Lettera e debutto
Il giorno del debutto si avvicinava, la risposta di Cristofer non arrivava ancora e mi rattristava molto, ero ansiosa di sapere!
Passò un'altro giorno e finalmente la lettera di Cristofer
arrivò, andai nella mia stanza e la aprii con impazienza..
" Cara Piccola brigante, cosa hai combinato?
ma già immagino tutto!
Sappi che Lukas sta dicendo in giro che tu sei
gravemente malata e che non puoi uscire di casa!
mi fà piacere sentirti allegra se così possiamo dire lo sai?
tra poco mi sposo!
la cosa che più mi rattrista è che tu non ci sia anzi non possa venire..
ti piacerebbe moltissimo Elisabeth! è pripio come
te!
Lukas sta controllando tutta la zona e i suoi scagnozzi sono da
per tutto, lo dicevo io che lui..
va bè lasciamo perdere!
Ora devo andare.. mi ha fatto piacere ricevere notizie da te!
il tuo caro amico Cristian Lux"
Finii di leggere la lettera con un sorriso di nostalgia, sapere che
Lukas stava controllando ogni pezzo del paese non era rassicurante
anche perchè prima o poi avrebbe scoperto la mia destinazione..,
ero molto contenta per Cristofer ma come sempre lui si dimentica
qualcosa e infatti si era dimenticato di scrivermi notizie sui i miei
genitori.. allora però non ci feci molto peso, così mi
detti una rinfrescata e andaii alle prove il giorno dopo ci sarebbe
stato il debutto!
Finalmete arrivò il giorno del debutto e il mio nervosismo era
arrivato all'apice ma dentro ero felice finalmente avevo ritrovato il
sorriso, mi andai a cambiare con l'aiuto di Mabèl...
Così iniziò lo spettacolo! Finito il ballo di apertura
ognuna di noi andava a procurasi un cliente, sentii degli occhi puntati
su di me, mi girai ma non vidi nessuno e la cosa mi parve strana,
continuavo ha fare sorrisi che potevano sembrare smielosi, tutti gli
uomini mi sorridevano e facevano gli occhi languidi.. ma prima di
scegliere il mio cliente volevo fare un giro di perlustrazione, sentii
ancora uno sguardo così mi girai appena infastidita e trovai due
pozze di petrolio a fissarmi insistentemente...
L'uomo in questione si fece avanti, sembrava un dio, capelli neri medio
lunghi, occhi neri dove potevi perderti con alcune sfumature rosse,
viso angelico e fisico asciutto ma decisamente bello! Imbarazzata dai
miei pensieri abbasso lo sguardo, " milady la sua bellezza fa
scomparire le altre donne" dice con la sua vose sensuale e roca, alzo
lo sguardo ancora rossa in volto, " è molto gentile milord"
sorrido " è la verità!" dice sorridendo gentile, "e se.."
lo vedo un po' pensieroso "andassimo in un posto più appartato?"
sorrisi e lo invitai a seguirmi; vidi Madame Felix sorridere e
sillabare qualcosa che non riuscii a capire...
Arrivammo nella saletta del privè "eccoci, qui non ci
disturberà nessuno." dissi sempre sorridendo, l'uomo si mise a
sedere mantenendo il suo sguardo fisso su di me, quello sguardo mi misi
quasi in soggezzione ma poi mi tranquillizzai non sembrava un tipo
cattivo, ma io non sono brava a giudicare le persone..; "mi dica
il suo nome milady." fu lui a rompere il silenzio che si era creato,
non potevo dire chi ero così inventai il primo nome che mi venne
in mente "mi chiamo Eliza milord" lui sorrise in maniera strana e il
mio sesto senso mi disse che dovevo scappare, ma io non curante rimasi
ferma dov'ero, l'uomo mi fisso con insistenza come ha voler carpire
ogni mio pensiero e d'un tratto disse " io intendevo il suo vero
nome milady" rimasi scioccata come aveva fatto ha capire? il mio
sesto senso si fece sentire di nuovo e questa volta gli dovevo dare
ragione quell'uomo era strano, " mi chiamo Serenity Van Alen" dissi
cercando di non far trasparire le mie paure, "bene milady" sorrise
quasi diabolico, vidi i suoi occhi farsi rossi come il sangue, io
rimasi paralizzata dalla paura, non sapevo che fare, lo vidi
avvicinarsi a me con sguardo famelico, io indietreggia fino a finire
con le spalle alla finestra, l'uomo mi circondò la vita con un
braccio e la sua bocca avvicinarsi al mio collo, provai ad allontanarlo
ma lui era troppo forte sembrava fatto di marmo.., sussurrò
delle parole a me incomprensibili e in pochi attimi sentii degl'aghi
perforarmi il collo, persi le forze e la mia mente divenne annebbiata,
dopo del tempo lo sento staccarsi da me, vedo dalla sua bocca dei
canini intrisi di sangue anzi il mio sangue per l'esattezza! Accasciata
a terra lo vedo tagliarsi il polso, confusa e incredula lo sento
chinarsi vicino a me "d'ora in poi non soffrirai più, avrai la
tua vendetta!" mi disse per poi posizionare la sua ferita sulla mia
bocca, "ora bevi" sussurrò, il mio corpo ubbidì alla sua
richiesta la mia mente cercò di opporsi ma invano, bevvi il
sangue di quell'essere e sentii una forza oscura farsi strada in me.
Tolse il suo braccio dalla mia bocca, "ora sei una di noi Dolcezza!",
ancora confusa e incapace di far uscire la mia voce dissi "tu-tu chi
sei?" l'uomo rise, "Ah! che sbadato non mi sono presentato!" si
alzò "milady io sono il Conte Fire al vostro servizio" rise e
s'inchinò sarcastico, "ora milady devo andare è stato delizioso
conoscervi" disse per poi sparire nel nulla, subito dopo sentii la
porta aprirsi e delle persone urlare, i miei sensi mi abbandonarono di
colpo facendomi entrare in un mondo scarlatto..
_Note dell'Autrice_
ecco un'altro cap xD allora che ne pensate?
Ringrazio namina89 per la recensione, mi fà piacere che ti piace!^-^
Ora vi lascio un immagine del Conte vampiro *-*
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