4 - Il mistero è risolto
- Signorina Scarlett- proseguì Megan – Sulla scena del delitto sono
stati ritrovati dei brillantini dorati, così come sul cadavere di Elisa.
Potrebbero essere suoi forse?- - Ma no di certo! Non avrei mai potuto
uccidere la cara Elisa, e poi i miei brillantini sono rossi, color del
fuoco. Sa... mi portano fortuna per i miei spettacoli. - - Non stavolta.
Anche se la sua recitazione, lo ammetto, è stata pregevole e mi ha
quasi ingannata, lei non può più mentire. Confessi, lei è l'assassino di
miss Elisa Bloomflower! - sentenziò infine.
Il brusio che fino a pochi
minuti prima aveva avvolto la sala cessò di colpo. Poi miss Scarlett
sbottò – Come si permette, sulla base di quali insinuazioni lei si
permette di accusarmi di un reato tanto grave! Mi dica, quali sarebbero
le prove?- - Semplice, senza saperlo lei si è tradita. E non una ma ben
due volte. Mentre l'interrogavo ho osservato con quale mano scriveva nel
firmare la sua deposizione. Lei è mancina e si da il caso che anche
l'assassino molto probabilmente lo fosse, poiché tutti i tagli sul lato
destro erano stati dati con mano tremante, quella di qualcuno che non è
abituato ad usare la destra e lo fa solo per mascherare ulteriormente la
sua identità, o sbaglio? Tant'è vero che ha dovuto colpire la vittima
più di una volta per essere sicura che per lei non ci fosse più
speranza. In più le ho chiesto dei brillantini solo per provare la mia
ipotesi. I brillantini che ho trovato erano proprio rossi, non dorati.
Proprio come i suoi, come lei mi ha confermato, cadendo come un'ingenua
nel mio tranello.-
- Ma perchè l'avrebbe fatto? - chiese mrs. White. - Avevano tutti un
movente. Amber l'amore perduto, James il denaro. Ma il più terribile tra
tutti era proprio quello di Scarlett. L'odio, l'invidia.
Scarlett
odiava Elisa, non la poteva sopportare. Elisa aveva tutto, era più
bella, più ricca, più corteggiata, era di nobili origini... La odiava
talmente tanto da voler farla finita con lei, così mentre nessuno
l'osservava, si è introdotta in casa sua, ha ucciso Elisa
accoltellandola più volte e, dopo aver lasciato una crestina di Carly
sul letto per depistare le indagini, è scappata. Ma non ha fatto molta
attenzione ai dettagli e perciò...- sentenziò infine Megan, con tono
orgoglioso.
- Brava, brava piccola Sherlock Holmes. Meriti proprio un premio.
Peccato per voi poveri illusi, non mi avrete mai! - gridò correndo verso
l'uscita. Ma non andò molto lontano. Dopo un breve inseguimento la
polizia la raggiunse e la consegnò alla più vicina prigione.
- Ed ora?- chiese Hannah – Che cosa facciamo adesso?- - Ma è ovvio
Hannie,- concluse Megan – Godiamoci le vacanze!!-
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