Vista*
-Non siete divertenti-
La voce irata di un
James Potter privo di occhiali fece sogghignare compiaciuto un Sirius
Black nascosto sotto il letto. Affianco a lui, Remus non sapeva se
divertirsi o meno. Peter fissava dispiaciuto James da sotto le coperte
che scendevano fino a terra.
-Sirius, ma..-
provò a dire, ma un tonfo lo bloccò.
James aveva provato ad
avanzare, ma aveva sbattuto la fronte contro una delle colonne del
letto.
-Ahi!-
Sirius
iniziò ad essere squassato da convulsioni, nel tentativo
disperato di trattenere le risate. Un timido sorriso nascosto comparve
sulle labbra sottili di Remus, mentre Peter continuava ad essere
perplesso.
-Se vi prendo..-
ringhiò James.
Fece un paio di passi,
poi i suoi calzini rimasero impigliati in un provvidenziale lenzuolo
sfatto. James Potter, Cercatore di Hogwarts, cadde rovinosamente faccia
a terra.
Stavolta a ridere
furono sia Sirius che Remus.
Un cigolio sommesso
spinse i quattro a guardare –guardare, forse, solo nel caso
di Remus, Sirius e Peter- in direzione della porta, che si era
socchiusa.
Frank Paciock
entrò esitante, i capelli rossicci illuminati dal sole e
resi come fiamme viventi.
Prima di poter aprire
bocca, James si alzò con un sorriso largo da orecchio a
orecchio e, mezzo nudo, si buttò fra le sue braccia.
-Lily!-
esclamò soave, scoccandogli un bacio a stampo sulle labbra.
Silenzio.
-Lily.. ti sei
tagliata i capelli? E ce hai alle guance, tesoro?-
Un suono come un
crollo di montagna fece sobbalzare tutti. Sirius rideva, rideva,
rideva, sbattendo la testa contro il fondo del letto e tenendosi lo
stomaco fra le mani. Rotolava.
Remus
ridacchiò, prima piano, poi sempre più forte.
Peter era
letteralmente sconvolto.
Da fuori si sentirono
due voci.
-Frank.. che stai
facendo?!-
-James, dimmi che non
hai fatto quello che hai fatto-
James Potter
cercò di guardare alle spalle dell’amico.
-Lily! Ma sei tu! E
sei lì..- portò gli occhi miopi su Frank, che lo
teneva impietrito fra le braccia.
–Quindi
non puoi essere qui, giusto?- domandò, un vago tono di
orrore nella voce.
La risata di Sirius
continuava.
-Volete dirmi che ho
baciato Frank Paciock?-
Continuava.
-E che l’ho
scambiato per la mia fidanzata?-
Continuava ancora.
-Oh-mio-cervo!-
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