisogno, prima che mi assorbiate voglio solo che diciate a Clessidrus che non c’è forza più grande della famiglia.
|I monarchi rimasero confusi.|
Equalister: Lui lo capirà.
Disse dissolvendosi per sempre ritornando come fonte di energia ai quattro clessidriani |