Forse un angelo
Robin.
Semplicemente un nome, eppure nessun nome era mai riuscito a scatenare quello
sento dentro di me. E la cosa più comica è che non mi ero mai
accorta di cosa tu fossi per me, l’ho sempre classificato come affetto e
il nostro rapporto è sempre stato solo un’amicizia, per me.
O forse non
m’ero mai voluto accorgere. So - da sempre – che non sei una semplice
nakama per me. Lo so dalla prima volta che ti ho
visto, quando entrasti nella mia ciurma in quel modo così…
particolare. Ed anche se non ti conoscevo non sarei mai riuscito a mandarti
via, ti ho definito una “brava ragazza” a te che fino a
quell’istante eri stata la mia nemica.
Sei entrata di
forza nella mia ciurma, così come nel mio cuore.
E, te l’ho
dimostrato ad Enies Lobby, non ti permetterò
mai più di uscirne. Non riprovarci a farlo mai più,
Robin. Anche perché verrò sempre a riprenderti, dovunque tu vada,
anche se fossi in capo al mondo. Me ne fregherei altamente del fatto che
sarebbe una tua decisione, non te lo concedo, non a te.
Sei davvero
troppo importante per me, così tanto che non credo che tu possa
comprenderlo. Sia perché non sono intenzionato a fartelo intuire, sia
perché è davvero un sentimento troppo grande da spiegare per me e
da capire per gli altri.
I miei pensieri
sono interrotti da quello che vedo davanti a me: un’isola.
Comincio a
gridare e in pochi minuti mi ritrovo sul ponte insieme a tutti i miei preziosi nakama. Ovviamente, ci sei anche tu.
Come sei bella,
oggi hai raccolto i capelli in una coda alta. Hai lasciato soltanto qualche
ciuffetto volare in libertà, libera come sei tu.
Libera, forte,
tenace ma con una dolcezza stupenda. Sei tutta da scoprire, fuori sembri dura e
con uno sguardo di ghiaccio ma dentro hai una dolcezza capace di sciogliere
qualunque persona. Qualunque persona si arrischi a scoprirti, perché non
è facile. Non lo è per niente, ma visto quello che scopri alla
fine la fatica per arrivare vale tutta.
Arriviamo
velocemente nell’isola e cominciamo a prepararci per esplorarla, non vedo
l’ora!
Fremo dalla
voglia di partire e spero che Nami finisca i suoi soliti discorsi noiosi.
- Rufy tu starai
in coppia con Robin nell’esplorazione dell’isola d’accordo? -
Ok, forse
stavolta non erano stati tanto noiosi.
Più tardi,
insieme a Robin, mi dirigo verso la parte dell’isola che ci ha assegnato
Nami. La guardo e più la osservo più la trovo bella.
Questi pensieri
mi preoccupano un po’. Non li avevo mai fatti su nessuna ragazza, lei
arriva sempre prima in tutto quello che fa.
Prima nel mio
cuore però è un record abbastanza insolito.
- Rufy ti vedo
assorto. - mi dice lei interrompendo il nostro silenzio.
- Scusa, pensavo!
–
Robin ride ed
è davvero bello vederla ridere. Sembra quasi angelica.
Ti vedo ridere
Sei così semplice
Mi sembra facile
Capire che sei unica…
Un viso angelico
Mi basta un attimo e
Diventa un brivido
All’improvviso
sento la terra tremare forte. Mi giro spaventato verso Robin e la vedo
scivolare sulla pietra e precipitare dentro un burrone a causa della scossa che
l’ha mossa.
Le prendo la mano
al volo mentre lei sta cadendo.
La terra smette
di tremare ed io la risollevo con facilità. La abbraccio ed ora è
lei che trema.
Ecco cosa intendo
quando dico che solo esteriormente è dura.
Dentro lei soffre, lei ha paura, lei ha bisogno di qualcuno che la
protegga. Ed io sarei felicissimo di essere quella persona.
La proteggerei
con tutte le mie forze, perché odio anche il solo pensiero che lei si
faccia male.
- Calma, è
tutto finito. -
Lei ci mette
pochissimo a riprendere la sua solita espressione e il suo solito atteggiamento
posato.
- Grazie Rufy. -
E non so
perché lo fa, ma senza accorgermene, mi ritrovo le sue labbra premute
sulle mie. Il suo bacio non dura che un istante ma lo
ricorderò per sempre.
Mi hai catturato l'anima
E l'hai chiusa dentro te
Io non posso più resistere
Incontrollabile
È la voglia di dirti che…
- Robin… -
- Rufy, grazie
davvero! – è imbarazzata e con le guance leggermente rosse la
trovo davvero stupenda.
So di essere
ripetitivo, io la trovo stupenda qualunque cosa faccia, in qualunque modo si
ponga, qualunque espressione assuma.
- Robin, io credo
di amarti. Non riesco più a tenermi dentro tutto
questo. Non ho mai provato nulla del genere, aiutami a capire, questo è
amore? -
Robin mi sorride
radiosa e mi scalda il cuore.
- Ti
aiuterò, lo farò sempre. Cosa desideri ora? -
La risposta
è semplicissima: - Baciarti ancora. –
- Anche io. -
Lei mi bacia, io
la bacio.
- Rufy, credo
proprio che il tuo sia amore e credo proprio di essermi perdutamente innamorata
di te. -
La abbraccio,
quanto la amo.
Io Monkey D. Rufy
amo alla follia Nico Robin, e sono ricambiato.
Ora manca solo il One Piece,
no?
Fine! E stavolta
veramente! Ecco il POV di Rufy.
Ripeto come
sempre che Rufy non riuscirò mai a farlo IC, perché è
così che lo immagino se si dovesse innamorare. Bambino come è non
riuscirebbe a innamorarsi secondo me XD
Comunque Robin
(l’utente), spero ti piaccia, sennò fatti tuoi!
Avevo pensato a
un’altra battuta finale, ma quella è riservata solo a Rufy e Nami
<3 Questa mi sembrava carina, anche divertente =P
La canzone
è “Forse un angelo”
degli Studio 3.
Baci.
Marty De Nobili.