12 capitolo
PRANZO A QUATTRO!
Premessa: Sicuramente incontrerete in questo capitolo
tantissimi errori di battituta, mi scuso in anticipo ma non ho proprio la testa
per corregge e/o scrivere qualcosa =) sistemerò appena avrò il tempo
necessario
Pov's Lucy
Quando finì la conversazione con Mark me ne
andai inventando la scusa. Non riuscì a seguire neppure una lezione a scuola e
rimasi in classe durante l'intervallo. Non riuscivo a credere che Mark fosse
così stupido da chiedere a me dei consigli su cosa mettersi per Ever.
"Calma Lucy" mi dissi facendo dei profondi respiri poichè la rabbia stava
iniziando a salire. Poi chiusi gli occhi e inspirai profondamente finchè non
sentì qualcosa di bagnto nelle mie guancia. Lacrime. Le asciugai in
fretta vergognandomene. Da quando piangevo così facilmente??? "da quando ti
sei innamorata" mi rispose una parte del mio cervello che zittì.
A fine giornata ero davvvero distrutta e
quando uscì in cortile per andarmene a casa e finalmente chiudermi nella mia
camera da sola notai una bellissima e insolita mercedes nera
parcheggiata nel vialetto. ( qui la foto ---> http://www.auto-sep.com/2008/Maggio/images/cls1.jpg ).
Mi ci avvicinai stupita e quando vidi
abbassare il finestrino e notai chi ci stava dentro spalancai la mascella che
quasi cadde a terra.
- Ehy principessa, chiudi la bocca se no ci
entrano le mosche! - mi prese in giro Alex facendo un sorriso compiaciuto per la
mia reazione.
- Ma.. ma.. è tua??' - mormorai incredula
faacendo il giro della macchina, dimenticandomi per un'attimo di
Mark.
- Nah.. è dei miei genitori.. sono venuto a
darti un passaggio - mi disse ammiccando in modo sconsiderato.
- Ma ce l'hai la patente? - chiesi alzando
un sopraciglio.
- Che importa? Dai salta su! Non facciamo
mica un'incidente. - Dopo averci pensato un secondo salì di corsa in macchina.
La tapezzeria era proprio fantastica. Come tutto del resto.
- Come mai avevi quel visino triste prima?
- mi chiese facendomi una lieve carezza nel viso.
- Uhm.. niente.. - non mi andava di
parlarne e poi lui non sapeva niente di Mark.
Evitò di farmi altre domande e accese la
radio iniziando a cantare a squarcia "macho man" ( qui il link della canzone
---> http://www.youtube.com/watch?v=AO43p2Wqc08 ) facendomi ridere di grosso fino ad arrivare
con i lacrimoni agli occhi per la sua voce completamente stonata. Con lui mi
dimenticavo di Mark, forse perchè ormai aveva capito com'era e come farmi
dustrarre dai miei problemi. Sorrisi di nascosto e pesai che Emy era proprio
fortuna ad essersi innamorata di un tipo come lui, anche se lui non la
ricambiava. Eppure io li vedevo proprio carini come coppia.
- Ma dove stai andando!?!? - esclamai
contrariata quando sorpassò casa mia senza fermarsi. Si girò verso di me
divertito.
- Shh non parlare principessina.. Oggi
cambi programma!! Andiamo a mangiare in un ristorante qua vicino carinissimo.. e
poi ci facciamo un giro! Quindi fai la brava bimba! - mi disse scherzoso e
io rimasi con la bocca aperta. Ma era pazzo!?!? Non mi aveva detto
niente.
- So cosa stai pensando. Non ti ho detto
niente perchè sapevo che non avresti accettato! E poi ti fa bene perchè oggi
avevi un visetto così triste! Ti devi riprendere un pò! E poi pensa che non mi
rivedrai più fino alla festa di Ever.. non vuoi forse passare un pò di tempo con
me? - mi chiese facendo l'offeso e io scossi la testa divertita sistemandomi
meglio sul sedile. Aveva vinto lui questa volta.
Dopo un'ora e mezza finalmente arrivammo al
famoso ristorante e io rimasi sbigottita nel vederlo. Era.. bellissimo! Ma
quando dico bellissimo, intendo proprio bellissimo!
- Mademoiselle... - mi sorrise aprendomi la
portiera e aiutandomi a scendere. Lasciò le chiavi al parcheggiatore e a
braccetto, divertiti, entrammo dentro il ristorante.
- Avete prenotato? - ci chiese un camiere
comparendo subito di si. Alex annuì mostrando i suoi documenti e il cameriere
dopo everli esaminati con attenzione ci guidò verso un tavolino appartato che
dava la vista sul mare. Fantastico!!
- E' tutto bellissimo! - "ma perchè fai
tutto questo?" mi chiesi all'improvviso. Avevo paura che si stesse illudendo che
nascesse qualcosa fra noi. Fu lui stesso a smentirmi senza che io dicessi
niente.
- Sai, volevo conoscerti meglio come
amica.... - lo guardai sorpresa e dai suoi occhi notai che era la verità. Si era
rassegnato.
- Bene..! Fammi qualche domanda! - iniziai
io sorridendo.
- Il tuo colore preferito? - lo guardai per
un pò male
- Ma che sono queste domande? - risi di
gusto e lui fece come se fosse offeso.
- Anche queste cose sono importanti! -
protestò.
Un cameriere vene a chiederci cosa
volevamo. Lui ordinò della pasta con il ragù, del pesce spada con un'insalata
verde. Io invece un buon piatto di pasta al forno, delle cotolette e delle
patatine. Ordinammo anche 1 bottiglia di coca e uan di acqua.
- E così sei una a cui piace mangiare senza
aver paura di ingrassare! - constatò e io lo guardai un pò perplessa.
- Dici che sono grassa? - chiesi iniziando
a guardarmi addosso e lui scoppiò a ridere mentre io lo guardavo
male.
- Ma no!! Avevo solo fatto un'affermazione
- continuò ridendo.
- Alex! - sentì dire alle mie spalle.
Mi girai di scatto trovandomi davanti lui.
- Mark! Ma cosa ci fai qui? - chiese Alex
divertito alzandosi per salutare con una stretta di mano il suo amico. Mark non
mi sembrò molto contento di trovarci lì. Anche io lo salutai con un gesto della
mano, senza alzarmi e senza guardarlo in faccia.
- Come mai siete qui? - ci chiese Mark. Io
non risposi, fortunatamente c'era con me Alex.
- Volevo far divertire un pò la mia
ragazza - disse Alex con sguardo serio e io sbiancai di colpo. Cosa aveva
detto? Anche Mark lo guardò stranito e Alex dopo un'attimo scoppiò a ridere non
riuscendo più a trattenersi.
- Oddio che facce avete fatto!! Stavo
scherzando! Comunque davvero, e per far divertire un pò Lucy che oggi mi è
sembrata un pò triste - disse Alex appena finì di ridere. Mark mi lanciò uno
sguardo come se volesse leggermi dentro ma io non lo guardai.
- E tu che... - Alex si fermò di botto e
non continuò la frase.
- Markuccio.. Dai andiamo.. che ci fai qui
con loro?! - chiese una ragazza arrivando dietro di Mark e abbracciandolo in
modo sensuale. Era di un biondo pallido quasi accecate, avevo due occhi castani
anomalissimi: non esprimevano niente se non il fatto che fosse una troia.
Portava un vestito rosso e stretto in particolare sul seno che le faceva mettere
in evidenza la sua sesta pompata.
Non mi sentivo a disagio o intimorita
davanti a quella zoccola, sapevo di essere meglio di lei... però... Mark era con
lei in quel momento!
Maledizione Lucy smettila di farti tanti
problemi!
- Mark! Wow! Hai ripreso a fare conquiste!
- disse Alex entusiasto. Ma cosa c'era poi di tanto entusiasmante sul fatto che
si sarebbe portato a letto l'ennesima zoccola? Finalmente aveva smesso.. e ora
aveva ripreso!
Feci una smorfia che non passò inosservata
alla "ragazzina".
- Hai qualche problema mocciosa? - odiavo
essere considerata piccola! La squadrai per bene e poteva avere un 25, 26
anni!
- No... nonnina - le dissi acida
guardandola con sguardo di fuoco.
Alex fortunatamente ci interruppe prima che
iniziassimo davvero a sbranarci, e non solo con gli occhi - dai susu basta
ragazze! Calmiamo gli animi! - ci disse sorridente e all'improvviso calò
un silenzio ostile.
Io e quella "brava" ragazza ci guardavamo
in cagnesco. Alex e Mark stavano vicino a noi quasi a difenderci e anche loro
non si guardavano con amore. Il motivo di tutta quella tensione? Non lo
so neppure io!
Fortunatamente l'arrivo di un cameriere con
le nostre bibite ci interruppe.
-Mark vuoi venire a sederti con noi?
Ovviamente anche con la tua fidanzata - Ma ero stupida o cosa!?!? che
mi era venuto in mente di dire quella frase!?! Oddio! Ma io mi volevo proprio
fare del male da sola. Alex mi guardò stupido, la smorfiosetta infastidita e
Mark neutro. Schioccò la lingua e accettò di buon grado. Fortunatamente al
tavolo Mark e Alex parlarono del tutto e del meno. Ma no che sto dicendo!
Parlavano solo ed esclusivamente di calcio e io mi stavo annoiando da morire.
Oltre a questo ero anche nervosa notando come quella troietta si strusciasse al
mio Mark. O mamma mia! Ma da dove mi venivano quei pensieri!??! Sarei
dovuta andare di corsa dallo psicologo, ne ero certa.
A un certo punto sbuffai scocciata, senza
riuscire a trattanermi e Alex si girò verso di me con arie di scuse.
- Mi dispiace, ti stiamo annoiando verso
principessa? - mi chiese gentile come sempre, sorridendo. Mark fece roteare gli
occhi infastidito. Era ovvio che a lui queste frasi carine non piacevano! A lui
piacevano soltanto le ragazze zoccole come la stupida che stava seduta al nostro
tavolo.
- Ma no non preoccuparti - risposi
sorridendo.
- Allora Alex, hai gia deciso chi
portarti al ballo? - chiese Mark indispettito perchè per un'attimo non
l'avevamo calcolato.
- A dir la verità ho deciso a chi
chiedere di venire al ballo con me - rispose Alex marcando le parole "a chi
chiedere"!. Ma quei due come facevano a essere amici!??! Cioè Marfk considera le
ragazze dei puri e semplici divertimenti.. dei pacchetti da trasportare. Mentre
Alex.. Alex era un minimo umano! Mark roteò, nuovamente, gli occhi in un
chiaro segno di disinteresse.
- Lucy.. - mi chiamò Alex mentre io,
sicuramente, gurdavo con occhi sognanti quell'idiota di Mark!
- Si?
- Vuoi venire al ballo con me? - chiese
Alex senza farsi troppi problemi. Sicuramente la mia mascella cadde a
terra!
Oddio no! No che non ci andavo con lui! Emy
ci sarebbe rimasta malissimo e poi avrei fatto la figura dell'idiota con Mark..
però.. magari... si sarebbe ingelosito.. lo guardai di sott'occhi ma la sua
espressione era neutra, mentre quella della ragazza accanto era colma di gioia.
Ma perchè mai, poi? Aveva visto in me una rivale? Impossibile.. era troppo oca
per vedere qualcosa al di fuori di se stessa! Rimasi qualche secondo in silenzio
guardando Alex e pensando a tutti i modi per dirgli di si senza farlo illudere,
ma anche i modi gentili di dirgli di no. Non sapevo che fare! E poi sentivo uno
sguardo perforarmi la schiena! Mi sentivo a disagio. Incontrai per un'attimo gli
occhi di Mark che mi fissavano intensamente e agì d'istinto.
- Certo che vengo con te, principino! -
Oddio che avevo combinato?!?! E per giunta gli ero saltata addosso
abbracciandolo. Possibile che uno sguardo di Mark mi potesse fare
quest'effetto?
- Aurora tu vieni con me - disse Mark atono
rivolgendosi alla ragazza, ma senza neppure guardarla. L'ochetta in questione
fece un gridolino proprio da oca starnazzata e mi venne voglia di alzarmi e
buttarle il tavolo addosso! Fortunatamente mi era rimasto un pò di
auto-controllo!
Un cameriere si avvicinicò a noi e ci porse
le ordinazioni. Iniziammo a mangiare lentamente, Mark e Alex parlavano come
sempre e io però continuavo a stare in silenzio evitando accuratamente di
guardare Mark. Che noia! Altro che svagarmi un pò! Sembrava che non potevo avere
un pò di tranquillità, un pensiero che non fosse Mark.
- Ehy ragazzina come passerai le
vacanze? - ecco sempre i modi troppo genitli di Mark per farmi una cavolo di
domanda! Lo fulminai con lo sguardo ricomponendomi all'istante e risposi con
tutta calma.
- Penso che mia madre inviterà tutto
l'esercito della mia famiglia e io sarò costretta ad aiutarla a cucinare e con
le pulizie e ovviamente dovrò fare anche da baby sitter ai mocciosi dei figli
delle mie zie e zii.. insomma molto divertente... - sbuffai sarcastica
immaginandomi gia tutto il mio non divertimento. Mark rise un
pò.
- Io invece non so che farò.. penso che mi
inviterò da te! - disse come se niente fosse e io spalancai gli occhi incredula.
Per un'attimo mi sembrò che non esistessero ne Alex ne quella...
Aurora.
- Beh? Perchè mi guardi così? Sarebbe bello
vederti in versione Cenerentola a servirmi! - continuò lui divertito.
- Come prego?!? Io sicuramente nel cibo che
ti darei ci metterei del cianueo! - risposi contrariata.
- Dai su non ti scaldare troppo,
piccola - il mio cuore prese a battere fortissimo. Come mi aveva
chiamata?
Mark Pov's
Ma cosa mi era venuto in testa di chiamarla
in quel modo! Ma mi era venuto così.. naturale! Per un attimo rimasi stupito
anche io di quelo che avevo detto, come Lucy, ma non potevo dare a vedere che mi
era scappato involontariamente e così inizia a ridere, falsamente.
- Oddio.., che faccia.. che hai fatto..
ragazzina! - continuai a ridere, ero proprio un'attore nato.. ma dentro di me,
mi chiedevo perchè avevo detto quella piccola parolina!
- Tranquillo deficiente! Non me ne frega un
cazzo dei tuoi scherzi! - si alterò lei incavolandosi sul serio. Si alzò dal
tavolo e uscì.
- Che ho detto? - chiesi facendo il finto
innocente. Sapevo bene cosa avevo fatto.. ma dovevo allontanarla un pò da me..
oggi avevo provato troppe emozioni che non dovevo provare per nessun motivo! E
poi io ero innamorato di Ever..
- Sei un'idiota, lo sai vero? - mi chiese
Alex, alzandosi anche lui per raggiungere Lucy.
No che non lo sapevo.. perchè si era
scaldata tanto? avevo solo fatto un piccolo scherzo.. per lei. Ma che mi stava
capitando?
SPAZIO AUTRICE:
Et voilà.. e così fu che una semplice
parolina ha sconvolto tutti xD Comunque oggi non ho il tempo di rispondere ai
commenti.. vi lascio un piccolo spoiler per scusarmi =)
"- Cos'è di lui che ti è piaciuto? - mi
chiese.
- Non lo so davvero.. è
successo senza che quasi io me ne rendessi conto... - confessai e lui
annuì.
- Perchè vieni con me allora
alla festa di Ever? - mi chiese a bruciapelo e io mi vergognai non poco a
rispondere.
- E che.. ehm.. mentre tu me
lo hai chiesto c'era anche Mark.. e.. ehm.. speravo di farlo ingelosire.. -
ammisi. Ero proprio una stupida! Sapevo che Mark non poteva essere geloso di me
essendo innamorato di Ever.. che tristezza."
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