Hogsmeade quella
mattina di dicembre era innevata, le strade bianche, ricoperte di neve,
pullulavano di ragazzi che in occasione del natale stavano lasciando
Hogwarts per far ritorno a casa.
La stazione era
affollata e Ginny Weasley, ben incappucciata con sciarpa, cappello e
guanti, ebbe qualche difficoltà a farsi strada tra la folla
per salire sul treno, riuscì nell'impresa solo dopo qualche
sforzo e insieme a Luna e Neville si sistemò in uno
scompartimento libero, sbattendo ancora i denti per il freddo che c'era
fuori.
- Non avrei mai
pensato di dirlo, ma per la prima volta sono contento di lasciare
Hogwarts e al solo pensiero che dovrò tornare già
mi sento male - Disse Neville sedendosi.
- A chi lo
dici, è un sollievo andarsene per un pò... -
Rispose Ginny che nel frattempo era intenta a togliersi il berretto e
gli altri indumenti di lana, poi aggiunse : - Queste vacanze avranno un
sapore diverso, non sarà facile festeggiare allegramente
dopo tutto ciò che è successo e che ancora
continua ad accadere...-
- Bisogna
provarci però, i giorni peggiori devono ancora arrivare.
I pochi momenti
felice che abbiamo a disposizione con le persone che amiamo devono
essere vissuti al massimo, potrebbero essere gli ultimi - Disse
inaspettatamente Luna che aveva la testa appoggiata al finestrino con
lo sguardo perso fuori.
La discussione
terminò lì, Ginny come Neville rimase in
silenzio, le parole dell'amica le diedero da riflettere.
In effetti non
aveva nessuna certezza sul futuro, chi le assicurava che non sarebbe
successo niente a lei o alla sua famiglia?
Bill aveva
già subito un brutale attacco, il suo viso era stato
sfigurato da Greyback, per non parlare di George che invece a causa di
Piton aveva perso un orecchio, poi c'erano state le morti di Silente e
Moody e chissà quante altre, la calma apparente che
avvolgeva il mondo magico non sarebbe durata a lungo, prima o poi lo
scontro finale sarebbe stato inevitabile.
Era solo
questione di tempo, la resistenza formata dall'Ordine e dall'ES si
stava preparando alla grande battaglia che avrebbe causato innumerevoli
perdite, l'esito era incerto ma nessuno si sarebbe mai tirato indietro.
Avrebbero
combattuto fino alla morte contro i Mangiamorte ma sapevano che il solo
a poter sconfiggere Voldemort era Harry e tutti riponevano in lui
grandissima speranza, era il "Prescelto" anche se adesso era ricercato
dai nemici come "l'Indesiderato numero uno". Ginny aveva paura per lui,
erano mesi che non aveva più sue notizie e per quello che ne
sapeva, poteva essere morto.
Cercò
di scacciare quel pensiero e arrivò alla conclusione che
Luna aveva ragione, doveva disporre di quel poco tempo nel miglior modo
possibile. Poi ebbe un improvviso flash, aveva una questione da
sistemare una volta per tutte prima di tornare a casa, così
con la scusa di dover andare al bagno si congedò dai suoi
amici...
***
Il treno era
partito da pochi minuti e Draco, seguito da Blaise, era alla ricerca
dei compagni Serpeverde che aveva perso di vista a causa della
confusione che si era creata in stazione. D'un tratto sentì
qualcuno chiamarlo alle spalle :
- Draco, non
avete ancora trovato un posto? -
Si
voltò, non riconoscendo la voce del suo interlocutore e
rimase sorpreso nel constatare che si trattava di Astoria Greengrass.
- No, stiamo
cercando Nott, per caso l'hai visto? - Rispose cordialmente.
- Se non
sbaglio, l'ho visto andare più avanti con Tiger e Goyle -
disse la ragazza e ,facendo un piccolo sorriso imbarazzato, aggiunse :
- Comunque nel mio scompartimento saresti il benvenuto... -
- Magari un
altra volta - Concluse Draco sorridendole e con aria compiaciuta si
rimise in marcia.
- Se lo
scoprisse Pansy ci sarebbe da ridere - Disse Blaise ridendo.
Draco non fece
in tempo a rispondere perchè la voce di Nott
attirò la sua attenzione :
- Dove vi
eravate cacciati? -
- Potremmo
farvi la stessa domanda - Rispose Blaise sollevato per averlo
finalmente trovato.
Entrarono nello
scompartimento occupato anche da Tiger e Goyle, sistemarono i bagagli e
si lasciarono cadere sui sedili.
- Allora...si
può sapere come avete fatto a passare avanti? - Chiese Draco
alzando un sopracciglio.
- Eravamo stufi
di stare in mezzo a quella confusione così abbiamo avuto un
pò di iniziativa...- Rispose Tiger sorridendo bieco.
- E per
iniziativa cosa intendi? - Intervenne Blaise incuriosito.
- Abbiamo
tirato fuori la bacchetta schiantando qualcuno qua e là -
Disse Goyle ridendo, poi aggiunse : - Avreste dovuto vedere, bambinetti
che piagnucolavano e Seamus Finnigan che con i suoi ha iniziato ad
attaccarci, abbiamo risposto ad un paio di colpi poi siamo saliti sul
treno. - Concluse continuando a ridere.
Draco lo
guardò senza lasciar trapelare alcuna emozione, poi
spostò lo sguardo su Tyler e vide che anche lui stava
sghignazzando di gusto, Nott era l'unico serio.
- Lo trovate
divertente vero? Fare gli spocchiosi con dei bambini... Siete solo
degli idioti! - Li rimproverò Draco irritato, non ne poteva
più di quegli imbecilli.
Prima
però che Tyler e Goyle riuscissero a connettere il cervello
per avere una qualunque reazione a quelle parole, la porta dello
scompartimento si aprì.
- Scusate ho
sbagliato - Disse Ginny richiudendo lo sportello, senza però
prima lanciare un'occhiata furtiva a Draco, che capì.
- Vado in bagno
- Disse semplicemente ai suoi amici uscendo...
***
Ginny appena
vide Malfoy uscire dallo scompartimento si avviò verso il
bagno sperando che la seguisse. Draco le andò dietro ,
mantenendo però una certa distanza per non recare sospetti.
Era sorpreso
che fosse venuta a cercarlo, cosa voleva dirgli? Erano passate due
settimana dal quel bacio in biblioteca e non si erano più
parlati, lui non aveva cercato lei e lei aveva fatto altrettanto,
pensava che quella storia forse ormai chiusa come se entrambi avessero
fatto un tacito accordo su tutta la faccenda...
Entrano nel
bagno vuoto dove all'interno c'erano due porte, una riservata agli
uomini e l'altra alle donne. Ginny prese Draco per il polso e lo
trascinò in quest'ultima.
Si ritrovarono
faccia a faccia e il ragazzo aspettò che fosse lei a parlare.
Lo spazio in
cui si trovavano era piccolo e angusto, Ginny non sapeva da dove
cominciare, forse era stata una pessima idea, avrebbe dovuto lasciare
le cose come stavano e fare finta di nulla, però ormai era
in ballo e doveva ballare.
Dopo aver fatto
un sospiro cominciò a parlare :
- Sono venuta a
cercati perchè lasciare le cose in sospeso non mi piace,
volevo chiarire e dirti che quello ch'è successo va
dimenticato è stato... -
- Weasley - la
interruppe scocciato Malfoy - Ascoltami non serve discuterne, prima di
questo momento avevo già chiuso la faccenda, lo so che
è stata un idiozia e non solo il fatto del bacio, anche lo
scorrazzare insieme! -
Ginny
annuì in senso di assenso, poi aggiunse : - Per quello che
può valere comunque sono stata bene, da te mi sarei
aspettata tutto tranne il fatto che potessi risultare una persona
piacevole...Ti vedevo arrogante, antipatico, una serpe praticamente, no
che ora tu non lo sia intendiamoci! Però nonostante tutto
mia ha fatto piacere, sarei un bugiarda a dire il contrario- E
concludendo sorrise.
Quelle parole
le erano uscite spontanea, avrebbe potuto benissimo evitare di dirle ma
era come se sentisse il bisogno di dire a Malfoy che nonostante tutto
averlo conosciuto non le dispiaceva.
Draco la
guardò negli occhi e rispose solo dopo qualche secondo :
- Si anche a
me, nonostante pensassi che fossi solo una povera stracciona e
intendiamoci, no che ora tu non lo sia - E detto questo sorrise.
Ginny rise,
tipico di Malfoy pensò.
- Dirai a
Potter cos'è successo? - Disse poi Draco con aria
compiaciuta, aveva pur sempre baciato la ragazza dello sfregiato.
La ragazza si
pietrificò. Non sapeva come avrebbe dovuto comportarsi con
Harry al riguardo, nonostante ci avesse pensato più volte:
- Noi...Non
stiamo insieme adesso e poi... - Iniziò a farfugliare.
Draco rise: -
Lascia stare su -
E
istintivamente scostò dietro l'orecchio di Ginny una ciocca
di capelli rossi che le ricadeva sul viso. Lei sussultò e
lui ritirò la mano facendo finta di nulla.
- Weasley
è meglio andare adesso - Disse infine Draco.
La ragazza lo
guardò, erano arrivati al momento dei saluti e quello
sarebbe stato un addio. Uscì prima lei dalla porta
assicurandosi che non ci fosse nessuno, poi Malfoy la seguì
a ruota.
- Io vado -
Disse Ginny e fece per uscire dal bagno ma, prima di varcare la soglia
si rigirò sorridendo - Quasi dimenticavo, buon natale -
- Buon natale
anche a te- Rispose Draco con un sorriso forzato, il suo sarebbe stato
tutto tranne che un buon natale.
Si
incamminarono per i rispettivi scompartimenti, ma il ragazzo giunto al
suo cambiò idea e continuò a camminare dietro
Ginny.
La ragazza lo
guardò interrogativa ma a rispondere alle sue domande fu la
voce di una ragazza che non aveva mai visto.
- Draco! Hai
cambiato idea? - Disse Astoria raggiante.
-Si, sperando
che sia ancora il benvenuto - Rispose Draco che aveva deciso di andare
da lei solo per evitare Tyler e Goyle.
Ginny a quelle
parole si allontanò più velocemente, era
infastidita e provava una sgradevole sensazione di fastidio...
Forse gelosia?
***
Ed
eccomi qua, dopo 6 mesi di inattività sono tornata a
riprendere questa storia che non ho potuto continuare prima per vari
problemi legati alla scuola, alla famiglia ecc...Ma adesso che
è estate spero di riuscire finalmente a finirla :) Sono
contenta che molti hanno avuto fiducia e non mi hanno tolto dai
preferiti o seguiti e quindi voglio ringraziarvi singolarmente!
Una
grazie a chi mi ha trai preferiti : Envyna 95, Gi94 S club 8
the best, hitomi, karmenpotter, Lady85, lalla22, petitfraise,
step up, susu, SweetCherry, zamby88, __LullABy__
A
chi nei seguiti : alice98,
ANIMAPERSA, Babetta, cl33, fata93, frency70, Ginevra Malfoy,
GinevraMalfoy90, kitty_star, kpotter, SoReLLiNaMaLfoY, Summer_Black,
SweetCherry, valeria90, VeraAuxilia, 04 VeroGranger,
__LullABy__
E
anche a Espree90
per quanto riguardo le storie da ricordare.
Spero
di non deludervi, a prestissimo.
|