Spaccati

di Luca_sto
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L (71) Piangevi perlati pïanti
Da cigli di sangue intrisi
Irretendo, beati incanti
Colori, vapori, assai affisi

S'alzavano nobili note
In sù la foschia di ghiaccio
E dalle vermiglie tue gote
Un vampo costretto da un laccio

Maestoso mantello da mani
Dorate di seta cucito
Privato, ora preda d'arcani
Lamenti, strappato e perito

Ruscelli lambivano lievi
Paesaggi di nevi fallaci,
Sciacquando di sangue le grevi
Creature malsane e mordaci

Balsamici e ambiti bollori
Di dolce dolcezza pria grazi
Mescevano orrendi liquori,
Già lìvore e bile mai sazi!

Raccogli allor, ruvida ruota
La fata ch'al tempo fu alata,
Tu cullala, e lascia che nuota
Per monti da prima lodata...




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