Ho
letto Storia di
Hogwarts ed
ho avuto paura.
Ho
gettato via la lettera d'ammissione, ho detto ai miei che era
soltanto uno scherzo: mi sono arrivati altri venti Gufi, uno
più
testardo dell'altro.
Li ho ignorati,
perché
dovevo
farlo.
Poi,
sono arrivate loro:
tre
parole, vergate con una calligrafia stretta e sinuosa.
'Portala
con te.'
Ho
abbracciato la mia Reflex, l'ho cullata dolcemente.
'Tutti i
surrogati della
magia che usano i Babbani impazziscono attorno a Hogwarts'
non ha più alcun valore.
Perché
cogliere l'attimo –
la luce che infiamma il colore, l'affetto che si tramuta in gesti, la
bellezza che trasuda dal mondo –
è la magia
più
grande di tutte.
(110
parole)
*Questa
drabble della raccolta ha vinto il premio 'Miglior Colin Canon', premio
speciale assegnato da Payton Sawyer.
Colin
Canon, nato Babbano, di fronte al dilemma di separarsi dalla sua
passione più grande.
'Tutti
i
surrogati della
magia che usano i Babbani impazziscono attorno a Hogwarts' sono
parole che Hermione usa in Harry Potter e il Calice di Fuoco, e visto
che conosce 'Storia di Hogwarts' meglio di chiunque altro, ho deciso
di citare la sua frase come tratta fedelmente dal libro.
La
grafia stretta e sinuosa è ovviamente quella di Silente.
Quanti
cuori volete per le recensioni al capitolo precedente?
Ve
ne lascio tredici, come i pensieri che mi avete lasciato e che
hanno allargato il mio sorriso da orecchio ad orecchio.
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
♥
Spero
che vogliate farmi sapere le vostre opinioni riguardo al mio Colin,
personaggio che adoro con tutta me stessa. :)