Vagai per le strade completamente vuote,mentre
gli occhi continuavano a buttar fuori acqua salata contro la mia
volontà.
Non avevo una meta.Dove cavolo potevo andare?
Il mio passo era lento,pesante,strascicato.Tirai su con il naso e aprii
la borsa.Afferrai il mio I-pod e infilai le cuffie.Impostai l'ordine
casuale.
Oh.La prima canzone era "Ironic",di Alanis Morrisette.
Perfetto.
Come no.
In effetti,non potevo trovare canzone più adatta alla mia
situazione.
La mia vita era un'ironia.Avevo sofferto un sacco,sudato sette camicie
e sputato sangue per ottenere quello che avevo adesso.E proprio ora che
tutto era come volevo,che il puzzle era completo,era
bastato una distrazione,un colpo leggero con un piede o con un
braccio...che tutte le tessere si confondevano e il puzzle andava
distrutto.Ironico.Davvero.
Mentre mi perdevo nelle note confuse della canzone,avvistai un luogo.
Instintivamente,le mie gambe si misero a correre.Mi aggrappai alla rete
con disperazione e osservai il campetto.
Cercai con gli occhi e urlai il suo nome,con voce strozzata.
E lui arrivò.
Mi si avvicinò di corsa e infilò una mano nella
rete per accarezzarmi.
-Fab?Fab,che succede?-domandò.
Alzai gli occhi,ma non lo vidi più.Mi stava venendo
incontro,sul marciapiede,con la divisa addosso.
Mi strinse e mi chiamò per nome.
-Amore,che succede?
-Ti amo,Micheal.Ti amo da impazzire.Ti ho sempre amato,ma me ne sono
accorta troppo tardi...-singhiozzai.Scoppiai finalmente in un pianto
liberatorio.
Mi prese il viso fra le mani.
-Fab?Fabi,anch'io ti amo...tanto,lo sai...ma cosa diavolo vuol dire
che...
-Cazzo,Mike!-sbottai.-Sto per partire,questa volta sul serio.E per
sempre.
-----------------------------------------------------------------------------------------
Nota
dell'autrice
Ok,lo
so,è un po' corto,ma cercate di capirmi: è il
primo episodio drammatico di tutta la storia ed è la fine
del capitolo!Doveva essere insieme all'altro,ma ieri non mi
è stato possibile inserirlo!Spero vi piaccia come procede!La
vostra Mizz ;)
|