Quella notte, Julian Lennon non era riuscito a dormire per niente.. Un
po’ per via del caldo, ma soprattutto, a causa dei brutti
sogni che lo avevano assalito, impedendogli qualsiasi
forma di riposo. Aveva visto quel maledetto giorno.. L‘aveva
sognato ancora una volta, l‘incubo peggiore che continuava a
tormentarlo dopo otto lunghi anni.. E ancora non riusciva a farsene una
ragione, nonostante fosse passato così tanto tempo.
Ma non era tutto.. Aveva sognato anche qualcos’altro. Aveva
sognato di trovarsi con suo padre, seduto su una panchina di Hyde
Park.. Era insieme a lui e gli stava raccontando la sua vita, tutto
quello che aveva fatto in quegli anni, la carriera che si era costruito
con tanto sacrificio, e soprattutto, il modo in cui erano riusciti a
mantenere il suo ricordo vivo. Era felice di non averlo deluso..
Di essere cresciuto proprio come voleva lui.. Pieno di buoni sentimenti
e con la passione per la musica. Ma la cosa che suo padre non capiva,
era il fatto che si trovasse ancora solo, a venticinque anni. Gli aveva
risposto di non aver ancora trovato la donna giusta.. Ma che
c’era comunque una persona a cui pensava molto, nonostante
fosse solamente una ragazzina. E lui si era messo a ridere di gusto,
scompigliandogli i capelli con fare paterno. Quel tocco così
semplice, così apparentemente banale, ma che adesso lo
rimpiangeva con immenso dolore.
Sembrava una bella giornata.. Il sole risplendeva nell’aria
limpida, ed un leggero venticello contribuiva a diffondere quel
frizzante profumo estivo che tanto adorava. Ma a cosa serviva riempirsi
i polmoni di quella dolce sensazione se poi era il cuore a rimanere
vuoto??
Era un sentimentale.. Non poteva farci niente, era sensibile e si
ritrovava sempre a soffrire a causa delle donne. Quelle donne che
l’avevano sempre voluto per il solo fatto di essere il figlio
di John Lennon.. Non per il suo animo, non per le sue
qualità, non per la musica che componeva.. Solo per il fatto
di avere un cognome così famoso. Ed era proprio per questo
motivo che le sue storie non duravano a lungo.. Preferiva stare solo
che avere una persona falsa al proprio fianco.
Quello che aveva sempre cercato in una donna era stata la
comprensione.. E l’unica ragazza con cui aveva trovato una
certa compatibilità, anche se incredibilmente infantile, ma soprattutto, l’unica che lo considerava come quello sfigato di Jude
e non come Julian Lennon.. Beh, quella era proprio Angie Jones. Ed era
anche per questo motivo che non riusciva più a togliersela
dalla testa..
Ma cos’era quello?? C’era una specie di foglio
ripiegato che spuntava da sotto la porta di casa.. Qualcuno doveva
essere passato e lo aveva messo lì, per farglielo leggere.
Cosa poteva mai essere?? Mah.. Molto probabilmente era qualche fan di
suo padre che voleva mettersi in contatto con lui.. Non sarebbe stata
di certo la prima volta. Oppure era una lettera minatoria.. Di qualche
disgraziato che voleva divertirsi. Le solite cavolate insomma, che cosa
la leggeva a fare?? Eppure quella calligrafia da liceale gli pareva di
riconoscerla.. Ma si, in fondo che gli costava chinarsi e raccoglierla??
Hey Jude..
Sono passata stanotte a
lasciarti questo biglietto perché volevo farti un ultimo
saluto, visto che sto per partire.. “Partire
dove??” ti chiederai, facendo una faccia tutta
così -.-, come quando ti facevo le domande stupide su
Napoleone.. E io ti rispondo con una faccia così ^.^ , come
quando tu mi spiegavi con calma le cose e io finalmente capivo.. Hai
sempre avuto una grande pazienza con me, a volte me lo chiedo, ma come
facevi a sopportarmi?? Ce ne vuole, visto che spesso lo facevo di
proposito a darti fastidio.. Ma tu continuavi lo stesso a spiegare,
senza dare troppa importanza alle mie stupidaggini, anche se poi finivi
lo stesso per ridere insieme a me. Ti ricordi quella volta che ti ho
scritto tutto il braccio mentre spiegavi la battaglia di Waterloo?? E
quando ti ho fatto la caricatura che poi te la sei pure tenuta?? Oppure
quando ti lanciavo le palline di carta e tu mi fulminavi con lo
sguardo, continuando la spiegazione?? Non l’avrei mai detto,
ma è stato proprio divertente fare lezioni private con te..
Dopo tutto questo
discorso ancora non ti ho detto dove sono partita.. E soprattutto,
perché sono partita. Ma tanto che importanza ha, visto che
quando leggerai questa lettera io sarò già a
destinazione?? Naturalmente, non ti dirò mai dove mi trovo..
Però posso dirti che sono scappata insieme al mio amore,
sperando in questo modo di salvare la nostra relazione. Ecco.. Adesso
ti saranno venuti pure i capelli bianchi e sto già ridendo
al pensiero!! Ma tanto queste risate sono inevitabilmente accompagnate
dalle lacrime.. Già, sto pure piangendo perché
non volevo arrivare ad un gesto così estremo. Eppure ho
dovuto farlo, dato che non avevo altra scelta..
Perché ti ho
scritto questa lettera, ti chiederai adesso.. Perché ti sto
confessando tutte queste cose?? Beh.. Non ne ho la più
pallida idea. No, dai.. Sto scherzando. Ho voluto scrivere proprio a te
perché sei la persona che più ha dimostrato di
capirmi e con cui mi confidavo meglio. Mi dispiace di essere stata
scortese con te, di averti rotto le scatole tante volte, di averti
perso quella penna che ti piaceva tanto.. Ma più di tutto,
mi dispiace di averti coinvolto in questa storia. Non avrei dovuto
trascinarti nei miei problemi, sono stata una cretina.. Come sono stata
cretina a fare tante altre cose. Però tutto quello che ho
fatto, sappi che l’ho fatto con il cuore e non volevo fare
del male a nessuno.
Non so più
cosa scriverti, Jude.. Avrei tante cose da dirti, ma adesso che sono
qui con la penna in mano non mi viene in mente niente. Buffo, eh??
L’unica cosa a cui riesco a pensare è che mi
mancherete tutti.. Mamma, Papi, zio Paulie, zia Linda, Michelangelo,
Mary, quel babbione di Marlon, zio Keith, zio Jimmy, tutti gli altri
zietti e tutti gli altri cuginetti.. E mi mancherai pure tu, sai?? Si,
mi mancherai pure tu e spero che un giorno riuscirete a perdonarmi.
Adesso devo lasciarti
perché Mick rompe le scatole.. È un po’
arrabbiato perché l’ho praticamente costretto a
partire, ma è una cosa che risolveremo presto. O almeno, lo
spero. Da quando ha scoperto la mia vera identità
è più freddo del solito.. Non so cosa gli sia
preso, ma lo sento molto
lontano.. Come se di colpo, tutti i nostri sentimenti fossero stati
spazzati via. Ma io so che non è così.. Noi ci
amiamo davvero e combatterò fino in fondo per la nostra
storia.
Ecco.. Siamo giunti ai
saluti. Avrei preferito farlo di persona, ma le circostanze me lo
impediscono.. Mick è geloso, non voleva nemmeno che ti
scrivessi, pensa!! Ma va beh.. Sono gelosa pure io quindi non devo
lamentarmi.
Ora basta
però, sennò non finisco più!!
Ti mando un grosso
abbraccio.. E ti ringrazio davvero tanto per tutto quello che hai fatto
per me. Non te l’ho mai detto, ma per me non sei uno
sfigato.. Ok, all’inizio lo pensavo. Ma adesso ho cambiato
totalmente punto di vista e per me sei diventato una persona da
ammirare.. Sai, a volte penso a cosa sarebbe successo se non avessi
conosciuto Mick e allora mi spunta un sorriso sulle labbra. Si, mi
spunta un sorriso, e sai perché?? Non ridere però
eh!! Mi spunta un sorriso perché penso proprio che mi sarei
innamorata di te..
Ti voglio bene Jude.
Tua Angie
“Mary.. Vuoi dirmi dove è finita tua cugina?? Sto
per perdere la pazienza!!”
Paul era seduto sulla propria poltrona e osservava la figlia con
sguardo severo, accarezzando il soffice pelo del coniglio placidamente
accomodato sulle sue gambe. Mary invece se ne stava in piedi di fronte
a lui, con il capo tristemente chino e le lacrime che le scivolavano
lungo le guancie. Suo padre aveva naturalmente scoperto la fuga di
Angie e adesso voleva saperne qualcosa di più, ormai stufo
di essere preso in giro. Dopotutto, un po’ di colpa ne aveva
pure lei, dato che aveva taciuto tutto il tempo..
“Non lo so papà!!”
“Si che lo sai, Mary!! È forse da
Julian??”
“No, non è da Julian..”
“Allora dove??!”
I verdi occhi di Paul trasparivano una pesante forma di nervosismo,
avvertibile anche dal modo insistente con cui accarezzava Michelangelo.
La visione poteva sembrare buffa, ma non lo era affatto per la povera
Mary, costretta ad accusare gli effetti delle colpe di Angie.
Paul guardava male Mary.. Mary singhiozzava in silenzio.. Michelangelo
alzava la testolina verso di loro. E nel pieno di
quell’atmosfera tanto pesante, ci fu all’improvviso
il suono del campanello.
“Perdonami, papà!!”
“Non mi interessa, Mary.. Da oggi sei in
punizione!!”
Il musicista si alzò quindi per andare ad aprire, lasciando
la povera Mary completamente abbattuta. Ma quello che vide una volta
aperto, lo lasciò assai di stucco. Era Julian Lennon.. E
sembrava totalmente sconvolto.
“Zio Paul.. Angie è scappata con Mick
Jagger!!”
Hey Jude don't make it
bad
Take a sad song and make
it better
Remember to let her into
your heart
Then you can start to
make it better
Hey Jude don't be afraid
You were made to go out
and get her
The minute you let her
under your skin
Then you begin to make
it better
And any time you feel
the pain, Hey Jude, refrain
Don't carry the world
upon your shoulders
For well you know that
it's a fool who plays it cool
By making his world a
little colder
Da da da da da
da da da da
Hey Jude don't let me
down
You have found her now
go and get her
Remember to let her into
your heart
Then you can start to
make it better
So let it out and let it
in
Hey Jude begin
You're waiting for
someone to perform with
And don't you know that
it's just you
Hey Jude you'll do
The movement you need is
on your shoulder
Da da da da da
da da da da Yeah
Hey Jude don't make it
bad
Take a sad song and make
it better
Remember to let her
under your skin
Then you'll begin to
make it better
Better, better, better,
better, better, Yeah,Yeah,Yeah
Na, na na na na na na
Na na na na, Hey Jude
Na, na na na na na na
Na na na na, Hey Jude
Na, na na na na na na
Na na na na, Hey Jude
Na, na na na na na na
Na na na na, Hey Jude
Jude Jude a Judy Judy
Judy Judy, ow
Na, na na na na na na
Na na na na, Hey Jude
(Jude Jude Jude Jude Jude)
Na, na na na na na na
Na na na na na, Hey Jude
(Hey Jude Hey Jude)
Na na na na na na na
Nananana Hey Jude
Na na na na na na na
Nananana Hey Jude
Na, na na na na na na
Na na na na, hey Jude
Na na na na, Hey Jude
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_lullaby: Si si..
è proprio cretina, ma che ci vuoi fare.. troppo amore le ha
dato alla testa, benedetta ragazza!!:(
Andry Black:
Già Angie è diventata pure stronza.. -.-
Povero Mick, adesso è pure ricattato..
Però se l'è cercata pure lui!!XD
xSakuChanx: Ma
infatti, ti pare che Ruby non la perdonava.. Ma che ci vuoi fare,
quella ragazza è proprio citrulla.. -.-
Cocorit:
Già già.. ha proprio perso la testa.. e Mick
è proprio un rincoglionito, non si smentisce
mai.. gli sta bene!!XD
TheThief_: Ma
infatti Angie ha sbagliato di brutto.. e subirà
presto le conseguenze delle sue azioni, si si u.u
Marty_youchy:
Appunto.. stare con Mick non le fa un bell'effetto!!XD Eh
già.. quella ragazza deve crescere!!u.u
Martina97:
Già.. Angie si è comportata malissimo, infatti
è ancora una ragazzina.. povero Mick, adesso è
pure costretto!! :(
Green Star 90: Si
si.. pure Mick si è rincoglionito a questo punto.. E beh,
hai proprio ragione.. Angie è più stupida che
cattiva!!XD
Grazie dei commenti e
anche a chi legge soltanto!!^^
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