Ragazze/i scusate per il ritardo ma devo dire in mia difesa che essendo
l'ultima parte del quadrimestre mi sono concentrata sui compiti e lo
studio... Comunque dove eravamo rimasti??? Ah si eravamo a robert e
lucia che esclamano TAYLOR???? GIULIA????? Bene bene vedrete ora...
Intero capitolo dedicato a Bupi alias Giulia:)
Beh domani è natale vi faccio gli auguri e il mio regalo...
Certo non è una macchina o qualsiasi cosa voi vogliate ma
è il mio regalino... Be che fate voi domani, cioè
oggi
visto che metto il capitolo alle una del 25 dicembre? Io sono su a
Negrar con cugini nonne e parenti vari e credo che siamo in 16 ma non
ne sono sicura!!! Comunque non vedo l'ora... e come al solito non
mancherà la partita a pictionary... Insomma da noi
è
tradizione...Voi come lo passerete? A proposito Giulia io
andrò
in tuta domani perchè non ho voglia di vestirmi elegante e
poi
siamo in famiglia XD
Buona lettura come al solito, spero vi piaccia e recensiate... Ancora
auguri e buon NATALE
Ciao ciao
**********
NEI PANNI DELLA
GIULIA
-Io vado a
casa non posso stare oltre.
Chiara rimani ancora un pò con Toby. Ci vediamo a casa caso
mai.-Dissi con un tono di voce un po teso. Salutai la Chiara che si era
alzata per salutarmi mentre
Taylor parlottava qualcosa a Kellan nell'orecchio. Sperai con tutto il
cuore che fosse quello che avevamo programmato e ci misi poco a
scoprirlo.
-Giulia ti dispiace se ti
accompagno?- Feci cenno di no con la testa pensando che, anche io come
la
Lucia, ero riuscita a trascinarmi dietro quello strafigo e gran pezzo
di
gnoccolo che era Taylor. Ci avviammo verso la stradina che poco prima
avevano percorso la mia amica e Robert. Io attaccai subito a parlare,
non era mia abitudine far cadere dei silenzi imbarazzanti.
-Be dai ti andrebbe di fare qualcosa?- Mi dieti immediatamente
dell'imbecille, mia cugina me lo ripeteva milioni di volte, non era
normale che una ragazza chiedesse di uscire. Almeno non la prima volta.
E poi non hai appena detto che devi andare a casa??? STUPIDA STUPIDA E
STUPIDA!!! Mi morsi il labbro inferiore aspettando la reazione di
Taylor. Non
rispondeva e allora mi voltai vedendolo sorridente mentre camminavamo
fianco a fianco.
Ok basta non ne potevo più!!! Perchè non mi
rispondeva?
Sbuffai alzando gli occhi al cielo. Lui mi guardò stranito.
- Come mai alzi gli occhi al cielo?- Come cavolo aveva fatto a notarlo.
Era stato un gesto rapido che nessuno notava mai, apparte chi mi
conosceva come la Lucia e la Chiara.
-Ma va che stai dicendo?- Chiesi cercando di fare la faccia
più ingenua possibile.
-Non fare la finta tonta ti ho visto. Che cosa te lo ha fatto fare?- Ok
se voleva saperlo glielo avrei detto.
-Sei stato tu!- Si fermò di colpo e io mi voltai per vedere
il guaio
che avevo combinato dicendogli la verità. Rimasi un
pò
stupita vedendolo sorridente mentre mi aspettavo una faccia
da
"QUESTA E' PAZZA". Stava sorridendo mentre mi guardava per poi
riprendere a camminare vicino a me.
-E cosa avrei fatto?- E me lo chiedeva anche ? Che cosa aveva fatto ?
Secondo me questo ragazzo non è tanto normale.
- Be vedi un pò te!!! Non mi hai risposto e questo sarebbe
già bastato, se poi aggiungiamo il fatto che IO ti ho
chiesto di
uscire cosa che di solito non si fà!- Dissi . Stavo per
ricominciare a parlare quando Taylor mi bloccò per un
braccio.
- Io non ti ho risposto perchè stavo pensando a dove andare-
Disse continuando a sorridere.
NELLA MENTE
DI TAYLOR
Cavoli non
potevo lasciarla andare!!! Insomma ci avevo parlato
pochissimo e quasi mai da solo. Era strano perchè non mi era
mai
successo. Insomma l'avevo vista pocchissime volte eppure i suoi capelli
lisci e marroni mi erano estremamente familiari e i suoi occhi erano di
un marrone davvero intenso e scuro. Quando incontravo il suo sguardo
riusciva a mozzarmi il respiro. Era magra e molto carina ma nonostante
questo non si pavoneggiava come facevano di solito le altre ragazze.
Anzi vestiva molto semplice, come oggi che portava dei jeans fino alle
ginocchia con una maglietta a maniche corte blu . Portava un paio di
Convers blu anchesse e molto , anzi super usate, tanto che la suola era
completamente consumata e il bianco ora virava sul panna grigio. Cavoli
mi aveva stregato... E ora stava tornando a casa e io non volevo.
Chiara la sua amica si alzò per salutarla e io ne
approfittai
per avvicinarmi a Kellan.
-Vado con lei ti dispiace?- Cavoli c'era bastato un giorno per
accorgerci che quelle tre ragazze ci avevano già un
pò
preso. Almeno per me. Kellan sorrise come sempre quando mostravo un
debole per qualcuna. Mi fece cenno di si e io gli ricordai il mio
solito consiglio.
-Non fare come il solito ok?- Sorrideva ancora quel pazzo del mio amico
e io mi alzai... era l'ora dei conti.
-Giulia ti dispiace se ti
accompagno?- Dissi cercando di non far trapelare neanche un
pò
della mia agitazione dalla mia voce. Fece segno di si e mi parse di
cogliere un sorriso sul suo viso ma fu solo per un attimo. Ci avviammo
per la stradina che poco fa aveva percorso Robert con la ragazza di
nome Lucia. Chissa che legame forte c'era tra quelle tre ragazze.
Insomma io , Robert e Kellan eravamo amici perchè lavoravamo
sempre insieme e poi ci divertivamo da matti. Anche con Jackson, ma
quel mese era via e non era potuto venire con noi. Ma era strano
trovare un trio di ragazze così affiatate come sembravano
loro.
Passarono neanche trenta secondi che Giulia parlò.
-Be dai ti andrebbe di fare qualcosa?- Come era soave la sua voce. Era
dolce e decisa allo stesso tempo. Cavoli ero così ammaliato
che la sua domanda non aveva ancora assunto un significato
concreto. Appena lo capii sorrisi . Mi aveva chiesto di uscire e non
era una cosa di tutti i giorni. Insomma di solita ero io che chiedevo
di uscire e ora lei mi aveva completamente preso in contropiede. Quella
ragazza mi stuzzicava. Pensai a tutti i posti in cui potevamo andare ma
non essendo del posto non conoscevo molti luoghi. Improvvisamente
sentii Giulia sbuffare e voltandomi verso di lei la vidi roteare gli
occhi. Era un movimento veloce ma riuscii a coglierlo.
-Come mai alzi gli occhi al cielo?- Chiesi e lei aveva un'espressione
sorpresa come se l'avessi beccata mentre rubava delle caramelle in un
negozio.
-Ma va che stai dicendo?- Disse Giulia cercando di fare una faccia
inocente e tenera. Cavoli per un momento dimenticai tutto in quei occhi
così profondi. Ma non dovevo mollare, insomma ero
interessato e
lei non poteva lanciare il sasso e poi nascondere la mano...
-Non fare la finta tonta ti ho visto. Che cosa te lo ha fatto fare?-
Dissi e subito mi pentii della mia domanda quando lei mi rispose.
-Sei stato tu!!!- Mi fermai di colpo. Cavoli come avevo fatto a non
capirlo, insomma era ovvio non le avevo neanche risposto quando lei mi
aveva chiesto di uscire. Sorrisi per la mia stupidità. Lei
intanto si era voltata e mi guardava un pò strana. Decisi
che
potevo far finta di niente ancora per un pò .
-E cosa avrei fatto?- Dissi ma me ne pentii subito visto che le guance
le si imporporarono un pò e mi guardò con un
sguardo che
se fosse stata capace mi avrebbe incenerito con gli occhi .
- Be vedi un pò te!!!
Non mi hai risposto e questo sarebbe
già bastato, se poi aggiungiamo il fatto che IO ti ho
chiesto di
uscire cosa che di solito non si fà!- Iniziò a
dire la
Giulia ma prima che ricominciasse a parlare bloccandola per il braccio.
Cavoli avevo esagerato, in qualche modo dovevo rimediare.
- Io non ti ho risposto perchè stavo pensando a dove andare-
Dissi continuando a sorridere.
E LA NOSTRA
GIULIA??????
"Brava
Giulia vuoi che ti canti la canzone? Paran paran pam pam.... figur de
merda ... inaspettata...."
Zittii
quella maledetta vocina. Pensai a cosa dire visto che era almeno
un minuto che sorridevo come un ebete senza dire niente. Svoltammo per
un'altra stradina e ci trovammo dietro la scuola. Ancora una vietta e
saremmo arrivati a casa mia, cioè nostra. Nessuno dei due
parlava.
-Trovato!- Esclamò Taylor improvvisamente colpendosi un
palmo della mano con un pugno. Ecco perchè non parlava.
- Che ne dici di andare a mangiare al McDonald? Certo non è
un
pranzo a lume di candele ma che importanza ha... Basta che si possa
parlare- Feci cenno di si con la testa. Incredibile!!! Avevo
un'appuntamento con Taylor, anzi io avevo chiesto un appuntamento a
Taylor e lui aveva accettato.
- E' perfetto però prima devo prendere i soldi a casa e
dirlo ai
miei- Imboccammo l'ultima vietta, ancora 70 metri e sarei arrivata
davandi al cancello di casa.
-Non se ne parla neanche, è l'uomo che paga!- Disse
gonfiando il
petto per vantarsi. Io scoppiai a ridere tirandogli poi un pugnetto sul
petto. Com'era scemo quel ragazzo.. Pensava davvero che mi interessasse
qualcosa se lui non mi offriva da mangiare ?
- Ma smettila che ti ho invitato io fuori... questa era una cosa che
deve fare solo l'uomo!- Ridemmo insieme fino al cancello dove Taylor mi
aprì la porta con il suo mazzo di chiavi. Lo fissai un
attimo
basita. Insomma era ancora una novità e mi sembrava un
pò strano.
-Lo sai che è strano vederti aprire il cancello con le tue
chiavi?- Sorrisi esponendo quello che mi stava frullando nella testa in
quel momento... Insomma non era cosa di tutti i giorni vedere il famoso
Taylor Lautner, anzi quel super figaccione aprire il cancello di casa
di una persona comune come me ... Entrammo nel condominnio per poi
salire con
l'ascensore.
-Aspetta qua- gli dissi aprendo poi la porta di casa. Sgattaiolai
dentro prendendo velocemente il portafogli, la macchina fotografica e
una penna per poi scrivere un biglietto ai miei.
"Sono fuori
con la Lucia e la Chiara! Tornerò per le sei ciao mamma ciao
papi"
Lasciai il biglietto sul taolo per poi uscire. Chiusi la porta e
voltandomi mi trovai Taylor fermo come una statua come gli avevo deto.
Era immobile con una mano in tasca e una ferma sui capelli. Era proprio
fermo immobile e io sorrisi.
-Sei stato fermo proprio come ti ho detto eh?- Chiesi sorridendo ma lui
non mi rispondeva era ancora fermo allora sogghignai divertita ... Gli
girai attorno guardandolo per vedere se si muoveva ma lui era ancora
fermo immobile. Bè lo aveva voluto lui. Mi avvicinai e
iniziai a fargli
il solletico. Lui scoppiò a ridere cercando di fermarmi ma
non ci
riusciva, ero sempre alle sue spalle e ogni volta che si girava gli
sgattagliolavo dietro. Era buffissimo! Cercava di prendermi ma non
ci riusciva mai. A un certo punto riuscì ad afferrarmi le
mani e
mi bloccò contro il muro mentre lui riprendeva fiato.
-Piccola serpe come ti odio ora... -Disse tra un sospiro e l'altro.
Dovevo riuscire a liberarmi.
-Quindi mi odi?- Chiesi cercando di fare la faccia più
triste che potessi fare ma soprattutto la più tenera.
-Dai stavo scherzando, come potrei?- Disse allentando la presa sui miei
polsi. Colsi l'occasione al volo per liberarmi e correre giu per le
scale non prima però di avergli fatto la linguaccia. Lui
rimase
un attimo fermo e sorpreso ma poi lo sentii correre giu per le scale e
ridemmo tutti e due mentre lui cercava di raggiungermi. Arrivai al
portone di ingresso e aprii velocemente la porta per uscire , ormai mi
aveva quasi raggiunta . Certo che era buffissimo quando correva e io
sorridei non notando però il tappeto fuori dalla porta. Ci
finii
sopra con un piede e scivolai per terra di culo.
-Ahia che dolore- Dissi mentre Taylor usciva dal portone mettendosi poi
a ridere quando mi vide per terra.
-Davvero molto simpatico! Ahia che male al culo- Dissi e mi alzai
aiutata dalla mano che Taylor mi aveva offerto per alzarmi.
-Ben ti sta così impari a fare il solletico e a scappare-
Disse sorridendo più ampiamente.
-Sei un mostro- Dissi in italiano e subito lui mi squadrò
malissimo.
Chissa che gli passava per la testa in quel momento ma da quello
sguardo non sembrava niente di bello. Scommetto che pensava a che
cavolo avevo detto in italiano.
-Ti ho dato del mostro per essere precisa- Gli spiegai tornando
all'inglese e scoppiando a ridere per la sua espressione. Aveva ancora
un pò di fiatone e aveva tutta la camicia azzura, che aveva
indossato quel giorno, spiegazzata. Se la aprii per il caldo ,in quanto
portava due magliette e aveva fatto tre piani di corsa. Sotto la
camicia portava una maglietta a maniche corte grigia e dei jeans con
una cintura nera. Ovviamente portava un paio di convers blu. Lo guardai
e sorrisi ancora normalizzando il mio respiro.
-Bella corsa- Dissi traendo l'ultimo sospiro e tornano calma.
-Si e tutto per colpa tua! Dai andiamo..- Disse Taylor partendo verso
la fine della via poi si girò verso di me. -Devi fare strada
tu io devo
ancora capire dove è il McDonald- Che scemo che era!!! Ci
incamminammo insieme sorridenti. La strada era un pò lunga
ma
alla fine arrivammo . Prima di entrare notai che all'interno c'erano un
gruppo di ragazzine di quattordicianni e guardai un attimo Taylor
fermandolo sulla porta di entrata.
-Che c'è?- Chiese richiudendo la porta e guardandomi.
-Dentro ci sono delle ragazzine che sicuramente avranno visto Twilight
e conoscendo i pensieri che si hanno a quell'età sapranno
tutto
di te e ti riconoscerebbero subito. A quella età si
è
fissati per la mania del momento e in questo caso sei tu !!!- Gli
spiegai indicando il gruppo
delle ragazzine alla cassa. Taylor fece cenno di si con la testa e poi
mi trascinò via dall'entrata. Si incamminò verso
il retro
del McDonald.
Chissà dove cavolo mi stava portando. Si fermò
improvvisamente e
ci trovammo davanti allo sportello del McDrive dove una commessa ci
guardò malissimo.
-Questo posto è solo per le auto- Disse quella donna sulla
quarantina. Era cicciottella e portava i capelli castano chiaro
raccolti in una coda alta. La divisa a maniche corte giallo canarino e
i pantaloncini corti neri la facevano sembrare più in carne
di
quello che era. Incominciai a pensare a come sarei stata io con quella
divisa , ma subito mi dissi che non sarei mai riuscita a sopportare un
lavoro in quel posto. La voce gracchiante della donna mi
riportò
alla realtà immediatamente.
-Allora?- Chiese facendo segno di andarcene. Dietro di me Taylor mi
diede una piccola spinta. Che scema, lui non parlava l'italiano quindi
dovevo rispondere io.
- Mi scusi, non vorrei disturbarla ma c'è un gruppo di
ragazzi
all'entrata che mi da fastidio e non vorrei che il mio ragazzo e io
finissimo in qualche guaio , non è che potrebbe fare
un'eccezione? La prego.- La donna mi scrutò per un paio di
minuti e poi si voltò verso l'entrata. Per fortuna che da li
non
riusciva a vederla in quanto era coperta da un pilastro.
Tornò a
guardarmi e poi posò lo sguardo su Taylor. Lui capendo un
pò la situazione cerco di fare la faccia più
implorante
possibile e la donna sotto il suo sguardo cedette definitivamente.
-Ok ragazzi ditemi cosa volete ma fate in fretta.- Disse poi estraendo
carta e penna per prendere le ordinazioni. Io sorrisi ringraziandola
ancora, poi ordianai.
-Allora io prendo un Mac, delle patatine e una coca-cola e lui - Dissi
rivolgendomi a Taylor per chiedergli in inglese cosa voleva poi
continuai.- E lui vuole un Big Mac, delle patatine, Chicken McNuggets e
una coca-cola grande- Dissi sorridendole mentre la donna si avviava a
prendere le nostre ordinazioni. Intanto io mi girai per ritrovarmi
davanti Taylor che sorrideva. Tornai immediatamente
all'inglese.
-Sono un genio eh?- Dissi indicandomi e sorridendo.
- Come l'hai convinta?- Chiese e io pensai un attimo a come spiegarlo.
Ma soprattutto se esporre tutto come avevo detto alla donna. Insomma
per prima cosa mi ero spacciata per la sua ragazza e poi avevo detto
che non volevamo affrontare una banda di marmocchi. Insomma dovevo
pensarci un attimo. Ok era inutile pensare e poi sotto quello sguardo
era letteralmente impossibile.
-Ok ho fatto finta che noi due eravamo una coppia e non volevamo
fastidio da un gruppo di ragazzi all'entrata che potevano darci guai-
Dissi
velocemente e nello stesso momento arrivarono le ordinazioni. Le presi
e ringraziai nuovamente la donna, per poi avviarci di nuovo verso casa
visto che il gruppo di ragazzine erano ancora dentro al McDonald.
-Bella trovata io non ci sarei mai arrivato in così poco
tempo-
Disse Taylor sorridendomi per poi aggiungere - Bè dai allora
ce ne
torniamo a casa così mangiamo li!- Ci avviammo di nuovo
verso
casa ma molto più lentamente dell'andata.
-Giulia tu hai un amico?- mi voltai per guardarlo . Insomma che domanda
era , certo che avevo un amico , anche più di uno per quello
Lui
guardava per terra imbarazzato e io risposi con tutta la naturalezza
possibile non capendo il motivo del suo imbarazzo- Certo- Vidi Taylor
rattristarsi e io continuai- Anche più di uno
perchè
tu non ne hai?- Lui si voltò a guardarmi e nei suoi occhi
cosi
caldi, c'era una luce strana come di pura felicità, lo notai
due
secondi perchè subito distolse lo sguardo imbarazzato di
nuovo
per poi richiedere- Io intendevo un Boyfriend?-Mi fermai un attimo
capendo che intendeva un ragazzo e non un amico e rimasi un attimo
basita a quella domanda- No neanche l'ombra e te?- Ecco ora ero io a
guardare per terra imbarazzata.
-Nemmeno io. Ma posso avere tutte le pupe del mondo, infondo sono Jacob
Black- Disse mostrando i muscoli che aveva faticosamente messo su. Io
scoppiai a ridere , era strano come riuscisse a mettermi subito a mio
agio dopo una situazione un pò tesa. Mi conosceva da
pochissimo
eppure sembrava che mi conosce meglio di alcuni amici di vecchia data.
-Quanto sei cretino! Sai ho visto il video in cui sei vestito da donna
devo dirtelo... Sei molto meglio uomo e non Mariana- Dissi scoppiando a
ridere mentre lui si copriva il viso con le mani.
- Guarda non so come voi ragazze facciate a stare dentro a quelle
cavolo di calzamaglia o collant, per non parlare poi della minigonna.
E' l'indumento più scomodo che abbia mai messo in vita mia-
Disse scoppiando poi a ridere.
-E quando inizi a baciare la copertina di Edward? Li sono scoppiata a
ridere... anche qando urli contro la ragazzina "Ed-Edward is a boy"
giuro facevi morire dal ridere- Stavamo ridendo da matti e
lui si
fermò improvvisamente.
-Scusa ma dove lo hai visto quel video?- Chiese e io gli risposi con
una sola parola- youtube- Tornammo a ridere continuando a camminare
verso casa.
-Taylor posso farti una domanda?- Chiesi quando non ridevamo
più.
- Certo Giulia...- Gli apparve un piccolo sorriso teso sulle labbra e
colsi un attimo di tristezza e distacco in lui.
-Volevo chiederti... Come fai a resistere alle fan ? Insomma
è
dura?- Mentre gli parlavo riapparse quel sorriso teso e un velo di
tristezza gli cadde sul viso.
- Diciamo che la cosa più difficile è il non
avere una
vita privata. Insomma appena incontri qualcuna devi capire se ti vuole
solo sfruttare e poi ogni volta che sgarri anche solo un attimo finisci
su tutti i giornali di gossip. E' davvero una cosa insopportabile.
Eravamo davvero sfiniti di tutta quell'atmosfera. Forse Kellan era
l'unico a cui non importava niente. Ma lui è un tipo
istintivo a
cui non interessa molto quello che i giornalisti pubblicano su di lui.
Robert e io invece abbiamo un pò di problemi..-
Fermò i
suoi flussi di pensieri e io sentii i miei occhi un pò
lucidi.
Mi capitava spesso . Piangevo dal ridere e a volte quando ero
arrabbiata . Lo rassicurai subito.
-Ti prego non fermarti sono solo arrabiata. Non capisco come possano le
persone non accorgersi che tartassandovi in questa maniera vi rendono
infelici- Era davvero insopportabile. Insomma non vorrei mai essere al
loro posto.
-Sei davvero speciale. Prima mi sono chiesto se eri una di quelle fan
che volevano solo sfruttarmi. Ma è impossibile che lo sei.
Sei
troppo spontanea e buffa- Disse avvicinandomi a se con un braccio sulle
spalle. Mi sorrise e io ricambiai. Era davvero strano. Parlavamo come
vecchi amici.
-E' per quello che prima avevi quel sorriso teso e triste- Dissi
toccandogli con l'indice le labbra. Dio che senzazione! Era come se il
mio dito si fosse trasformato in lava bollente toccando il suo corpo.
Staccai subito l'indice e forse scorsi nella sua espressione la stessa
cosa che avevo sentito io.
- Si ci stavo proprio pensando. Bè te invece
perchè non hai
nessun ragazzo? Insomma non credo tu abbia difficoltà a
trovarlo- Disse sorridendomi e io ricambiai.
-Devo ancora trovare quello giusto- Dissi semplicemente. Taylor mi
guardò intensamente negli occhi cercando di cogliere le cose
non dette
ma io distolsi lo sguardo. Era capace di leggermi dentro e io non
volevo permetterglielo anche se distogliere lo sguardo dai suoi occhi
richiese molta concentrazione e soprattutto forza di volontà.
-Cosa mi nascondi?- Chiese con voce bassa. Mi avvicinò di
più a se . Avrei potuto aprirmi , insomma lui mi aveva
raccontato i suoi problemi. Eravamo davanti casa e aprimmo la porta per
poi salire in ascensore. Rimasi tutto il tempo in silenzio a pensare
mentre Taylor mi fissava cercando di leggermi. Arrivammo davanti alla
porta di casa sua e io mi ci misi davanti decisa
finalmente ad aprirmi. In fondo l'aveva fatto anche lui ,
perchè
io non poteva farlo?.
-Non ho mai trovato un ragazzo giusto. Mai nessuno che mi facesse
mancare l'aria ogni volta che non c'era. Mai nessuno che mi faceva
sentire completa quando mi era vicino. Mi fido poco delle
persone
o meglio mi apro completamente con pochissimi. Quelli che mi conoscono
veramente sono la mia famiglia, la Chiara e la Lucia. Una volta sola
ho fatto entrare qualcun altro nel mio guscio e mi ha
tradita.
Non ho più rischiato o meglio non ho più trovato
una
persona con cui valesse la pena di aprirsi e farsi conoscere
completamente.- Dissi e subito mi morsi il labbro inferiore agitata.
Senza rendermene conto avevo fatto entrare qualcuno nel mio scudo e
ora,
chissà se lui voleva davvero conoscermi. Come se avesse
ascoltato i
miei pensieri Taylor mi prese le spalle scendendo poi con un braccio a
prendermi la mano e sollevarla sul suo viso. Era estremamente vicino
bastava pochissimo affinche il suo viso si toccasse con il mio. I
nostri
corpi erano vicinissimi. Lui sorrise avvicinandosi ancora di
più.
- E ora?- Il mio cervello stava andando completamente in vacanza.
Riuscii solo a rispondere - Forse-
Feci il grande errore di guardargli le labbra e la stessa cosa fece
lui. Le nostre labbra si avvicinarono ancora di più l'una
alle
altre. Poi lui colmò quelle distanze e le sue labbra
sfiorarono
le mie. Mi baciò lentamente e poi non resistetti
più.
Misi le mani sui suoi capelli attirandolo più vicino a me e
lui
fece lo stesso stringendomi con le mani sulla schiena. Il nostro bacio
da casto diventò sempre più passionale. E
riavvertii la strana
sensazione di prima. Quel bacio era come lava bollente che mi avvolgeva
completamente pian piano diventando sempre più
intenso e
magnifico. Ci staccammo per riprendere fiato mentre io lasciai cadere
il sacchetto del McDonald per terra. Ricominciammo subito a baciarci e
mi persi completamente in quel suo sapore magnifico staccandomi
completamente dalla realtà.
Improvvisamente sentii la porta dell'ascensore aprirsi e una voce
chiamarmi.
-Taylor?-Esclamò Robert
-Giulia?- Disse la Lucia poco dopo.
Noi due ci staccammo ancora senza fiato. Mi ero persa completamente in
lui . Ci voltammo staccandoci l'uno dall'altra. Non mi ero accorta di
come mi ero avvinghiata a Taylor. La Lucia mi mandava strani sguardi e
Robert aveva uno sguardo misto tra il sorpreso e il divertito. Mi
voltai di nuovo verso Taylor e presi il sacchetto.
-Giulia che sta succedendo?- Chiese la Lucia in italiano non voleva
farsi capire era ovvio. Ed era preoccupata per me. Mi conosceva alla
perfezione. Sospirai rassegnata.
-Lucia è fantastico. Abbiamo parlato tanto ed è
come se
lo conoscessi da una vita. Certo so pochissimo su di lui, ma mi sento
veramente a mio agio e felice con lui.- Dissi mentre i due ragazzi si
guardavano sorridendo. Tornammo all'inglese.
-Bè voi due che ci fate a casa?- Chiesi a Robert e alla
Lucia che
pensavo fossero fuori per il pomeriggio. Loro due abbassarono lo
sguardo sorridendo.
-Ok fa stesso mangiate con noi?- Ecco ottima idea . A volte ero proprio
un genio. Fecero tutti cenno di si e Taylor aprii la porta tenendomi
per mano quando entrammo. Notai che lo stesso fece Robert con la mia
amica. Li vedevo bene insieme. Mi voltai verso Taylor e gli sorrisi.
Entrammo in casa e per la prima volta notai la differenza enorme che
c'era tra quella casa e quella dei miei ricordi. La Lucia mi si fece
accanto e mi abbracciò. Mi voltai per sorriderle con gli
occhi
ancora velati di lacrime di ricordi passati.
NEI PANNI DI
TAYLOR!!!!
-Taylor?-Esclamò
Robert
-Giulia?- Disse la Lucia poco dopo.
Ci staccammo ancora senza fiato. Cavoli mi ero completamente perso in
lei e quel bacio mi era entrato nella pelle e nell'anima come lava
bollente che mi scalda lentamente fino a diventare incandescente e
magnifico. Ci voltammo verso quelle voci vedendo la Lucia in piedi che
lanciava sguardi da me alla sua amica e Robert che sorrideva anche se
cercava di fingere una faccia sorpresa. Era proprio un pessimo
attore!!! Io sapevo che in realtà se la rideva sotto i baffi
e
sapevo che appena ne avesse avuto l'opportunità l'avrebbe
detto
a Kellan. Allora li si che non mi avrebbe dato tregua. Giulia si
voltò verso di me prendendo poi il sacchetto che le era
caduto
in quel bacio così passionale che mi aveva quasi fatto
dimenticare chi ero!!!
-Giulia che sta succedendo?- Disse la Lucia anche se non capii una sola
parola di quello che diceva . Io guardai ancora Robert e lui senza
farsi vedere mi fece un segno con la mano libera, visto che l'altra
teneva quella della Lucia, come per dire "COMPLIMENTI". Io alzai gli
occhi al cielo sorridendo mentre le due parlavano in italiano.
-Lucia è fantastico.
Abbiamo parlato tanto ed è come se
lo conoscessi da una vita. Certo so pochissimo su di lui, ma mi sento
veramente a mio agio e felice con lui.- Rispose la Giulia e io guardai
un ultima volta Robert sorridendo prima che Giulia tornasse a parlare
in italiano.
-Bè voi due che ci fate a casa?- Chiese a Robert e alla
Lucia . Tutti e due abbassarono lo sguardo e io mi annotai che quando
avessi potuto gli avrei chiesto cosa fosse successo!
-Ok fa stesso mangiate con noi?- Ecco Giulia ha avuto un'ottima idea e
tutti noi facemmo cenno di si con la testa. Presi per mano Giulia e
entrammo in casa. Appena entrati vidi la Giulia fermarsi a guardare la
casa e gli occhi gli erano un pò lucidi , la Lucia gli si
fece
accanto e io feci cenno a Robert di seguirmi lasciandole
così un
attimo sole. Entrammo in sala e io appoggiai il sacchetto del McDrive
sul tavolo. Robert mi si mise davanti un pò preoccupato.
-Dopo mi racconti tutto lo sai??- Dissi sorridendo pensando che a volte
eravamo peggio dei giornalini di gossip, o peggio ancora di Ashley.
Sorrisi a quel pensiero.
- Lo so lo so... Chissa Kellan..- Non finì la frase che
tanto
avevo già capito. Si speravo davvero che Kellan non facesse
il
solito cretino.
-Chissa a cosa pensavano..- Dissi preoccupato per la Giulia. Cavoli ero
già così preso da una ragazza che non conoscevo
neanche??? Continuai il mio monologo sapendo che anche Robert ci stava
pensando.
-Dopo le chiederò caso mai..- Sentimmo un rumore di
serratura e delle voci.
-Chi è?- Chiesi rivolto a Robert che aveva la mia stessa
espressione.
-Io non ne ho idea- Andammo all'entrata tutti e due curiosi.
E LA NOSTRA
PROTAGONISTA???
Si sentirono delle chiavi
girare nella serratura. Non feci neanche in tempo a girarmi o a
voltarmi che la porta si aprì colpendomi proprio in testa.
-Ahia..- Dissi portandomi le mani alla nuca dove mi avevano colpito e
vedendo poi entrare dalla porta la Chiara che mi guardò
completamente shockata per poi guardare anche la Lucia al mio fianco. I
ragazzi erano andati in sala per appoggiare il cibo del McDrive e a
confabulare chissà cosa. Subito dopo la Chiara,
entrò
Kellan che gli mise le mani sui fianchi.
-Che hai Chiara?- Disse lui facendoglisi più vicino, sempre
con
le mani su di lei. Chiara mi indicò e allora Kellan si
girò. Ma che cavolo erano venuti a fare qui? E come poteva
Kellan stare così vicino alla mia amica? Non volevo che
giocasse
con lei come faceva con tutte le altre come mi aveva detto Taylor.
Affianco a me la Lucia aveva la mia stessa espressione e credevo che i
suoi pensieri fossero uguali ai miei. Kellan si girò e nello
stesso momento comparvero Taylor e Robert.
Improvvisamente cadde un silenzio imbarazzante...
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Allora ragazze eccoci di nuovo qua!!!! Bè che ne dite di
questo capitoletto? Certo che Taylor e la Giulia ci vanno dentro alla
grande... dai che scherzo comunque volevo rispondere a :
-HeyDUDI: allora tu sei del team Taylor??? Anche mia cugina e un
pò anche io insomma con quel fisico come si fa a non
esserloXD comunque anche se è meno famoso preferisco
Kellan... Be dai spero ti piaccia questo capitoletto su
Taylor anche se non l'ho fatto molto pieno di battute o punti
divertenti ma solo pensieri questa volta... Bè buon natale
ciao bacioni X*
-Lindathedancer: si cerco di farle astute... be te di che team sei???
insomma ho visto le altre recenzioni su Crasy family ma non so ancora
chi ti piace insomma.... Bè bacioni anche a te e auguri di
natale ciao ciao
-Alice_cassedy: Ebbene ora tocca a te mia cara Bupi anzi GiuliaXD hai
visto che pervertita che ti ho fatto??? Cmq cmq domani si va a
NEgrar... non vedo l'ora di vedere quei regali cretini che ci fanno
sempre. A proposito io so già il tuo regalo da parte della
Cristina... credo che ti piacerà si si XD . Bè
che dire apparte che il prossimo capitoletto è il mio e ho
in mente un'altra cosa per renderti un pò pazza , mi
è venuta in mente stanotte... Vedrai vedrai XD bè
ci vediamo dopo quindi... A DOPO
P.S.: Per chiunque non abbia visto il video in cui Taylor è
vestito da donna basta che vada su
http://www.youtube.com/watch?v=W6NQ5kO93K0 buona visione e risate
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