Perché non
partire da una
domanda, questa volta?
Non è proprio
corretto, ma non
sono mai stata una che segue le regole: in fondo faccio tutto di testa
mia,
ascolto i consigli degli altri, ci ragiono sopra, ma la maggior parte
delle
volte prendo decisioni le cui ipotesi non verrebbero nemmeno calcolate.
Potrei rischiare di
ferirmi, di
farmi male, ma non ne ho più paura. O forse sì e
non voglio ammetterlo, chissà.
La domanda con cui
voglio partire
è: Che
senso ha credere nell’amicizia se
non si è mai sicuri di come andrà a finire?
Che domanda, solo io mi
porgo
certi interrogativi? Bah.
E pensare che nella mia
scuola
non si studia né filosofia né psicologia, se
questo po’ essere uno dei loro
temi. Non ne ho la minima idea.
Sarà il sonno
che mi gioca questi
scherzi.
Mi alzo dal pavimento,
sotto di
me vedo solo il buio più totale e sopra di me scorgo delle
stelle.
Fa freddo, tanto freddo.
Mi stringo con le
braccia; fa
così freddo che non sento più il naso,
né i piedi né le mani. Stranamente non
sento nemmeno più il mio cuore al suo posto.
Cioè, c’è… ma non
c’è.
Sparisce ogni tanto, va
a farsi i
cavoli suoi, lasciandomi in apnea, e poi torna.
Mi chiedo che cosa se ne
vada in
giro a fare, da solo, e poi proprio in questo momento, con questo
freddo e
questo buio.
Potrebbe morire,
potrebbe
perdersi e vagare per l’eternità… Ma
è sempre stato un avventuriero.
Povero ingenuo.
Di solito non si apre
mai
facilmente, infondo è debole e non vuole sanguinare.
Ma quando crede di
trovare delle
persone fidate si lascia scoprire, poco per volta.
Ma non sempre il suo
fiuto-cerca-persone-fidate funziona. A volte si sbaglia, e si trova a
sanguinare.
Ritornando alla nostra
domanda, è
difficile rispondere. Ma ci si può provare.
Prima di tutto,
cos’è in realtà
l’amicizia?
L’amicizia,
per come l’ho sempre
vista io, è un rapporto di condivisione, un po’
come l’amore, ma ancora più
forte e duraturo, indistruttibile.
Due amici ci sono sempre
l’uno
per l’altro, si sostengono reciprocamente e nel bene e nel
male stanno insieme,
uniti contro tutto e tutti.
Ovviamente, se
un’amicizia si
spezza non è mai stata una vera amicizia, ragionando in
questo modo.
I litigi ci stanno, sono
normali
e servono a volte per confrontarsi, perché è
ovvio che non la si pensi sempre
uguale su tutto. Ma non per questo ci si deve separare, bisogna tornare
più
stretti e più forti di prima, o almeno così
dovrebbe essere.
Toh guarda chi
è tornato, il mio
cuore. Dove sei stato per tutto questo tempo?
Lui ha diverse
cicatrici, e ogni
tanto ne risente ancora, bruciano e portano alla mente ricordi troppo
belli per
essere veri.
È stato
colpito diverse volte
alle spalle, è stato ferito da persone che pensava dalla sua
parte; è stato
strapazzato, usato e poi gettato.
Ha sofferto per molto
tempo, ma
prima o poi si è rialzato e ha continuato a vivere,
superando più o meno questi
traumi.
Ma ogni volta che si
rialzava
qualcosa lo ributtava giù, un nuovo colpo lo faceva ricadere
lì in basso. Fino
ad affievolire la sua speranza, quella di trovare un amico vero, che
non lo
facesse più star male.
Da qui la paura di
avvicinarsi ad
altre persone, ad affezionarsi troppo. Perché appena si apre
un po’ gli viene
fatto del male, e non vuole sanguinare ulteriormente.
Che senso ha credere nell’amicizia
se non si è mai sicuri di come andrà
a finire?
“Non devi smettere di
crederci… Non devi smettere nemmeno per un secondo.
Smetti di credere all'amicizia per cosa?
Per persone che non meritano nemmeno uno sguardo, un tuo pensiero di
sfuggita?
Non smettere mai di crederci.”
Qualche amico vero ci sarà, nel
mondo, vero?
Riprenditi, rialzati e continua la tua
ricerca.
Perché chi cerca trova e chi
dorme non piglia pesci.
Butta giù il muro della paura,
perché… chissà, forse qualcuno
l’hai già
trovato.
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Fa schifo, sinceramente? XD (Rischio di
essere linciata da una persona,
ma la sfido u.u)
L’ho scritta un po’ di tempo fa, ed è
rimasta in una cartellina, fino a
quando non è venuta fuori con Utopy
*-*
(Se ho fatto bene a postarla ringraziate lei, se no prendetevela con
lei,
come sempre u.u XD)
Era un periodo un po’ difficile, e questa ff è
collegata strettamente a
Calore,
un’altra mia ff sempre sull’amicizia. Spero sia
venuta bene ^^
Ovviamente devo ringraziare la mia Ales, perché senza di lei
non ci
sarebbe stato il finale e quella domanda sarebbe stata insoluta. Grazie
Ales
*-* Ti voglio un bene indicibilmente indicibile!!
Grazie
a tutti quelli che leggeranno questa ff, che la metteranno fra i
preferiti (anche se ne dubito u.u) e grazie anche a chi, armato da
chissà quale
velo di pietà, lascerà una recensione.
Grazie a tutti, vostra
_Pulse_
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