The night is my personal
nightmare.
Quella maledetta notte di morte. [ 28, Severus Piton]
"Non ucciderla,
ti prego."
...Non ucciderla. Non
lei. Non Lily.
Le sue stesse suppliche si ripercuotevano nella sua anima
continuamente, brucianti e logoranti, come una maledizione.
Era stata tutta colpa sua.
Se solo lui .. Se
solo lui non avesse riferito quella dannata profezia, Lily sarebbe.. al
sicuro.
Cancellò quei pensieri dalla sua mente. Non era
il momento per il rimorso.
Uscì qualche secondo dalla casa: sentiva l'aria fredda
schiaffeggiargli il viso, forte e brutale, come una potente sberla.
Quella era la notte.
Per i Mangiamorte era una notte di morti e risate.
Per Voldemort era l'ennesima notte in cui spaccava il suo essere,
uccidendo anime su anime.
Per Severus era la morte in cui la parte più importante e
più sana di sè morì.
Sebbene non ne avesse la certezza, il suo cuore, quella notte,
bruciò e si spezzò più volte come un
annunciazione: Lily
Evans sarebbe morta e con lei, lo sarebbe stato anche lui.
...
Al mio Sev, uno dei due unici personaggi della saga che ho nel cuore,
che fanno parte di me.
A lui devo mille insegnamenti, mille paure ed insicurezze.
A lui devo il fatto di essermene completamente innamorato.
A lui perché
è il mio Sev.
|