Titolo: Dreams come true to New Orleans
Serie: The Princess and the Frog
Rating: PG
Genre: General
Character: Many
Pairing: //
Conteggio Parole: 464
Disclaimers: I personaggi del La principessa e il Ranocchio appartengono
agli aventi diritto.
Flashfic è scritta per la Challenge Caccia alle uova@FW.it
.Dreams come true to New Orleans.
Tra i colori sgargianti delle strade di New
Orleans, allietati dalle note dei jazzisti afroamericani e del melodico Rhythm
and Blues è possibile trovare di tutto, soprattutto in questo giorno, quando il
carnevale scende in piazza, ridipingendo pareti, abiti e carri di porpora, verde
ed oro.
Salendo al volo sul tram che costeggia la riva del
Missisipi, superando il Duke Cafè, dove maschere di ogni gusto ed ogni genere
danzano sulle note di Louis Jordan e della sua G.I. Jive, si può arrivare
direttamente al locale più in della Luisiana: il Thiana’s Palace.
Elegante, scintilla della luce fiera della sua proprietaria, una donna che si è
fatta da sola.
Al suo interno, sono lampadari di cristallo, odori
di spezie e tintinnii di posate d’argento. Sul palco dell’orchestra, un vecchio
alligatore suona ancora la sua tromba, sognando di diventare il nuovo Luis
Armstrong ed il principe della lontana Maldonia non ha mai smesso di danzare
sulla terrazza del palazzo, insieme alla sua principessa, sotto la luce dorata
di Evangeline e del suo fedele Ray.
Sono passati quasi dieci anni, ma tra le vie di
una città che ha il sapore della Francia e la frenesia dell’America, lontano
dalle strade percorse dalle nuove Bentley -sfornate da poco dalle case
costruttrici-, infilato alla fine di un vicoletto buio e silenzioso, è rimasta
ancora qualche vaga traccia di uno strano Emporio ricoperto di polvere e
ragnatele.
Non vi entra più nessuno da anni ed anche il suo
proprietario è… umpf, in una vacanza forzata che lo terrà fuori città per
parecchio tempo, fino all’eternità.
Da qualche parte, per chi sa dove cercare, c’è
perfino una lapide che porta il suo nome e in cui urla silenzioso il suo volto
inciso nella pietra.
Facilier. Che aveva amici dell’altro mondo e che
con loro si è ricongiunto.
Brutto affare quando il tempo scade ed hai debiti
da pagare con l’Aldilà.
Ma c’è anche chi se la spassa, da qualche parte
giù, in fondo al Bayou, in compagnia di canterini fenicotteri rosa e di un
serpente fedele.
Dieci anni sono passati e lei, vecchia strega
cieca esperta di wodoo, non è cambiata di una virgola.
Tra un po’ di Rhythm, un po’ di Blues e, perché
no, qualche canzone gospel che si perde nella notte, cucina ancora in una
vecchia vasca da bagno, in attesa che qualcuno la raggiunga per scoprire che ciò
che si vuole non è quasi mai ciò di cui si ha realmente bisogno.
E’ anche questa la bellezza di New Orleans e del
suo pazzo Carnevale.
Una città che si trasforma in un regno di follia,
quella euforica, quella buona che scuote l’animo e rallegra i volti. Quella
piena di magia, che non avvera solo i sogni di Principi e Principesse, ma anche
quelli della gente comune.
.THE END.
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