Immaginiamo di poter contrattare con dei personaggi
immaginari.
Immaginiamo pure che questi personaggi ti puntino alla
tempia una curiosa pistola a tre canne
Immaginiamo quindi di dare ai suddetti personaggi carta
bianca per una volta.
Vincent Valentine. Un uomo forte, misterioso, tenebroso..
STOP!
Nono, autore dei miei coglioni, stai già infrangendo il
nostro fottuto accordo. Non so, mettici anche “non abbronzante” per farmi
apparire ancora più cupo. Ti sei preso a testate le palle? Carta bianca vuol dire
che faccio quel che cazzo voglio io! Vorrei andare al mare, ma per contratto
devo tenere questa ferraglia anche in borghese, perciò rischierei solo di
cuocermi. Fanculo!
Non era una protesi meccanica?
Protesi? Nah, è solo un accessorio per dare l’ idea “ammasso-di-stracci-e-ferro-messi-a-cazzo”. Istiga
un fottio l’ istinto da crocerossina delle ragazze.
Oggi prendo in mano la mia vita ed
il mio guardaroba. Alla Boutique militare!
tananananananana Vincent!
Ok autore, riproviamo.
Vincent Valentine. Un uomo duro, macho, vestito in mimetica, con la sua pistola Cerber-
STOP!
All’ Inferno la Cerberus! Farebbe mancare
il bersaglio anche a John Wayne quel cesso. Voglio qualcosa di più figo,
preciso e citazionista!
Ma Vincent.. le normali pistole non
sono adat-
Fanculo autore! Non conosci le leggi primarie di Final
Fantasy in merito alle armi da fuoco? Proiettili infiniti e potenza in base al
livello ed io, tra spin-off e storia principale sono già al fottuto livello
200.
D’accordo, ma potresti spiegarmi perché diventano più
potenti in base al livello?
Cazzo ne so, sarà una questione di quanto forte premo il
grilletto.. comunque, dicevo, fanculo la cerberus e
no, la Death Penality
col cazzo che la adopero. Pesa un quintale ed ha un design veramente stupido.
Voglio una 44 Magnum!
Una 44 Magnum?
Si cazzo,
come Clint Eastwood in Dirty Harry! Ho imparato a sparare guardando quel
telefilm!
Quindi, ricapitolando: Vincent
Valentine. Un uomo tosto, macho, figo, armato con la sua 44
Magnum, dal tremendo ed oscuro passat-
STOP!
Mettiamo in chiaro una cosa. Quel pezzo di trama fa cagare
il cazzo, Ok? Cioè, se sono un esperimento fallito
eliminami, non lasciare che una pazza riesca a recuperarmi e fare ulteriori
casini col mio DNA giustificando in seguito la mia trasformazione più gay con
la storia dell’ araldo della weapon. Cioè Cristo, fa
un fottuto verso a Galactus e Silver Surfer. La Marvel potrebbe accusarci
per plagio.
O-ok. Dunque.. Vincent Valentine.
Un uomo forte, figo, macho, vestito in mimetica, armato
con una 44 magnum, dal passato variabile. E adesso?
Adesso cominciamo questa strabenedetta storia fatta a modo
mio.
E fu così, che il nostro eroe non più oscuro e tenebroso
iniziò la sua avventura.. Ma anche no.
Ehh? Cazzo vuol dire “Ma anche no”?
Vuol dire che il contratto era valido solo per una one – shot.
Merda, è vero, era scritto in Arial
Black a carattere – 14. Come ho potuto farmi fregare?
Alla prossima!
***
Gunman indignation ha ricevuto tre recensioni.
Non me l’ aspettavo, dopotutto era una
cazzata scritta a caso. Beh, comunque grazie per i commenti, sono contento che
sia piaciuta a qualcuno.
Normalmente non scrivo con termini così volgari, sono uno scrittore
mediocre e rischierei di esasperare il tutto. Anche nella volgarità, dopotutto,
bisogna avere un certo stile. Tuttavia, dopo essermi riletto “Preacher” di
Garth Ennis e Steve Dillon, affezionatomi al linguaggio dei personaggi, così
crudo e senza finezze, ho deciso di sperimentare lo stesso registro
linguistico.