Sirius dopo la morte di James e Lily. Un Sirius sconvolto, perso. Non ho messo nè luoghi nè tempi nè situazioni. Non sarebbe stato coerente con il Sirius che racconto. Sperando che piaccia.

COMPASSO SPEZZATO

E’ strano, sai?

E’ strano vedere lo specchio vuoto, senza il solito riflesso nocciola.
E’ strano non sentire più la dolce risata primaverile dedicata alle mie stupidaggini.

E’ strano sapere che le mie assurde affermazioni non avranno più risposte derisorie. Affettuosamente derisorie, oserei dire..
E’ strano pensare alla mappa, senza il tuo puntino. Per sempre.
E’ strano pensare a come la vita agisca senza che noi ce ne rendiamo conto. E’ buffo, spregevole a volte.
E’ strano pensare ad un boccino senza di te.
Perché, Jay, è strano addirittura pensarti, chiedermi cosa stai facendo.

Diresti “Lo sai, che è strano, Sir? Il fatto che tu ti stia lambiccando il cervello per cose del genere! Paragonare i miei stupendi occhi ad un FRUTTO? Secco, d’accordo, ma pur sempre un frutto. Almeno a una Cioccorana, io direi!”
E sorrido.

E’ strano anche questo, sorridere, nonostante tutto.
Ma, Jay, so che ormai, le tue risposte saranno sempre così, risposte banali, dettate dalla mia mente.
Perché eri tu il perno che faceva girare la mia vita. Il mio migliore amico. La punta del mio compasso. E con te Lily e Harry e Rem e Pete.
Peter, alla ricerca di gloria che non ha, cercando di imitarti. Di imitare te, per tutto questo tempo. Siamo stati degli stupidi.
“Tu sei stato stupido. Io magnanimo.. Sono o non sono sempre stato il migliore?” Diresti.
Ecco, mi fai sorridere ancora, James. Ma qualcosa si è rotto. Spezzato.

Il mio compasso giace ormai inutile davanti a me. 
 

Fine. Eccoci di nuovo qui. Ho già detto tutto. Chiedo solo un'ultima cosa.. RECENSITE?