[Zoro POV]
Sento i suoi muscoli
facciali tirare.
Sta sorridendo.
Ghigno a mia volta.
Avevo aspettato che anche
lui mi riconoscesse, perchè stupido com'è, non ha
eguagliabili capacità.
Sin da quando era entrato,
l'avevo percepito distintamente.
Quante volte avevo
combattuto ad occhi chiusi ?
Non si potevano contare
sulla dita.
E poi, lo conoscevo troppo
bene quel Cuoco; lo osservavo da troppo tempo.
Ho fatto in modo più
volte di confonderlo, ma alla fine ho deciso di giocare sporco.
E ora, sa chi ha davanti,
finalmente.
Continua a far scorrere le
mani sulle mie spalle, sul collo, con un dito far tintinnare
volutamente i pendenti dorati -che sapeva si trovassero lì- e
accarezzarmi i capelli.
Mi tira verso di sé e
non posso fare a meno di accontentarlo.
I suoi soliti capricci.
Quando mi ero avvicinato mi
era stata data la conferma che fosse davvero lui -anche i migliori
possono sbagliare, a volte- dal suo odore.
Tabacco, come sempre.
Quel suo stupido vizio che lo
accompagnava anche nelle notti di passione.
... a meno che non minacciato da
fendenti.
Fattosta che era inconfondibile.
O almeno per me, lo era.
Infilo la lingua nella sua bocca e lo
bacio fino a far venire il fiatone a entrambi.
Mi stringe i capelli e gli mordo le
labbra.
Occhio per occhio.
Riusciamo a litigare in qualunque
campo.
E in quel momento mi balena un'idea in
testa.
Un'idea fantastica, modestamente.
L'avrei fatto infuriare come non mai, o
perlomeno davvero tanto.
Faccio scendere le mani sul suo corpo,
seguendone la forma al di sopra dei vestiti.
Affondo nella sua bocca, facendolo
ansimare ancora di più.
La sua presa su di me si stringe, il
suo stesso corpo cerca altro contatto.
L'ho sempre detto io che quel Cuoco è
un pervertito.
... ma non mi stanco mai di dargli ciò
che vuole.
Gioco con la fibbia della cintura,
stuzzicando il basso ventre.
Riesco a slacciarla ed aprire
finalmente i pantaloni.
Vi infilo una mano all'interno,
cominciando ad accarezzare il suo membro sopra alla stoffa dei boxer.
Con quella libera gli alzo la camicia,
sfregano su ogni centimetro del suo torace.
Stupido Cuoco, si è lasciato
trasportare.
È veramente troppo prevedibile,
e questo di certo non gioca a suo favore.
L'unica, potrebbe essere che io non mi
riesca più a fermare; le sue reazioni ai miei gesti mi fanno
letteralmente impazzire.
Ma non posso lasciarmi sfuggire
un'opportunità del genere, proprio non posso.
Lo schiaccio definitivamente tra me e
il muro, cominciando a passare la lingua sul suo collo.
Lo costringo a staccarsi dalla mia
bocca.
Allargo la scollatura della camicia,
facendo saltare qualche bottone.
Si sarebbe sicuramente arrabbiato, ma
era solo l'inizio.
Gli scopro una spalla e inizio a
morderlo.
Essendo ancora bendato, non potevo
averne la certezza, ma sicuramente gli avrei lasciato degli evidenti
segni rossi.
Infine, a giudicare dai suoi ansiti,
stava per succedere ...
< ahhn
... Zo-ro ... >
Improvvisamente mi
fermo.
Il gusto della
vittoria ha già cominciato a diffondersi.
Lascio a metà
ogni occupazione, porto di nuovo le mani al muro e cerco il suo
orecchio.
< hai perso >
... e con un ghigno
mi stacco definitivamente da lui.
Questione di tempo
prima che la bomba scoppi.
Pochissimo tempo.
< CHHEEEEEEE
COOOOOOSAAAA ?!??!?! >
La sua voce pare
rimbombare anche dentro la mia testa.
Non riesco a
smettere di ridere.
<
hai perso,
stupidissimo Cuoco ! Ahahah !! >
< e questo cosa
significa ?!?! TU ! Non ti pare di stare parlando, fottuto
marimo ?!? >
Merda.
Non ci avevo
pensato.
< ahahah !! >
continua < Capitan Furbizia è atterrato ! >
Eh ?!
Ma come si permette
?!
Mi strappo la benda
dagli occhi e lo vedo dinnanzi a me, fare la stessa cosa.
Lo squadro un
attimo.
Avevo fatto davvero
un bel lavoro.
La sua eleganza era
andata a farsi un giro e l'avevo lasciato spettinato e sbottonato.
Un senso d'ilarità
placa la rabbia che mi era salita.
< taci, Punto
Interrogativo, quello che ci è cascato sei proprio tu >
< non è
colpa mia se sei così tanto pervertito, marimo ! >
< parla lui ! >
Comincia a
ringhiare.
Ha poco da
scaldarsi; non sa accettare la sconfitta !
Ma dopotutto, era
andato tutto secondo come avevo progettato.
Si gira, dandomi
repentinamente le spalle e spalancando la porta.
La luce entra,
accecandoci entrambi; ma questo non lo ferma.
Procede avanti a
falcate decise, mentre io lo seguo con nuova indifferenza.
Si piazza al centro
del ponte, dopo essersi allontanato.
Deve aver preso
debita distanza.
< tutta colpa di
questo stupido gioco e quel babbeo del Capitano ! Mai più ! >
sclera nuovamente.
< ... sempre per
non parlare di te, che non hai altro che alghe putrefatte in testa !
>
Eh no.
Non può
sempre tirarmi in ballo nei suoi discorsi e passarla liscia !
< MH ?! Che
cavolo vuoi da me, damerino da strapazzo ? >
< voglio, voglio
! > mi rimbecca < vorrei che sparissi una volta tanto, invece
di stare sempre tra i piedi alla gente >
< perchè
tu rispetti sempre i tuoi spazi, non è vero ?! >
Alludo a qualcosa
di più profondo, che lui coglie comunque.
< fatti i cazzi
tuoi, marimo ! Sai quante potrei rivoltartene contro io ?! >
< straparli come
sempre, torciglio. Poi alla fine si sa che non concludi niente
>
Apre la bocca,
furibondo, poi la richiude.
Pare aver preso
aria, ma invece ha deciso di non rispondere.
Tsè; perchè,
ovviamente, avevo ragione.
Tira fuori uno di
quei suoi dannati amici cancerogeni e comincia a trafficare con
l'accendino.
Probabilmente crede
di poter mandare giù la sconfitta, fumando.
< sai un cosa,
marimo > proferisce infine, inalando dalla sigaretta < visto
che le cose stanno così, non contare su di me stanotte
>
Un sorriso perfido
gli si dipinge in volto.
< ... e neanche
quella dopo, quell'altra dopo e quella dopo ancora ! >
E così
dicendo si gira e si dirige dalla parte opposta rispetto a me.
...
ACCIDENTI !
Stringo forte il
manico della Shuusui -l'ultima arrivata- cogliendo l'impeto di farlo
a fettine.
Mi aveva lasciato
lì sul ponte, con quella stupida presa d'atto.
Avrei voluto
dargliele di santa ragione fino a fargli ammettere la sua sconfitta,
ma, questa volta, avrei invece dovuto pensare a un modo per
fargli cambiare idea.
...
tutto per colpa di quel dannatissimo gioco !
LOL.
Oddei,
quanto diamine mi sono divertita !
(
ovviamente a spese di loro due [ ci avete preso, era Zoro
:3 ] xD )
Con questo
capitolo concludo :D
Ebbene sì,
so dalle
recensioni che vi aspettavate qualcosa di più lungo,
con più
incontri e vicende varie,
ma vi
confesso che questa storia l'avevo finita da tempo,
perciò
non era modificabile~
Gomen
!
Chiedo
pubblicamente scusa al Marimo-kun,
poiché
ora dovrà rimanere in astinenza per un po'
*yohohoho*
Vi
ringrazio con tutto il cuore delle stupende recensioni.
Davvero,
siete capaci di farmi spuntare sorrisi che farebbero invidia ad un
cocomero
!
( viva il
nosense~ );
CiOccia
QueenCamelia13
angela90
tensai88
Alla
prossima !
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