L'ascensore
si fermò all'ultimo piano e quando le porte si aprirono ci
trovammo davanti Jenny ed Eric, lei sembrava sconvolta.
- Ciao, tutto bene? - chiese Dan guardando curioso Jenny.
- Si, dobbiamo scendere un attimo, dobbiamo parlare con Vania. -
rispose Jenny infilandosi nell'ascensore con Eric prima che si
chiudesse.
- Sono strani quei due in questi giorni. - commentai, fermandomi subito
e guardando curiosa il gruppo di persone riunito nel salotto.
- Si è vero... Buon giorno ragazzi! - salutò Dan sorridendo.
Chuck, Nate, Serena e Blair si girarono a fissarci con un sorriso smaliante. C'era qualcosa sotto, sicuro.
- Ben arrivati! Fatto colazione? - chiese Blair facendoci accomodare sul divano.
- Si... - risposi alzando le sopracciglia.
- Perfetto! Secondo voi perchè vi abbiamo detto di venire qui? - chiese Serena andando verso la cucina.
- Volete escogitare qualche vostro piano? Non so, è tornata ad esempio Giorgina? - chiese Dan ridendo.
- Mmm, direi proprio di no Humprhey
.
- Blair gli fece una smorfia. - C'è il ballo della costance, sta
sera. E abbiamo i vestiti per voi, e i biglietti per voi. E quindi
siete costretti a venire. - concluse con un sorriso smaliante come se
avesse appena concluso un affare importante.
Dan ed io ci guardammo sorpresi e spaventati. - Cosa? - chiesi alzandomi dal divano.
- Stai calma Vanessa! è solo un ballo. - disse Chuck alzandosi e andando da Serena in cucina.
- E' sta sera? - chiese Dan alzandosi e prendendo la mia mano.
- Certamente. - rispose Blair.
- Perfetto! Dateci i vestiti, ci vediamo verso le nove e mezza davanti
alla Costance. - continuò Dan come se niente fosse. Non vedeva
la mia espressione? Io non volevo andare al ballo. Mai e poi mai ci
sarei andata. Perchè dovevo? Non andavo alla Costance. Che cosa
assurda.
- Te li faremo trovare più tardi fuori dalla porta di casa tua. Non sono ancora pronti. - rispose Blair.
- Okay! A sta sera. - e ci avviammo verso l'ascensore. -
Ti odio - sussurrai entrando nell'ascensore. Dan mi sorrise.
Jenny:
- Cosa vuoi da me Eric? - glli chiesi uscendo dall'ascensore e sedendomi su un divanetto nell'atrio.
- Non voglio niente... Voglio solo te Jenny. Perchè non possiamo
stare insieme? - mi chiese allargando le braccia e camminando avanti e
indietro.
- Ma perchè no, siamo una famiglia ora, se scoprono che io e te siamo insieme. Succede un putiferio. - risposi scocciata.
- Ma io ti piaccio? - si fermò a guardarmi serio.
Si che mi piaceva e anche tanto, ma non potevo. Non potevamo stare
insieme, sarebbe stata una cosa troppo assurda e troppo complicata.
- Allora? - incrociò le braccia.
- Si che mi piaci Eric. Ma non possiamo davvero è una faccenda complicata. -
- Non è vero, basta dirlo! Capiranno tutto e staranno dalla nostra parte.- rispose sorridendo e sedendosi di fianco a me.
- Non lo so Eric... Ho paura. - dissi abbassando la testa.
- Paura di cosa? Ci sono io a proteggerti Jenny. - si avvicinò ad accarezzarmi la guancia.
- Ho paura della loro reazione.... - mi voltai verso di lui e mi
baciò. Un bacio dolce, pieno di amore. Mi voleva e si vedeva, ma
se...
- JENNY! - mi girai di scatto verso l'ascensore e trovai Dan e Vanessa che guardavano sorpresi.
Mi alzai dal divano velocemente e mi allontanai da Eric.
- Cosa state facendo? - chiese Dan guardando prima me e poi Eric.
- Niente, le stavo solo dicendo una cosa, per il ballo di sta sera. - rispose Eric.
- Ah si certo... Ed erano le vostre lingue a parlare? Una contro l'altra? - disse Dan sarcastico.
- Dan, ti prego... Non dirlo a nessuno. - dissi con il cuore a mille.
- Jenny, ma ti rendi conto che non potete? Lily e Rufus sono sposati! Voi siete
fratelli. - continuò sottolineando l'ultima parola.
- Non di sangue! - specificò Eric sorridendomi.
Dan sospirò e guardo Vanessa in cerca di aiuto, ma era impegnata a cercare qualcosa nella borsa.
- Cosa stai facendo? Dammi una mano... - disse Dan a Vanessa guardandola male.
- Ah.. adesso non decidi tutto da solo? Vuoi una mia opinione? - rispose lei sarcastica.
- Oh no, ti prego... Te la sei presa per...... -
Vanessa alzò le sopracciglia guardandolo male. Io mi girai verso Eric -
Andiamo su! - sussurai cercando di nascondermi dietro le piante e avviandomi nell'ascensore.
- Jenny aspetta! - urlò Dan, ma le porte si chiuserò subito e l'ascensore salì fino all'ultimo piano.