Eddie
sorvolò il palazzo
in cui Peter era caduto e dopo senza guardarlo gli disse:
>>
Scusa ragnetto
ma ora ho da fare, il tuo ragno-cancro è meno importante di
quello
di qualcuno che conosco io, quel “paziente” ha la
precedenza! <<
Disse il White-Venom prima di riprendere la strada.
Peter
ancora intontio
dalla botta non rispose ma si distese completamente sul tetto,
scoraggiato, visto che nemmeno il nuovo Venom gli dava importanza.
>>
Grazie New York,
mi fai sentire sempre a mio agio! << Disse Peter con lo
sguardo
fisso al cielo.
Qualche ora prima al
monte dei Thunderbolts
Normie
ha radunato tutta
la squadra dei Thunderbolts, per chi non lo sapesse è un
gruppo di
criminali che stanno espiando le proprie pene sotto il comando dei
Iron Patriot, ebbene si dopo l'invasione skrull gli americani sono
del tutto rimbecilliti e hanno messo al potere un assassino
pluriomicida come Norman Osborn.
>>
Ragazzi
vi ho preparato una cartella top-secret, vi do 10 minuti per
leggerla, memorizzarla e mangiarla, tranquilli è
aromatizzata al
cioccolato. Tra 10 minuti e 30 secondi vi voglio qua! <<
Disse
Norman
Penance,
Moonstone, Song
Bird, l'Uomo Radioattivo, Spadaccino, Bullseye e Venom si diressero
nell'altra stanza e cominciarono a leggere quelle poche pagine del
rapporto stilato dal capo, probabilmente doveva essere una relazione
su dove abita chi gli ha rubato uno dei tanti costumi da goblin. Il
silenzio nella stanza durò solo qualche minuto
perché poi Bullseye
scoppiò a ridere.
>>
Ahahahahahahahahahahah, fai tanto il gradasso ma pure una donna
riesce a rubarti i tuoi trucchi
da sotto il naso, pivello. Ahahahahahahahahahahah. <<
Disse
Bullseye
La
situazione divenne
comica in pochissimo tempo, quasi tutti si misero a ridere, tutti
tranne Moonstone che da capo-gruppo cercava di mantenere un minimo di
contegno anche se sotto sotto se la stava ghignando più di
tutti.
Passarono i 10 minuti e tutti e sette tornarono nell'ufficio del loro
capo.
>>
Ok, spero che
abbiate distrutto le vostre copie. << Disse Norman
>>
Burp! Il capo ha
detto la verità, sapevano di cioccolato! <<
Rispose Venom,
leccandosi le labbra
A
quel punto Norman prese
parola.
>>
Attento Venom,
c'era anche un po' di lassativo in quei fogli. Ma tornando seri, ieri
ho seguito le tracce di calore rilasciate dal mio aliante, e caso
strano sono finite nella casa di uno dei due candidati a sindaco di
New York, William Hollister. << Osborn prese in mano la
sua
penna e la spezzò usando solo 3 dita. >> Ora,
credo che io non
vi debba insegnare niente del vostro mestiere, forse solo a non farvi
prendere visto che vi ho tirato fuori dalla cella con la scusa di
farvi reintegrare nella società con un lavoro socialmente
utile,
l'unica cosa che vi dico è di spaccare il culo a chiunque mi
abbia
rubato i miei aggeggi, che sia il futuro sindaco o che sia stato un
mocciosetto di 10 anni! Non ammetto errori! Ora portate i vostri culi
fuori da questo rifugio e guadagnatevi il vostro stipendio!
<<
Norman piano piano cominciava a innervosirsi, fino a quando con un
pugno incrinò il vetro in diamante della sua scrivania.
I
TB arrivarono sul luogo
in cui abita il ladro grazie all'elivelivolo che Normie ha
“rubato”
allo SHIELD. L'intero quartiere venne diviso in settori, ciascuno dei
quali venne assegnato a un componente della squadra dei Thunderbolts,
il settore più a nord venne assegnato al nero simbionte
alieno,
Venom.
Il
White-Venom stava per
arrivare, era a qualche kilometro di distanza dal suo nemico
naturale, e se ve lo chiedete, Eddie è riuscito a trovare
MacGargan
perché il suo potere è “nato”
da un pezzo del Venom nero. La
distanza che li separa continua a diminuire fino a quando il bianco
fionda addosso al nero che era impegnato a fare
tutt'altro,
guardare una ragazza che stava passeggiando su di un marciapiede poco
distante da li, sembrava piuttosto appetitosa. MacGargan si
ritrovò
ad assaggiare il terriccio di un vaso ma ci volle poco a capire cosa
gli era successo, difatti di li a poco in quel settore sarebbe
scoppiato il finimondo.
>>
Hey capo qui
sono cazzi! MacGargan ha un problema, grosso, cattivo, muscoloso e
probabilmente anche puzzolente, è arrivato Eddie.
<< Fece
rapporto a Norman.
Dopo
qualche istante
ricevette le nuove direttive, irrompere in casa visto che ormai visto
che ormai si sarà già accorta della loro presenza
per il rumore
creato da due maiali di grosse dimensioni che se le danno di santa
ragione. Con un gesto Moonstone diede l'ordine agli altri cinque
componenti dei TB di entrare in casa, ma proprio in quell'istante
qualcosa scappò in piedi su un aliante.
>>
Ma porca
puttana! Capo è appena scappato dalla casa e non siamo nelle
condizioni di inseguirla, visto che l'unico che può stargli
dietro è
impegnato a scazzottarsi con il suo gemello in candeggina!
<<
Disse Moonstone
>>
Gyahahahahahaha!
Non ti preoccupare, l'avevo previsto. Torna pure a casa bellezza,
chiudi la porta con due mandate che le strade stanotte non saranno
sicure! Gyahahahahahahaha << Rispose Norman
Normie
aveva dismesso i
panni di stratega e aveva vestito quelli della sua folle doppia
personalità: il green goblin.
Tornando ai Venom
Lo
scontro proseguiva
senza che nessuno dei due prendesse una posizione di predominio,
visto che comunque hanno gli stessi poteri.
>>
MacGargan non ti
preoccupare dopo oggi potrai vivere tranquillamente, non avrai
più
il tumore nero che ti accompagnerà, lasciami fare vedrai che
non
sentirai niente.<< Disse Eddie
>>
Vedo che quel
trattamento di Mr. Lee ti ha dato al cervello. Credi che io sssssia
un idiota! Non lasssscerò mai il mio caro ssssimbionte,
ormai è una
parte di me, mi diverto cossssì tanto con lui, mi da
parecchie
soddissssfazioni. Non te la lassscerò mai vinta!
<< Rispose
MacGargan
Il
numero dei pugni che
arrivarono sul muso ormai non si contavano più, fossero
stati dei
semplici umani a questo punto erano a terra che rantolavano dal
dolore con qualche osso rotto. MacGargan venne distratto da un
aliante che gli passò sopra la testa e Eddie
approfittò di questa
distrazione per conficcare nel petto del suo nemico quattro spuntoni.
>>
Te l'ho detto,
non ci voleva molto, ora lasciati andare e accetta questo dono che ti
faccio. Tra qualche secondo sarai libero da quel liquame nero che ti
ricopre e puoi stare tranquillo, non tornerà mai
più. <<
Eddie era finalmente riuscito a curare il nuovo
portatore del
simbionte alieno.
MacGargan
crollò a terra
sulle ginocchia, piano piano il simbionte scomparve dal corpo dell'ex
polizziotto, partendo dal viso, fino a lasciare alla luce del sole
tutto il corpo ignudo del suo portatore, era finalmente guarito.
>>
Bene. Il primo
cancro è stato estirpato da questa città, ora mi
posso concentrare
su tutti gli altri bisognosi d'aiuto. << Dicendo
ciò Eddie
spiccò un balzo e scomparve all'orizzonte.
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