Quidditch!
Era una
giornata come le altre, solite ore di pozioni, soliti amici tra i piedi
e soliti allenamenti di Quidditch.
Si Lily era un vero asso nel Quidditch, lo amava con tutta se stessa.
Ma non si poteva dire la stessa cosa del suo capitano,
perché Lily odiava Scorpius Malfoy, soprattutto quando
doveva dettare ordini e lei doveva per forza eseguirli.
Era un ottima cercatrice il boccino non le era sfuggito nemmeno una
volta e serpeverde non aveva perso nemmeno una partita da quando
c’era lei in squadra ma mai dire mai.
«Potter!!! Cosa stai combinando?»
Oh quanto era dolce Malfoy quando sbraitava in quel modo
pensò Lily sarcastica.
«Niente “capitano” stavo solo facendo un
giretto del campo»
« Senza il mio permesso!! Avevo detto di rimanere tutti
giù fin quando non sarei arrivato» lo disse con
puro odio quando la rossa gli si parò d’avanti.
«Bè se sua maestà sta quattro anni a
mettersi una divisa non è mica colpa mia, io volevo solo
volare un pò» disse Lily sibillina.
«Allora vediamo quanto vuoi volare alla fine
dell’allenamento. Tutti sulle scope andiamo» la
guardò in viso prima di librarsi in aria.
Da lontano Malfoy sentì una risata che riconobbe subito come
quella di Lily, e un ghigno gli si formò sulle labbra.
°°°°°°°
«Scorpius dai non vedi che è stremata falla
scendere» una Julie alquanto spazientita ringhia vacontro il
suo dolce cuginetto, per far scendere da quella stupida scopa la sua
migliore amica.
«Ho detto no!» disse Scorpius con un ghigno
stampato sulle labbra.
«Mah… va bene appena la farai scendere vienimi a
chiamare» disse una Julie arrabbiata più che mai
mentre cercava di coprirsi con l’ombrello da quella pioggia
che si era riversata con violenza su Hogwarts.
«Dai Potter un altro giretto» disse Malfoy alla
povera rossa che sotto quella maledetta pioggia faceva il giro del
campo costretta da Malfoy per punizione.
«Si… capitano» disse una Lily sfinita
facendo un altro giro del campo, ma a metà strada le
mancarono le forze e vide tutto nero e scivolò dalla scopa.
Scorpius da lontano la vide e gli mancò il fiato,
inforcò la sua scopa e corse a salvarla.
Stava quasi per toccare il terreno ma la prese al volo e la strinse a
se.
Scorpius sentì una fitta al cuore, per colpa sua e della sua
testardaggine stava per farle del male, aveva ragione Julie doveva
farla scendere prima da quella maledetta scopa.
Abbassò lo sguardo sul corpo stremato e congelato di Lily e
un sorriso dolce gli comparve sul viso ma nello stesso tempo una vocine
dentro di lui diceva “ non fare il cretino Scorpius
tu sei un Malfoy, lei è una Potter nemici da sempre,
levatela dalla testa tanto ti odia” con ancora quella
fastidiosa vocine nella mente fece scomparire il sorriso e si decise a
tornare agli spogliatoi doveva trovare un modo per scardare Lily.
°°°°°°°
Si risvegliò di colpo quando sentì
l’acqua calda che le si infrangeva contro, a primo impatto
non si era accorta di essere sostenuta da due braccia forti, la cosa
che per prima cosa le saltò all’occhio fu che
indossava solo una maglietta verde e larga che lasciava molta a
desiderare;
poi il suo sguardo vagò sulle braccia che la sostenevano
fino ad arrivare al viso di colui che l’aveva gentilmente
messa sotto la doccia.
Quando vide il volto di Malfoy diventò subito rosso porpora
e iniziò a balbettare «c-os-a è
».
Ma non finì nemmeno la frase che Malfoy la precedette
« sei svenuta e ti ho presa al volo, non riuscivo a farti
risvegliare ed eri troppo bagnata e stavi congelando» si
fermò un attimo e le sue guance cangiarono leggermente al
rosso e proseguì «quindi ti ho levato la divisa e
ti ho partata sotto la doccia calda»
Lei lo guardò stupita e lui al suo sguardo disse
«solo per scaldarti intendiamoci non è che mi
piaccia poi molto farmi la doccia con te Potter» con il suo
solito ghigno stampato sulle labbra.
Lily arrabbiata gli lanciò un pugno sulla spalla, gli occhi
ridotti a due fessure.
«Bè tante grazie Malfoy se tu non mi avresti fatta
stremare a quel modo ti avrei risparmiato tutto questo problema
» era furiosa lo guardò con odio.
«ah puoi anche lasciami ora mi hai scaldato abbastanza,
adesso vattene mi vorrei lavare in santa pace» quello stupido
Malfoy la faceva dannare.
« Come vuoi Potter, ma non darmi ordini » la fece
scendere dalle sue braccia e la osservò per un secondo prima
di voltarsi e proseguire per uscire dallo spogliatoio, si
voltò un ultima volta.
«Prendi quel boccino domani Potter» Lily si
voltò sorpresa lo guardò e sorrise, un sorriso
concesso a pochi.
«sarà fatto capitano»
°°°°°°°
«LILY POTTER PRENDE IL BOCCINO, SERPEVERDE VINCE»
disse una Julie Zabini dalla postazione di cronista.
Dagli spalti verde-argento si sentirono dei boati, Lily scese con
cautela dalla scopa e fu subito raggiunta da tutta la squadra, ad un
tratto si sentì sollevare da terra.
«Bravissima Potter» disse uno Scorpius festante
«grazie Malfoy » lo guardò
diventò rossa d’ira «MA METTIMI SUBITO
GIÙ»
Il tempo di toccare terra che un uragano di nome Julie la travolse.
«Bravissima e sta sera Party!» Lily rise di cuore e
cerco di alzarsi, «va bene, va bene ma se continui
così mi uccidi prima»
~Spazio Autrice
Chiedo
umilmente perdono per il ritardo spero che con questo capitolo mi
possiate perdonare, ma con la scuola, una cuginetta che nasce e il
computer che si rompe è stato un inferno mi dispiace
tantissimo.
Ma ringrazio chi ha recensito grazie davvero ragazze siete stupende non
ho il tempo di rispondere ma sappiate che mi rendete felicissima.
Ringrazio anche chi ha messo la storia tra le seguite e i preferiti.
Al prossimo capitolo kairi.
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