Amaranth

di Kimly
(/viewuser.php?uid=54141)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Prompt n° 78: Gelosia

Lexie Grey sapeva molto bene di essere fortunata.
Era un brillante medico, aveva una bella famiglia o almeno comunque funzionava e possedeva un invidiabile self-controll che molti le invidiavano.
Per questo quando quella mattina era entrata al Seattle Grace aveva finto indifferenza di fronte alla scena che le si era presentata.
Mark Sloan, il suo Mark Sloan, chiaccherava amabilmente con una paziente che era stata appena ricoverata perché affetta spesso da forti mal di testa.
Lexie aveva finto di non notare che era da ben due settimane di fila che quella usciva ed entrava dall'ospedale come se fosse stata casa sua, finse anche di non notare i vestiti sempre più striminziti che presentava ogni qualvolta chiedeva di essere visitata, ovviamente richiedeva espressamente il dottor Sloan e finse anche di non aver visto che lo mangiava direttamente con gli occhi.
Non riuscì però a controllarsi quando la sentì cinguettare.
-Tornerò anche domani per sicurezza.-
Quindi fu inevitabile il suo gesto.
Si avvicinò ai due, prese Mark per il collo e lo baciò con tanto ardore e tanta irruenza che l'uomo non riuscì nemmeno a rispondere.
-Mi ero scordata il "bacio del buongiorno".- spiegò euforica, lanciando un'occhiatina alla paziente, che era sparita e che da quel giorno non di fece più vedere.
-La gelosia ti rende bella e... rende me molto felice.- ghignò il chirurgo, prima di tornare al lavoro e farle l'occhiolino.
Self-controll, bye bye.


The One Hundred Prompt Project




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=502861