Titolo : When you
say nothing at all
Autore :
Suicidal_love
Paring :
SasukexNaruto
Rating : PG
Avvertimenti :
Shonen-ai - Song-Fic - Introspettivo.
N.A. : Oh
disonore su di me!
Da quanto non scrivevo sul teme ed il dobe!
Beh allora questa Song-Fic e` stata scritta sulle note o meglio mentre
ascoltavo la canzone When
you say nothing at all- Ronan Keating, stupenda a mio
avviso ed azzeccatissima.
La Drabble tiene conto dell`epoca in cui Sasuke e` scappato, ma tutto
il resto e` di mia fantasia.
Grazie a chiunque leggera`.
Ja ne!
WHEN
YOU SAY NOTHING AT ALL
Le foglie cadevano leggere al suolo, segno che l`estate aveva lasciato
il posto all`autunno.
Le giornate inevitabilmente si erano nuovamente accorciate, e gli
alberi pian piano si stavano dipingendo dei colori della sabbia e del
sole, abbandonando quel verde che aveva caratterizzato l`intera estate
e primavera.
Il cielo, si era a poco a poco incupito, non facendo piu` scorgere
quell`azzurro cielo, che tanto gli ricordavano i suoi occhi.
Un piccolo sorriso increspo` le labbra del giovane che lascio` vagare
il gelido sguardo per la pianura che davanti a loro si estendeva.
"Sasuke?" lo chiamo` una ragazza dagli incredibili capelli rossi,
mentre si aggiustava gli occhiali per osservare incuriosita quel lieve
cambiamento avvenuto al suo capo.
L`ultimo degli Uchiha si riscosse dai suoi pensieri e trafisse Karin
con le sue iridi color petrolio, tornate ad essere fredde, spietate
come la morte stessa.
La giovane indietreggio` un poco e gli diede le spalle andando verso
Suigetsu che come al solito si lamentava sulle condizioni penose di
viaggio e sul fatto, che erano molte lune che non trovavano nessun
divertimento sulla loro strada.
"Sasuke ... perche` non alloggiamo in qualche locanda?" suggeri` il
ragazzo sorridendo tutto canini "Potremmo forse ritrovare quei tuoi
vecchi compagni ed intrattenerci" suggeri` attirando l`attenzione di
Juugo, facendogli brillare gli occhi sinistramente, ancora offeso dal
comportamento di quella donna dai capelli rosa, che era riuscita
parzialmente a tenergli testa.
Il moro, invece si racchiuse nel suo silenzio nuovamente, ignorando i
suoi compagni di squadra, o meglio pedine per il suo piano.
La sua mente vago` a poco tempo fa, quando per un fortuito caso si era
ritrovato faccia a faccia con il team 7 e con lui.
I loro sguardi si erano incrociati e, mentre Naruto lo guardava, senti`
la sua vendetta ed il suo odio venire a meno.
Il
sorriso sul tuo viso mi fa capire che hai bisogno di me
c'è
una sincerità nei tuoi occhi che dice che tu non mi lascerai
mai
il
tocco della tua mano dice che tu mi alzerai in qualsiasi momento io
cadrò
tu
dici le cose migliori.. quando non dici proprio niente.
Aveva vacillato, mentre tutti si mettevano in posizione di attacco,
pronti ad un qualsiasi segno.
Sentiva Juugo fremare di rabbia, mentre loro due era rimasti a
faissarsi, vedendo in quegli occhi color cielo un lampo di dolore.
Il suo cuore, che ormai credeva di pietra e pregno d`odio, si era
stretto in una morsa, consapevole di essere lui stesso la causa
dell`infelicita` del portatore di Kyuubi.
Karin aveva aperto bocca, ma lui riusci` solo a vedere le labbra di
Naruto sussurrare un flebile ti
prego Sas`ke torna a casa.
Poi un lampo.
I kunai che volavano e la battaglia inizio` e furono ancora loro due a
scontrarsi, ma si allontanarono dagli altri lasciandoli soli.
Fu allora che mostro` la sua debolezza.
"Perche` non torni? HAI UCCISO ITACHI! COSA TI IMPEDISCE DI TORNARE!"
"Ho ancora una cosa da compiere e non tornero a quel villaggio di
traditori!" aveva risposto attivando lo sharingan.
"Allora ti dovro` spaccare tutte le ossa, per portarti via no?" gli
rispose con un sorriso determinato, che fu smorzato da cio` che mai si
sarebbe aspettato.
Le sue labbra erano posate su quelle del biondo, facendogli scorrere un
brivido lungo tutto la schiena.
L`avevano fatto sentire ... vivo.
"Sas`ke"
Se n`era andato nuovamente, scappando, confuso su quell`atto spontaneo.
Da allora, non faceva che pensare a lui, facendolo distrarre dal suo
nuovo obbiettivo, perche` nonostante tutto, Naruto senza dire niente,
gli aveva lasciato un segno.
Una speranza che aveva dimenticato di possedere.
Lui aveva sempre qualcuno che gli avrebbe teso la mano, per aiutarlo a
rialzarsi.
Forse Madara aveva torto, la sua famiglia non era morta, lui aveva
ancora qualcuno da amare, si`, Naruto.
THE END
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