Las Vegas
10.
.Secret.
Las
Vegas
xxx
L'atmosfera
era proprio come la ricordavo: la musica sinuosa,ovattata e le luci
soffuse mi riportarono alla mente tanti di quei ricordi che ci volle
un po' per abituarmi di nuovo a quel luogo.
Jacob
ed io rimanemmo qualche secondo sulla soglia,a guardarci intorno:
ovviamente non passarono nemmeno trenta secondi che scoppiai a ridere
come un'idiota per le assurde battute che faceva sulle galline che
ballavano in modo troppo spinto o sulle coppiette sconce e
appartate,così mi rilassai.
Guardando
a sinistra scorsi la figura minuta di Jessica,che parlava attorno ad
uno dei tavoli d'opale con i due ragazzi che mi aveva presentato una
delle prime volte che ero andata lì.
-vieni
– dissi,attraversando un primo gruppo di persone.
Quando
Jessica e Angela mi videro rimasero a bocca aperta per la sorpresa:
-Bella?
Non posso crederci,sei tornata! - gridò Jessica,baciandomi
la
guancia.
-non
ti vediamo da tanto di quel tempo! - proseguì Angela,con un
sorriso.
-scusatemi,non
sono potuta passare per un po' di tempo. Oh,lui è Jacob,un
mio
amico. Jake,loro sono Angela e Jessica. -
-ciao,ragazze.
- salutò Jacob,con un cenno della mano.
-rimanete
a bere qualcosa con noi? Fra poco arrivano anche Lauren e le
altre...- mi disse Angela,alzandosi in piedi.
-d'accordo,ma
prima Bella dovrà ballare con me. -
-c-come?!
- mi voltai di scatto,verso Jacob che ancora sorrideva –
Jake,starai scherzando...-
-perché?
-
-perché
non so ballare! -
-andiamo,Bella...-Jessica
mi spronò,avvicinandomi alla folla – non dirmi che
con tutte le
volte che sei venuta qui non hai ballato! -
Arrossii,pensando
a ciò che avevo fatto al Twilight invece di ballare.
Jacob
non aspettò la mia risposta,e invece di assecondarmi mi
prese per
mano trascinandomi nella folla.
Mi
lasciai trasportare da lui,che si muoveva davvero bene: io mi
limitavo a sbuffare di tanto in tanto e a ridere dei suoi tentativi
di invogliarmi a muovermi.
-sei
pessima,Bella! - mi gridò all'orecchio,scherzando.
-oh,scusami
tanto, “Nureyev”...-risposi,ridacchiando.
In
quel momento una mano si posò sulla mia spalla.
Mi
voltai di scatto – pronta ad una bella scazzottata
– e per poco
non smisi di respirare.
-Bella.
-
Non
potevo più muovermi. Non ne avevo la forza.
-cosa...cosa
vuoi? - sibilai,senza dare importanza al fatto che probabilmente le
mie parole non erano arrivate alle sue orecchie – cosa vuoi
da
me,Edward? -
Edward
era ancora più bello di come lo ricordavo: forse la distanza
lo
aveva reso ancora più perfetto ai miei occhi?
-devo
solo parlarti. - mi rispose,cercando il mio sguardo.
La
stretta al braccio che sentii fu,inaspettatamente,quella di Jacob: mi
stava forse invitando ad accettare?
Sbuffai,voltandomi
verso Jacob,e con un bacio sulla guancia mi allontanai da
lui,superando Edward e dirigendomi a passo svelto verso il
privè.
Entrai,scalpitando,e
infuriata mi voltai di nuovo verso di lui.
-cosa
c'è? - chiesi,irritata.
-mi
dispiace,Bella. Per quello che hai visto. -
Lo
guardai,allibita: il playboy Edward Cullen stava...chiedendo il mio
perdono?
-cosa
vuoi da me,Edward...- sussurrai,senza comprendere.
-voglio
che mi perdoni. Ti
prego.
-
Jacob
tornò al tavolo delle ragazze,sperando di rimediare qualcosa
da
bere: non era completamente tranquillo per la situazione in cui si
trovava Bella,ma avrebbe tenuto gli occhi aperti.
-ehi,Jacob.
- Jessica gli offrì un bicchiere ricolmo di una bevanda
densa e
azzurrognola,sorridendo – ti presento le altre. -
-le
altre? - chiese lui,aggrottando la fronte.
Jessica
rise in modo frivolo,muovendo i fluenti capelli scuri.
Al
tavolo erano sedute altre due ragazze e un ragazzo: la prima era
bionda e slanciata,dalla pelle chiara,ed era affiancata da un ragazzo
che stava ridacchiando insieme ad Angela,probabilmente a causa del
troppo alcool che gli aveva dato alla testa.
Ma
colei che attirò la sua attenzione fu l'ultima ragazza,una
vera
bellezza dai morbidi boccoli castani e dagli occhi color cioccolato:
aveva un sorriso meraviglioso e un fisico perfetto,stretto in un
abitino rosso magenta.
-oh...-sussurrò
Jessica,vedendo che il ragazzo continuava a fissare l'amica. - Jacob?
-
Il
ragazzo chiuse gli occhi,per poi riaprirli rapidamente.
-oh,scusatemi,ero
sovrappensiero – si scusò,allungando la mano
– piacere,io sono
Jake. -
La
ragazza accanto a Jessica gli sorrise,rispondendo al saluto con una
stretta di mano delicata.
Jacob
non capì più nulla,ammaliato dalla sua bellezza.
-ciao,io
sono Renesmee. -
-Edward...-sussurrai,vedendolo
avvicinarsi.
-ho
cercato di...di fingere. Fingere che fossi sotto il mio
controllo,totalmente assuefatta dalla mia presenza...ma era tutto
inutile. La verità è che sono io,a cercarti. Io
ad osservarti,a
cercare di leggerti. Sono io a desiderarti,Bella
Swan. -
-certo.
- risposi,cercando di non mostrare i primi segni di cedimento davanti
a quella confessione così dolce e sincera – Edward
Cullen che si
comporta così...e come faccio a crederti? Come faccio dopo
che ti ho
visto con i miei occhi? -
Sapevamo
entrambi a cosa mi stavo riferendo: quando l'avevo visto tra le
braccia di quella bionda da urlo avevo provato tanta di quella rabbia
da poter distruggere l'intera Las Vegas.
Eppure
– ma questo continuavo a negarlo – in mezzo a tutta
quella rabbia
c'era anche tanta,troppa gelosia.
-non
è come pensi. - rispose lui,incrociando il mio sguardo.
-ah,no?
- risposi,senza parole – e allora cosa dovrei pensare? -
-non
lo so. Io non so...cosa pensi. - disse,e in quel momento la sua
risposta mi incuriosì.
Più
che altro,mi soffermai sul tono in cui pronunciò quelle
parole:
certo che non sapeva cosa pensavo,mi aveva davvero preso alla
lettera? Non poteva leggermi nella mente!
Non
puoi...vero?
Edward
mi fissò,cercando forse di dirmi qualcosa con lo sguardo
dorato.
Dorato?
-i
tuoi...i tuoi occhi...-notai,iniziando a temere di essere pazza.
Gli
occhi rossi di cui tanto avevo sospettato avevano improvvisamente
cambiato colore: come era potuto accadere?
-dimmi
cosa pensi. Bella,ti prego: dimmi a cosa stai pensando. -
proseguì
lui,terribilmente vicino.
-io...io
non lo so,non lo so cosa devo pensare! - gridai,sentendo le lacrime
battere sulle palpebre come gocce brucianti.
Stavo
impazzendo.
Non
ce la facevo più.
-Edward...-
sussurrai,sedendomi sul divano e affondando la testa tra le mani
–
ti prego,dimmi...dimmi cosa
sei. -
La
risposta a quella domanda avrebbe confermato le mie teorie?
Già
aspettavo la risata fragorosa di Edward per quelle assurde
supposizioni,ma questa non arrivò.
Semplicemente,Edward
rimase in silenzio,mentre la musica all'esterno faceva rimbombare le
pareti.
E
in quel momento capii che le mie assurde supposizioni da film horror
erano del tutto fondate.
-a
quanto pare non manchi di immaginazione. - sussurrò
lui,squadrandomi
con uno sguardo intenso: era nuovo,diverso.
Terrificante.
Come
un predatore che si avvicina lentamente alla sua preda,pregustando il
momento tanto atteso.
Alzai
lo sguardo verso di lui,e in quel momento mi resi conto di tutti i
particolari che mi erano sfuggiti: la pelle marmorea e
pallida,l'incredibile bellezza e l'attrazione che tutti i Cullen
riscontravano nelle loro vittime.
Si,vittime.
-Edward.
- dissi,con voce ferma – io non so a cosa credere. Spiegami.
-
Ero
decisa,non volevo abbassare lo sguardo – o almeno ci stavo
provando,data la grande intensità dei suoi occhi.
-Edward...-
una voce frivola e starnazzante mi arrivò alle
orecchie,costringendomi a voltare lo sguardo: una bellissima ragazza
dai folti riccioli scuri si avvicinò ad Edward entrando
improvvisamente nel privé con un bicchiere in mano.
Traballava
e ridacchiava in modo davvero fastidioso,ubriaca com'era avrebbe
potuto rischiare il collasso da un momento all'altro.
-vuoi
davvero sapere cosa sono? - mi chiese lui,sprezzante. - allora sta' a
guardare. -
Non
feci neanche in tempo ad incrociare lo sguardo della sgualdrina che
quest'ultima si voltò nuovamente verso Edward,cadendo tra le
sue
braccia.
-vieni,tesoro...vieni
da me. -
Era
come ipnotizzata dalle sue parole,il mix di Edward e alcol era
fatale.
-si...arrivo.
Edward,ti amo...- sussurrava lei,inconsapevole,sotto la sua morsa
ferrea.
Accadde
tutto in un lampo.
In
pochi secondi i denti di Edward affondarono nel collo pallido e
liscio della ragazza,che emise un gemito leggero per poi cadere in un
sonno profondo a causa del binomio sbronza da vodka/ morso del
principe azzurro dissanguatore.
Urlai,ma
il mio grido fu attutito dalla musica frenetica.
Edward
era un vampiro.
E
ancora non riuscivo a credere a ciò che stavo vedendo.
-soddisfatta,ora?
- mi disse lui,facendo cadere la ragazzina per terra.
Notai
che non era minimamente sporca di sangue,ma due piccoli fori sul
collo – appena accennati,forse era ancora in tempo per essere
salvata? - mostravano il morso appariscente.
Mi
tappai le labbra con la mano,per evitare di urlare.
Ero...spaventata,spaventata
a morte.
Ma
in qualche modo – benché cercassi di negarlo
– terribilmente
attratta
da lui.
-sono
un mostro,un assassino. Sono un predatore feroce,e tu sei in
pericolo. - sibilò lui,gli occhi di nuovo neri come la pece.
Sentivo
le gambe molli,come prima di un calo di zuccheri o uno
svenimento,sudavo freddo e sapevo di essere bianca come uno straccio.
-scappa,Bella.
Scappa finché sei in tempo. - sussurrò poi,mentre
la ragazzina ai
suoi piedi si muoveva lentamente,in preda al sonno profondo
post-sbronza.
Chiusi
gli occhi,reprimendo le lacrime che non dovevano scendere,almeno non
di nuovo.
Uscii
dal privé in preda agli spasmi,sommersa dalle persone che
continuavano a ballare.
Mi
avevano ingannato,tutti quanti.
Guardai
verso il piccolo privé extra-lusso che troneggiava dall'alto
su
tutti,occupato come al solito dai Cullen.
Erano
lì,ed erano tutti degli impostori.
Improvvisamente
lo sguardo penetrante e dorato di Alice mi attraversò come
una
scarica elettrica: nonostante fossimo così lontane,la sentii
proprio
accanto a me.
E
in quel momento capii che stavo facendo un errore: stavo
scappando,come al solito.
Scappando
da tutto,come ero solita fare quando non volevo affrontare i
problemi.
Sostenni
il suo sguardo,mentre le lacrime continuavano a scendere sul mio
volto oscurato dalle luci soffuse.
Presi
un bel respiro,e distolsi lo sguardo.
In
fondo non potevo controllare il mio cuore,e sapevo che qualsiasi cosa
avessi fatto – rinchiudermi in casa senza uscire,fare un
bagno
purificatore a mezzanotte,baciare Jacob Black – non avrei mai
potuto cambiare rotta.
-io
non ho paura di te. Tu non mi farai del male. - esordii,rientrando
nel privé.
Edward
alzò lo sguardo: era seduto sul divanetto cremisi come una
stata di
cera,fissando il pavimento.
E
di sicuro,quando mi vide rientrare,la sorpresa fu vivida e visibile
nei suoi occhi,come una luce che all'improvviso aveva accecato il suo
sguardo di nuovo dorato.
-io
non ho paura di te. - ripetei,sotto il suo sguardo impietrito.
Per
la prima volta,forse,riuscii a sembrare più sicura di lui.
Spazio
note:
Eccomi quiiii! Avete visto quanto sono stata veloce? ^^ Sembra
strano,ma non potevo farvi attendere oltre,anche perché ho
una bellissima notizia per voi! Ricordate quando vi ho chiesto di
scegliere tra le parole "scambio" e "moto"?
Alla fine è risultato che la parola che attirava di
più era "scambio"...bene,avevo fatto quel sondaggio
perché avevo due storie in cantiere e non sapevo qualche
pubblicare per prima,ma dopo la vostra preferenza non ho saputo
attendere oltre.
HO PUBBLICATO LA MIA STORIA! =) Sono tanto orgogliosa,e spero che
andiate a leggerla!
Si intitola "In her shoes"
(http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=466841<--- potete
trovarla cliccando sul link) e spero vi piaccia!
Bene,adesso passiamo a questa storia: alla fine Edward si è
deciso a rivelare un'anticchia del suo segreto,e Bella (che non ha
alcun senso del pericolo,come suo solito xD) non si è tirata
indietro.
Spero che commentiate in molti,mi fa sempre piacere leggere i vostri
commenti!
E ora passiamo alle risposte!
naog94: "Perplesso"? Mm,diciamo che
questo capitolo è proprio incasinato,tu sei stata elegante!
xD comunque spero che il tuo cervellino malefico sia meno confuso con
questo capitolo...voglio sapere le tue teorie,tesoro! Un bacio! ^^
nanerottola: ehiiii! Ti è
piaciuto il capitolo? Non preoccuparti,Jacob è un uomo
elegante,non usa ne parole troppsconce ne si approfitta di ragazze
ubriache e appena uscite da una piscina...è un ragazzo
serio,lui xD Comunque spero ti sia piaciuto anche questo capitolo,e
spero leggerai la mia nuova storia! Un bacioneee!
bigia: grazie tesorooo!
Lo so che posso contare su di voi,e non sapete quanto mi faccia piacere
sapere che la mia fic è apprezzata^^ Spero che questo nuovo
capitolo ti piaccia e che leggerai la mia nuova storia! Un bacio grande!
Costance_Fry: tesoroooo! Ti
è piaciuto il capitolo? Spero di si,questa volta ho cercato
di rendere Jacob "l'amico della situazione" xD In effetti io sono una
fedelissima pro-Edward,quindi non ho potuto fare a meno di metterlo un
pò nel cantuccio u.u Però in questo capitolo gli
va bene anche a lui,su su! ^^ Aspetto il tuo commento!
samy90: Nooo,ti prego! Non
voglio farti perdere anni di vita,mi senti in colpa! Eheheh,comunque ci
hai azzeccato con la tua "previsione" del commento precedente,Edward
è un pochino geloso xD Aspetto il tuo commento a questo
capitolo! Un baciooo!
RenEsmee_Carlie_Cullen: ahahaha
bé diciamo che non sei l'unica ad odiare le BellaxJacob xD
Insomma,Bella ed Edward sono fatti per stare insieme! Che c'entrano i
lupi,adesso? =_= Comunque non preoccuparti,come vedi qui ha
già fatto la sua bella conquista! Un bacioneee!
blu_ice: Gli alieni non mi hanno
rapita! Oleeee! xD No,l'idea di abbandonare una fic a mezz'aria non mi
piace per niente. Mi darebbe un fastidio terribile leggere una storia e
non vederla finire u.u Spero che questo capitolo ti sia piaciuto,come
vedi ho aggiornato in fretta...perdonata? ^^ Ah,se hai tempo dai
un'occhiata alla mia nuova storia! Un bacione!
See you next week!
LMS*
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