lo so che
è pieno di errori ma la mia BETA mi ha abbondonato T_T
(minuto di silenzio)
e io non
sono mai stata brava a correggere i miei errori.. quindi scusate ancora
spero che siano stati eliminati..almeno alcuni!!
KatyCullen
ho visto che ti ha dato un po noia il fatto che ho usato "bambolina"
l'ho levato dal capitolo e quando ho un po piu di tempo lo levo da
anche gli altri capitolo se c'è ok?
Ok chiedo
umilmente perdono per lo spoiler così brutto ma andavo di
fretta ma poi per le scale mi sono detta!! Alice non puoi lasciarle
senza capitolo fino a sta sera sicché sono tornata in casa
ho posato le chiavi del motorino e ho postato il capitolo...
Ashley:però
lo spoiler potevi farlo meglio!!
io:zitta!
O cambio il quarto capitolo e lo faccio fare a Jackson e faccio restare
i tuoi ancora un po!!
Ashley:
nononono! Sei te la scrittrice!!
bene e
dopo questo direi grazie a chi continua a seguirmi ^___^
grazie
grazie!! in fondo al capitolo troverete i ringrazziamenti a tutte le
persone che recensiscono!!
ps: se
qualcuno mi sapesse spiegare come si mettono le immagini e i video
^____^ grazie ancora!!!
buona
lettura!!
rimango
ancora un po sulla porta a guardare la sua auto in lontananza fino a
quando non scompare dietro la curva. Rientro e mi siedo sullo sgabello
dove prima ero seduta con Jay, mi manca di già ora che
è partito da pochi minuti come faccio ad arrivare fino a
domenica? lo so sono solo tre giorni però, sospiro poi
guardo Marley - andiamo a passeggiare cucciolone-dico e mia madre non
perde il momento per rompermi come al suo solito- visto che esci porta
fuori anche pepito,poverino gli manchi molto- manco morta, ma se mi ha
sempre odiato quel cane -non posso, ciao- esco di casa con a fianco
Malrey che non mi perde di vista un momento.
Entriamo
al parco dove lo porta sempre Jackson prendo la pallina e glie la
lancio poi mi siedo sull'erba e penso, avrò fato la cosa
giusta? non so piu che fare mi prendo la testa fra le mani pensando a
cosa avrei dovuto fare?. mi sdraio sull'erba e Marley si sdraia accanto
a me con la testa sulla mia pancia, incomincio ad accarezzarli il
testone - te hai capito tutto vero?, si sei un cane intelligente-
sospiro- vorrei che avesse capito anche Jay, secondo te ho fatto la
cosa giusta a non dirgli niente?- sospiro di nuovo- si, voglio dire non
ne sono neanche sicura, certo se ne avessi parlato con lui magari, oh
che cazzo!Nikki cosa mi direbbe? "chiamalo Ash" ma come faccio a
chiamarlo? e poi cosa gli dico? meglio chiamare Nikki oggi pomeriggio
devo parlare con lei-
dopo
quasi mezzora di monologo decisi di tornare a casa ma a metà
strada mi riprese il giramento di testa tanto che stavo per cadere per
terra mi siedo un momento sulla panchina e spetto che passi.
finalmente
passa, meglio tornare a casa velocemente non mi abbia a riprendere.
in
pochi minuti sono di nuovo a casa sciolgo Marley che va a sdraiarsi sul
divano mentre io penso di andarmi a fare una doccia, la porta del mio
bagno è aperta con mia madre che ciaccia nei cassetti,
appena mi vede mi mostra una scatola.
-Ashley
cos'è questa?- mi dice seria, non so cosa rispondere ma cosa
ciaccia nei miei cassetti così vado su tutte le furie
-mamma
non sono affari tuoi- dico prendendo la scatola rosa e rimettendola
infondo al cassetto in modo che Jackson non la trovasse
-
mi devi dire qualcosa?-
-no
mamma, è di Kristen l'abbiamo comprato insieme..ma queste
non sono cose che ti riguardano-
-se
fosse tuo sono cose mi interessano Ash, sei mia figlia non un estranea-
detto
questo esce dal bagno, decido di ignorarla e fare finta di niente, apro
l'acqua calda e mentre mi spoglio mi metto un secondo di profilo allo
specchio, sospiro ed entro nella doccia.
dopo
una buona mezzora esco, ci voleva proprio quella doccia, mi ha rimesso
al mondo mi avvolgo nell'accappatoio, vado in camera per cambiarmi
quando vedo il cellulare illuminato, un messaggio.
apro
lo sportellino e leggo il messaggio è di Jay:
Ciao
piccola ! come stai, mi manchi tanto.
sai
forse anticipo la partenza non ce la faccio a stare lontano da te
in
realtà non ci sono mai riuscito ma adesso!!
ti
chiamo appena arrivo in albergo!
ricorda
ti amo, qualunque cosa accada!
che
bello ricevere messaggi da Jay ma perchè quel qualunque cosa
accada? spero che..
il
pomeriggio passa in fretta e quando arriva l'ora di cena i miei se ne
vanno, finalmente.
-stammi
bene tesoro,e salutami il tuo fidanzato è molto simpatico e
si vede che ti ama-
-si,
mi ama..speriamo- sussurro quasi in silenzio poi tocca a mia madre
-Ash,
bambina mia parlane con lui appena possibile d'accordo, non sapete a
cosa andate incontro, siete troppo giovani-
-non
lo so ancora mamma domani ne compro un altro e lo faccio-
-fammi
sapere Ash mi raccomando-
finalmente
se ne sono andati, è l'ora di cena ma non ho voglia di
andare a cucinare così decido di ordinare una bella pizza
formato gigante con peperoni, salsiccia, wurtstel e patatine con
capperi, un momento a me non sono mai piaciuti i capperi
però ora ne ho voglia.
affero
il telefono e chiamo in poco piu di mezzora la pizza arriva, decido di
mangiare sul divano guardandomi un bel film e otto per guardarmi
Dreamer la strada per la vittoria, mentre lo guardo penso a come era
piccina Dakota e pensare che ora a piu o meno diciotto anni? sono
passati dieci anni da quando l'ha girato.
mentre
mangio e guardo il film suona di nuovo il mio cellulare guardo chi
è e rispondo
-amore!-
-piccola !, ciao come stai?- ha una voce strana, diversa, preoccupata
-non male, adesso che sono andati via-
-finalmente
sola eh?! che fai?-
-guardo un film e mangio una mega pizza, te amore?
-una
pizza, mega? ma se non ti sono mai piaciute?-
è
vero non mi sono mai piaciute, come i capperi.
-la solitudine mi spinge a fare ciò, sai
sono come bella, piu mi faccio male piu ti vedo- rido
della mia battua scema ma lui sembra rimanere serio
-
non lo dire mai Ash. comunque sono appena arrivato in albergo, domani
mattina prove e poi concerto e poi subito dopo prendo l'aereo e torno,
contenta piccola?- è di nuovo sereno.
-certo amore-
senza accorgermene
appoggio la mano sulla pancia e come una specie di scossa mi corre
lungo la schiena
-ash
tutto bene?- mi
chiede preoccupato dal troppo silenzio
-si!,
si ho mangiato un cappero-dico facendo la voce discgustata
-ah
si, te piccola che fai domani?-
-ho appuntamento con Nikki, cose tra donne insomma,
cerette, unghie, capelli- test di gravidanza pensai tra me.
-ok
adesso devo andare ho la prova musiche, ci vediamo domani, ti amo amore-
-ti
amo anch'io-
chiusi
il telefono e poi guardai la pizza che rimaneva sul tavolo, mi venne un
senso di nausea a vederla, ma come avevo fatto a mangiare quello
schifo? corsi in cucina e la buttai via.
visto
che ero sola decisi di andare a dormire subito, domani avrei visto
Nikki e mi avrebbe consigliato cosa fare.
il
giorno dopo mi sveglio di nuovo con la nausea ma questa volta piu forte
delle altre, non riesco ne a bere ne a mangiare niente, mentre aspetto
Nikki mangiucchio due Crakers che corro subito a vomitare.
dopo
mezzora arriva Nikki tutta trafelata non capendo il motivo del
perchè mi volesse vedere tanto in fretta.
la
feci accomodare sul divano e comincia raccontarle tutto
-Nikki
prima che tu dica qualcosa sappi solo che per ora Jay non lo sa, e non
lo so nemmeno io ma ormai il dubbio è quasi certezza-
-vuoi
dirmi che diavolo succede Ash-
-Nikki
è da quasi cinque giorni che vomito e ho la nausea per due
volte ho rischiato di svenire per le vertigini-
comincio
ad elencare non sapendo però perchè sto urlando,
Nikki ancora non mi ha detto una parola aspetta che dica la frase clou
i tutto il discorso che però non riesco a dire, sono troppo
spaventata
-e?
Ash che diavolo vuoi farmi morire?, su chi sa cosa sara mai di tanto
grave, anche mia sorella ha avuto questi disturbi è stata
male per una settimana ma poi è guarita insomma-
mi
dice a raffica senza permettermi di parlare, alla fine decido di
interromperla
-
ho un ritardo di due settimane- dico a brucia pelo, si ferma e mi
guarda sbalordita.
non
ci aveva pensato? infondo era così logico, io e Jay ora
sembra un po brutto e sopratutto volgare ma scopavamo come ricci
però io ho sempre preso la pillola e lui nonostante la
prendessi ha sempre usato il preservativo, mi sto ancora chiedendo come
possa essere successo.
-cosa?-
ha una faccia mista tra il felice e il "mio dio e adesso?"
-ho
un ritardo di due settimane Nikki, direi che...- mi si spensero le
parole in bocca, non ci volevo neanche pensare cosa avremmo fatto con
un figlio all'età nostra e per di piu con i nostri lavori,
io ho ventidue anni e lui ventisei.
-sei
sicura tesoro, hai controllato bene?- mi dice con voce sgomenta
-due
settimane e cinque giorni con oggi-
-forse
è il caso di..fare un test?- dice titubante
-in
bagno, in fondo al cassetto- le dico con le lacrime agli occhi, lei si
alza e corre a prenderlo appena ritorna mi guarda con la faccia
sconvolta
-Ash
questo è positivo, lo sai vero?-
a
quelle parole non resisto piu e comincio a piangere, Nikki si siede la
mio fianco e mi offre una spalla, non dice nulla ed è meglio
così aspetta solo che mi sia calmata e ciò
avviene dopo due ore di pianto isterico.
-da
quanto tempo lo sai?-
-i
primi sintomi da un po, poi ieri ho fatto il test, a momenti mi facevo
scoprire da Jay-
-non
lo sa?!- dice allarmata
-no,
non lo sa, l'altra sera ero in bagno, l'ho fatto quando era fuori con
Marley quando è tornato mi ha visto uscire in lacrime ma non
gli ho detto nulla e lui non ha chiesto niente, devo rifare il test-
ci
alziamo dal divano e usciamo a comprare i test in farmacia. Nikki si
è lasciata prendere troppo la mano ne ha presi un infinita
tutti diversi per vedere se tutti davano lo stesso risultato,
cominciammo alle quattro e finiamo alle otto e avevo solo fatto cinque
test ai quali ero tutta positiva.
-
Tesoro io devo andare ma se vuoi che resti resto-
-no
grazie, ha gia fatto tanto- dico sorridendo indicando il tavolo di
cucina carico di test mi viene a mente ora che Jay sarebbe arrivato tra
poco devo metterli via
-ok,
ma se hai bisogno chiama ah fai l'ultimo clear blu digital, quello ci
azzecca sempre vedrai che ogni dubbio verrà sciolto-
la
ringrazio di nuovo per quello fatto e prima che vada la saluto con un
bacio sulla guancia.
sto
mettendo via tutti i test quando il cellulare squilla è Jay
rispondo immediatamente anche se la mia voce mi tradisce
-amore!
tutto bene?hai pianto?-
-no,
si! io e Nikki abbiamo visto un film triste ed ecco il risultato-
-amore,
ecco forse non ci voleva ma.. non ce la faccio a tornare sta sera.
hanno spostato il concerto e..ash tesoro ci sei?-
-si
amore, mi dispiace e quindi quando torni?-
-domami,
te lo prometto-
-ok-
-adesso
devo andare, ti amo amore-
-si-
chiudo
la conversazione sbattendoli il telefono in faccia? ma sono impazzita?
lo richiamo immediatamente ma ha il cellulare spento, no anche questa e
ricomincio a piangere.
apro
con le mani tremanti il cellulare scrivo il messaggio piu corto del
mondo "scusami amore" lascio il cellulare accesso tutta la notte, mi
addormento con il pensiero che Jay sia arrabbiato.
di
nuovo la mattina mi alzo con la solita nausea anche se meglio rispetto
a ieri mattina.
scendo
in cucina e do il buongiorno a Marley che scodinzola felice. mi siedo
al tavolo prendo il cellulare e provo a richiamare Jay, fantastico
è acceso.
-amore
ti prego scusami-
-ma
di cosa parli piccola?- il fatto che mi chiami piccola mi fa sperare
che non sia arrabbiato
-ieri
sera ti ho chiuso il telefono in faccia, non volevo amore ti giuro
è che..- no, non devo piangere, non al telefono, non devo
dirglielo per telefono.
-amore,
tranquilla sentivo che non stavi bene,non me la sono presa
perchè so che mi ami e me lo dici tutti i giorni-
-Jay
io..-sto per cedere e raccontargli tutto, del ritardo, dei test e molto
probabilmente della gravidanza.
-dimmi..-
sembra che abbia intuito qualcosa dal tono di voce che sta usando, sto
per cedere, una lacrima mi cade sul viso
-sono
in..- sto per raccontargli tutto, lo amo troppo per tenerlo all'oscuro
di tutto, sto per dirgli che sono incinta, molto probabilmente, quando
Marley comincia ad abbaiare, Marley ha capito di nuovo. mi riprendo e
mi ricompongo insomma non mi piacerebbe sapere che la mia ragazza
è incinta per telefono
-
Ash?? tu sei cosa?, Ash?- sta urlando al telefono
-sono
in ritardo amore, devo andare da Jessica mi aspetta per la prova
costume del film , amore quando torni sono tutta per te-
-ehi
ma ash!-
-ti
amo Jay a piu tardi-
-ti
amo anch'io-
chiudo
il telefono e guardo Marley e lo abbracio, grazie a Marley non avevo
ceduto, prendo di nuovo il telefono e chiamo Nikki per dirle di venire
qui a finire i test.
l'ora
dopo arriva Nikki e ricominciamo a fare i test, ognuno di questi sono
positiva ricado di nuovo in crisi nera, come l'avrei detto a Jay?, con
la scusa di andare a prendere l'ultimo mi chiudo in bagno e lo faccio
da sola, aspetto i soliti 20 minuti.
mi
appoggio alla porta intanto mentre aspetto e penso a come potrei
dirglielo "sai amore, sono incinta" troppo svampita
"sai
amore hai vinto il concorso mister profilattico bucato" troppo ghiozzo,
decisi che glie l'avrei detto quando m sentivo pronta, prima dovevo
convincere me prima di dirlo a lui.
intanto
il tempo passa, la linea si sta muovendo poi si ferma, dai rimani li,
rimani li, ma evidentemente è destino e anche da quel test
risulto incinta, ne ho fatti quindici e a tutti e quindici risulto
incinta.
scivolo
lungo la porta sempre con il test in mano, e di nuovo piango sembra che
ormai non sappia fare altro nella vita.
Nikki
sale e bussa alla porta preoccupata, ma io non apro, non voglio, voglio
stare da sola o meglio voglio Jay, voglio che sia qui accanto a me, lo
voglio qui.
voglio
la persona che amo.
-Ash
tesoro, apri la porta dai, non fare stupidaggini- non intendo aprire,
continuo a piangere rannicchiata contro la porta del bagno, con le
gambe strette al petto e tengo in mano il bastoncino con la linea
continua.
il
mondo di nuovo sembra crollarmi a dosso, la mia vita è
appesa a una linea penso, voglio Jackson qui, e lo voglio subito.
intanto
Nikki continua a bussare alla porta poi finalmente sembra arrendersi
-Ash
lo so chi vuoi ora e ti posso capire,io vado se hai bisogno di me sai
dove tovarmi-
detto
questo se ne va e io mi sento ancora di piu una merda, ha fatto tanto
per me, per noi, se non era per lei io neanche ci stavo con Jackson.
neanche
passano dieci minuti quando sento dei passi svelti avvicinarsi alla
porta
-lo
so che lo fai per me Nikki ma non voglio vedere nessuno a parte lui e
poi non sono sola- grido ormai incazzata senza neanche sapere
perchè
-lui
è qui amore, apri la porta piccola- dice una voce maschile
dall'altra parte, Jay è tornato, le lacrime aumentano
d'intensita ma non rispondo
-lo
so che non sei sola e non lo sarai mai amore- lo sapeva? ma come?
-Nikki,
l'ho incontrata sul vialino, mi ha detto che stavi male, dai vieni
fuori piccola- sento la sua voce piu triste, quasi piange anche lui,
lui no. lui non deve piangere
-non
voglio uscire- gli dico tra le lacrime, e stringendo ancora di piu il
bastoncino nella mano, sembro una bambina viziata e forse lo sono
anche, una bambina e viziata, lo sento sospirare triste ma non mi
sembra accenni ad andarsene, lo sento scivolare contro la porta nella
mia stessa posizione
-
amore, non ho lasciato il rock'inn park per parlare con te con una
porta nel mezzo- cosa ha fatto? ha lasciato il concerto per venire da
me? e io mi sto comportando da stupida, da egoista.
-perchè
l'hai fatto?- riesco ad articolare sempre tra le lacrime
-perchè
ti amo-sorrido come un ebete mentre lacrime continuano a scendere
-
quando mi hai chiamato le ultime volte non me la raccontavi
giusta, mi sono preoccupato ho lasciato tutti li e ho preso il primo
volo, piccola apri questa porta, ti prego-
era
sull'orlo delle lacrime pure lui. finalmente mi azlo senza abbandonare
il test, faccio scattare la serratura ma ho paura di aprire la porta,
ho paura che sia arrabbiato, ho paura che sia venuto per dirmi addio,
ho paura di non svegliarmi con lui domani
la
apro finalmente ha la faccia rigata dalle lacrime, ci guardiamo per un
lungo momento, carico di tensione e di significato mi muovo di un passo
ma lui ne fa due e mi prende tra le braccia sollevandomi da terra,
quanto mi è mancato, sono stati solo tre giorni ma mi sono
sembrati un eternità, non mi mette piu a terra prendo
coraggio e sempre tra e lacrime confesso
-
Jay sono incinta- gli dico senza guardarlo negli occhi, continua a
tenermi stretto a se, sento le lacrime scorrerli sul viso adesso mentre
stringo ancora in mano il bastoncino rosa.
-lo
so, lo so da prima di partire, ma volevo che fossi tu a dirmelo- mi
dice sempre con le lacrime agli occhi. lo abbraccio ancora piu forte ma
senza guardarlo negli occhi, poi mi rimette a terra e si accorge che
non l'ho ancora guardato negli occhi, mi alza il viso fino a fare
incontrare i nostri occhi verdi , secondi di silenzio, silenzio che
sembra non finire mai - ho paura Jay- gli dico ormai senza contegno,-ho
paura per tutto, ho paura che tu non voglia questo bambino- gli dico
nascondendo il volto nel suo petto - non lo farei mai, ti amo troppo
per farlo- ha la voce rotta dalle lacrime, mi prende il volto con le
sue mani e lo avvicina al suo - non potrei mai lasciarti Ash, la mia
vita è dove sei tu-
di
nuovo lo abbraccio e lui di nuovo mi solleva e mi bacia dolcemente, non
so perchè continuo a piangere, lacrime di gioia? lacrime di
liberazione? forse, ma il solo fatto di aver rivelato tutto
mi fa stare meglio. appoggio la fronte sul suo petto, si appoggia al
muro e mi stringe ancora piu forte.
passiamo
ore in quella posizione , stavo troppo bene come se si fosse
appena svegliato lo sento ridere felice, come se avesse realizzato e
quando meno me lo aspetto mi ritrovo a testa in giù' sulla
sua spalla. comincio a ridere e ad agitare i piedi
andiamo
in camera e li mi rimette giù , si sdraia accanto a me su un
fianco e mi passa una mano sulla pancia, a quel tocco rabbrividisco di
nuovo, non è sdraiato su di me ma posso vedere bene i suoi
occhi ancora lucidi per la gioia
-ridillo
Ash- mi chiede mentre mi accarezza la pancia non ancora visibile,
capisco cosa vuole sentire e lo accontento
-sono
incinta- dico ormai ridendo e gli passo le braccia dietro al collo per
attirarlo a me.
ci
addormentiamo così: io con le spalle contro il suo petto e
lui con la mano posata sopra la mia pancia a mo' di scudo.
ce
l'ho fatta!! sembrava non finire mai, in relatà sono due
capitoli uniti, uno doveva intitolersi viva i test che non funzionano e
l'altro ritorno con sorpresa ma sarrebbe stato snervante e voi mi
avreste inseguito con i forconi sicchè mi sono detta: Alice!
perchè non li unisci e li fai contenti e io ho risposto: ok!
a patto che lasciate un mucchio di recensioni e se qualcuno mi dice
come mettere le foto metto anche delle fotine belline ^_____^
passo
ai ringraziamenti:
alice90cullen:
non no voglio farti morire d'infarto, voglio solo invogliarti a leggere
ma tranquilla ho aggiornato presto no :) aspetto con ansia un tuo
commento
xXFedeXx:
lo so lo so lo so lo so! Anch'io sono ripetitiva xD si ci era arrivato
gia da un po ma voleva sentirlo dire da lei xD grazie ancora per i tuoi
bei commenti e si perché non potrei farli entrare in qualche
capitolo.
KatyCullen:
non si è mai in ritardo, l'importante è arrivare
grazie del commento lo so che scriviamo della stessa coppia, seguo
anch'io le tue
a
presto a tutti un bacio!!!
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