come è vestito
oggi il nostro Jackson
Buon
pomeriggio! Intanto chiedo scusa per il casino successo con gli
ultimi due capitoli ma pensando di aver perso questo e quello dopo ho
dovuto ripiegare su quelli di due giorni fa che anche a me facevano
schifo.
Ma
adesso che gli ho ritrovati tutto fila piu liscio vi prego non mi
tirate i pomodori T_T per farmi perdonare..il perché lo
capirete
alla fine vi lascio delle fotine xD
La
mia mente stava ancora ripercorrendo gli ultimi momenti di ieri sera
quando sento suonare la sveglia. Quando odio quel suono che ti entra
nella testa la mattina presto. Mi rigiro nel letto cercando di
ignorare quel suono ma qualcosa cattura la mia attenzione. La
mancanza di Jackson nel letto. Mi metto a sedere sul letto ormai del
tutto sveglia pensando a dove potrebbe essere.
Mi
alzo dal letto e scendo giù in cucina nella speranza di
trovarlo,
anche la nausea riesco a farla passare in secondo piano. Sono ferma
in mezzo al corridoio decidendo sul cosa fare quando Marley abbaia
con insistenza dal giardino. Vado a vedere cosa lo turba, non ha ma
abbaiato così.
Esco
in giardino e lo accarezzo chiedendoli cosa c'è ma, apro il
garage
ed ecco spiegato il motivo dell'abbaiare la sua moto era sparita.
-ma
dove sei andato Jay- sussurro guardando il vuoto nel garage. Guardo
l'orologio appeso al muro e con orrore scopro che tra dieci minuti
dovrei essere in ufficio.
Non
ce l'avrei mai fatta. Corro di nuovo in casa ma davanti all'armadio
mi fermo indecisa su cosa mettermi.
Otto
per un paio di Jeans, una maglietta bianca e un giacchetto di pelle
nero.
Mio
fiondai nella mini e andai verso lo studio.
Arrivo
allo studio con mezz'ora di ritardo tanto che Jessica mi aspetta
sulla porta, appena mi vede sorrido a mo di scusa ma lei sembra
furente.
-scusa
il ritardo, il traffico..- dico cercando di sembrare il piu
dispiaciuta possibile
-non
ti preoccupare, non è per te, uno del cast di Hercule, Shia
hai
presente no..non l'ho hanno concesso, perché? Troppi film ha
detto
lo stupido del suo agente- adesso dobbiamo spostare tutte le riprese-
la cosa era piuttosto interessante, se le avessero spostate forse il
ruolo di Megara sarà ancora mio. Sorrido come un ebete.
-di
quanto verranno spostate?- chiedo impaziente
-e
chi lo sa, anni forse, massimo un anno- dice.
-sarebbe
fantastico-
-Ashley
ma sei impazzita?- dice rimanendo a bocca aperta
-no
vedi, ecco io.., io e Jackson aspettiamo un bambino e..-
-alleluia-
mi abbraccia felice, non pensavo la prendesse così bene.
-e
Jackson come l'ha presa?- mi faccio triste e mi risiedo sulla
poltrona davanti a lei, capisce che qualcosa non va e si avvicina
mettendosi a sedere sul tavolo.
-non
glie l'hai detto?-
-no,
no lo sa.. è sparito stamani non era a casa- dico triste.
-pensi
che..si insomma.. magari pensa che non sia sua ecco- dice titubante.
E
poi tutto si fa chiaro, la litigata di ieri: Ben che mi guardava
male, lui furioso, o
mio
dio, è andato da Ben, non penserà davvero che sia
figlio di Ben?
Non c'è niente tra noi dai tempo del liceo.
E
come un lampo capisco tutto. Capisco quello che devo fare.
Mi
alzo dalla sedie e inizio a raccattare le mie scartoffie e ficcandole
in borsa sotto lo sguardo di Jessica.
Dovevo
andare da Ben, o meglio andare da Jackson prima che facesse qualche
sciocchezza o peggio giungesse a conclusioni sbagliate.
-ma
Ashley adesso dove vai?- mi chiese infine Jessica
-Jay
- risposi
-ok.
sicura di stare bene? Ti serve qualcosa?-
-Jay,
devo andare da Jay, grazia di tutto Jess-
mi
precipitai fuori dallo studio e quasi a corsa mi fiondai nuovamente
nella Mini.
Accesi
il motore e corsi a casa di Ben, se le mie
“previsioni” sono
giuste troverò anche Jay.
Ovviamente
c'era la fila per uscire di citta, decisi di accendere la radio, non
c'era niente tutta roba squallida, finalmente trovai una canzone
degna di essere ascoltata
Alejandro
di Lady gaga.
Finalmente
riusci ad uscire dalla città e arrivare a casa di Ben dopo
solo un
quarto d'ora.
Le
mie previsioni erano giuste, sul prato davanti c'é la moto
di
Jackson.
Scendo
dalla macchina e mi dirigo nel dietro giardino da dove sento urlare.
-ehi
Jackson che ti prende? Io non l'ho nemmeno sfiorata- dice Ben
difendendosi dalle accuse di Jackson, ma che sta dicendo a proposito?
-mi
prende che tu faccia il filo alla mia ragazza, e magari ci vai anche
a letto quando io non ci sono!- urla come un pazza, ma che sta
dicendo sono secoli che la storia tra noi è finita,
è dal liceo che
non stiamo piu insieme e ci vediamo solo quando c'è anche
Jackson,
non capisco il motivo per cui dice questo. So solo che mi fa male
sentirglielo dire.
-ehi
Jack calmati, te lo giuro non l'ho sfiorata, il bambino che aspetta
è
sicuramente tuo- dice alzando le mani
-certo,
peccato che stando a ciò che dice lei, io non c'ero- dice
sempre
adirato, senza accorgermene una lacrima mi riga il viso. Pensa
davvero che sia andata a letto con Ben?, il suo migliore amico non
ché mio ex?.
-se
tu non fossi così accecato capiresti che non è
vero. Ma tu non vuoi
capire Jack, sei sempre stato cocciuto-
-cosa
no voglio capire? Che la mia ragazza aspetta un bambino dal mio
migliore amico? Allora si sono cocciuto-
ho
senti abbastanza e decido di entrare i scena. Lo chiamo con le
lacrime agli occhi, si gira a guardarmi con una faccia che non gli
avevo mai visto, un misto tra disperazione e scuse.
Guarda
prima Ben e poi si dirige verso di me. Mi passa accanto ma passa
oltre, senza dire nulla -Jay- per chiamarlo, ma lui lo interpreta
male, pensando che fosse una sorta di scuse per averlo tradito.
Rimango
nel prato dietro casa di Ben, lo vedo salire sulla sua moto.
Sento
Ben avvicinarsi e posarmi una mano sulla spalla, mi giro un momento a
guardarlo ma nel momento stesso sento lo sguardo carico di tristezza
di Jay su di me.
Lo
guardo di nuovo mordendomi il labbro per trattenere le lacrime che a
stento sto trattenendo.
Lo
vedo scuotere la testa e mettere in moto, con una sgommata va via
lasciandomi li.
la moto di Jackson, la
kawasaki ninja nera!!
|