Eccomi
qui ragazze, perdonatemi se non mi sono fatta vedere per un po' ma dato
che ho iniziato a lavorare ho pochissimo tempo. Vi prometto
però che appena ho 5 minutini a disposizione posto qualche
capitolo. Allora dove eravamo rimaste? "Bella rapita dai Volturi riesce
a scappare e tornare dai Cullen, lì dopo aver raccontato
loro ciò che le era accaduto, Alice ha la visione di
Benjamin che si dirige verso i Cullen. Arrivato si scopre che i poteri
di Bella e Benjamin hanno qualcosa in comune, testualmente "hanno un
punto di partenza ma non hanno una fine". Per avere più
informazioni Carlisle pensa di raggiungere Nahuel... Partito Alice ha
un'altra visione Amun è morto a causa di un misterioso
vampiro... chi sarà mai???
@Ledycullen_me:
scusami ahah ma a me piace finire così i racconti XD un po'
sadica sinceramente lo sono ù_ù
Scusami se ti ho
fatto aspettare ma adesso un po' di risposte le avrai ^^
@ Sweet Cullen:
Grazieeeeeeeeeeee ^^
Vi lascio al capitolo... Buona lettura!
Abyss
Libro
secondo
25°
capitolo
Qualunque
cosa sia, dovevo sapere la verità. E
cos’è
questa verità? Cos’è che fino a quel
momento tutti mi teneva nascosto. Cos’ero
io? Ormai non ero convinta più nemmeno di me stessa.
Quest’attesa, questa
voglia di sapere mi stava pian piano logorando. Era una morsa al centro
del mio
petto mentre il mio respiro pian piano aumentava e un nodo alla gola
non
riusciva a farmi parlare. Era una sensazione stranissima, un sospetto
che pian
piano si faceva strada nel mio corpo, come se quello che stavo per
scoprire
fosse per me di vitale importanza, un bivio, una deviazione ed una
decisione
che io e soltanto io dovevo prendere. E questa decisione
chissà a cosa mi
avrebbe portata. Chissà cosa sarebbe accaduto, ormai non ero
più certa di
niente. Cosa avrei e avremmo fatto? Cosa sarebbe accaduto?
Domande… Domande…
sempre e solo continue domande…
Tutto questo,
però, mi attraeva in una maniera anormale, come se grazie a
quella scoperta la
mia vita finalmente avrebbe avuto un senso. Ma era assurdo,
perché la mia vita
già aveva un senso grazie al mio Edward. Ma questa strana
sensazione continuava
a picchiettarmi. Finalmente potevo conoscere me stessa? Mi sentivo come
se la
Bella che per anni aveva convissuto con me, fosse soltanto una parte di
quello
che c’è dentro il mio corpo, come se
l’altra metà era tutta da scoprire. Ma
questa sensazione era vera? O era come sempre tutto frutto della mia
galoppante
immaginazione. Dopotutto è risaputo che il mio cervello crea
film dal nulla, un
piccolo particolare lo trasformo in un dramma. Ma devo dire che la
colpa non è
tutta mia. La vita mi ha sempre dato tutti quegli imput e quella
sceneggiatura
necessaria a creare i miei drammi. Questa cos’era?
Realtà o semplice e pura
fantasia?
Non
lo sapevo. Sta di fatto, che nel mio corpo una
piccola parte saltella felice in attesa della verità.
Saprò
finalmente perché tutti mi ritengono così
importante. Io importante? Che assurdità!
Io
non sono niente, assolutamente niente. Sono solo
un piccolo e insignificante passante, una piccola particella che vaga
nello
spazio infinito. Cos’è la mia vita in tutto il
ciclo del mondo? Niente. Ecco
cosa siamo, siamo nessuno, siamo passanti insignificanti che cercano
soltanto
di lasciare un’impronta indelebile in questo mondo. Ed io
vivrò in eterno in
questo mondo. In eterno…
Durante
la lontananza da Edward credevo che prima o
poi il mio cuore avrebbe ceduto. Se fossi stata un’umana
sarei morta, morta per
amore. Ma io non potrò mai morire. Io son costretta a vivere
in eterno in
questo mondo, sono bloccata qui e non riuscirò mai a vedere
il mondo oltre le
nuvole e le stelle. Non metterò mai piede
nell’aldilà, e non so se questo è un
bene o un male. Ma forse un giorno ci riuscirò. Chi lo sa.
Dopotutto anche i
vampiri possono essere sconfitti, anche la morte passa tra di noi, solo
che non
moriamo di vecchiaia, o per malattie comuni e restiamo sempre giovani e
belli.
La
bellezza, chissà quante donne e uomini ricercano
la bellezza in eterno. C’è chi addirittura stipula
un patto col diavolo pur di
continuare a guardare allo specchio i lineamenti perfetti del fior
della sua
giovinezza. Ma è sbagliato, la giovinezza è solo
uno stadio, una parte della
nostra vita, e siamo belli e perfetti perché ancora i mali
del mondo non ci
hanno colpito. Andando avanti con il tempo, una ruga dopo
l’altra il nostro
corpo cambia, segno della maturazione e del ciclo della vita. Una ruga?
Chissà
cosa si prova ad avere in viso un piccolo solco, un piccolo e
bellissimo solco,
una piccola parte della nostra vita.
Anche
se io non ho rughe, mi sento tanti piccoli
solchi nel mio corpo. In questo periodo son successe talmente tante
cose, cose
troppo spiacevoli per me, che hanno lasciato una ruga
all’interno di me, magari
al di fuori il mio aspetto è perfetto, ma di dentro sono
soltanto una statua di
marmo erosa dalle intemperie della vita. La scomparsa di mia madre e la
mia
sofferenza, l’allontanamento da Edward, il mio tradimento e
il nostro addio, la
mancanza della mia famiglia e adesso tutto questo…
è troppo, troppo. E proprio
vero che nella vita non si ha mai un attimo di pace! O forse un attimo
si, e se
quell’attimo è vissuto al 100% e come se il resto
del mondo si bloccasse e
perdi la percezione del tempo, credendo che in realtà sia
passata un’eternità.
E
il mio attimo è proprio lui, la persona che mi sta
accanto e che in questo momento involontariamente mi da conforto con il
suo
tocco caldo. Il mio Edward, il mio amore.
L’amore?
Quante volte ci soffermiamo su questa
parola, senza saper darle significato? Quante volte pensiamo che questa
parola
non basti ad esprimere tutto ciò che provi.
C’è
chi crede che l’amore non esiste, in effetti non
si ha una vera e proprio definizione. E si crede che esso sia soltanto
un modo
come un altro per soffrire.
L’amore?
Cos’è l’amore? Nessuno potrà
mai scoprirlo,
perché esso si manifesta in ognuno di noi in maniera
diversa, a seconda del
nostro carattere e della nostra vita o delle nostre scelte.
C’è
chi si innamora perdutamente della persona
sbagliata, chi si innamora del proprio migliore amico o del peggior
nemico. Sta
di fatto, che appena il nostro amore ci passa accanto o ci sfiora
leggermente
il cuore perde il controllo dei suoi battiti e non siamo più
padrone di noi
stesse.
Vale
la pena vivere per amore ed io ne sono la prova
vivente. Se non si ama, non si vive. Ed io vivo.
Vivo
ogni giorno la mia perfezione che non è solo il
mio Edward o solo io. Anche Edward ha i suoi difetti e io i miei, ma
insieme ci
completiamo a vicenda e diveniamo un corpo perfetto, la perfezione.
Avvolte
mi sembra che tutto quello che faccio non sia
mai abbastanza, che tutto l’amore che trabocca dal mio cuore
non riesca mai ad
esprimerlo del tutto. Mi sembra che ogni gesto, ogni parola, risulti
banale. Ma
non è così, con un semplice ti amo io esprimo
tutto, tutto, dono la mia vita
per lui, con una carezza o un bacio ogni giorno della mia vita decido
di
legarmi a Edward, e mai nella mia vita mi son pentita delle scelte
fatte e mai
me ne pentirò. Tutto mi ha portata a lui, ogni lacrima
versata, ogni brutto
momento mi ha permesso di viverne un altro bellissimo con lui e non
posso non
ringraziare chi mi ha donato una vita talmente felice, o almeno che mi
dona
attimi felici.
Non
riuscirò mai a dimenticare tutti i momenti con
lui, con il mio lui.
Il
nostro primo incontro… Il suo sguardo, e la sua
bellezza dannatamente affascinante…
La
nostra prima conversazione nell’ora di biologia...
e la carica che involontariamente scaturiva dai nostri due corpi troppo
vicini
per esseri talmente diversi…
Il
mio primo salvataggio… il senso di protezione che
avvertivo allacciata a lui. Lì involontariamente ho capito
quanto sia
importante per me… il mio angelo custode…
La
nostra litigata e l’indifferenza che per mesi ci
ha allontanato… come mi sentivo infelice in quei
momenti… mi sentivo persa
senza di lui…
E
il suo meraviglioso sorriso tutte le volte che mi
infuriavo, e quel giorno quando mi chiese di andare a Seattle
insieme… Non
sapevo se fosse un sogno o se fosse un’illusione, non avrei
mai creduto, che
proprio io, una ragazza qualunque fosse la persona più
fortunata nella faccia
della terra…
Ed
invece lo sono… invece Edward ha scelto me… Anche
se tutto e risultato talmente bello e difficile… Il timore
di farmi del male e
l’amore che cresceva a dismisura per me lo confondevano
mentre io mi facevo
intimorire della sua bellezza. Com’ero sciocca!
E
quella magica domenica nella nostra radura… il suo
contatto, la sua testa sul mio petto mentre il mio cuore andava in
tilt… la sua
pelle diamantata e il nostro primo bacio…
Quanto
vorrei piangere… piangere di felicità…
Tutti
gli altri ricordi passano velocemente donandomi
un senso di pace, d’amore e di malinconia…
Strinsi
più forte la mano di Edward e lui mi guardò,
anzi cercò di scrutare dentro i miei occhi per leggere
ciò che per tutto in
questo tempo mi era passato in testa.
Edward
ti amo. Pensai.
Il
suo sguardo divenne talmente bello che non riuscì
a non baciarlo.
Lui
sarà per sempre con me… qualunque cosa
accada…
posso affrontare qualsiasi cosa con lui…
“Ti
amo anche io Bella.” Disse regalandomi il solito
sorriso che amo, poi tornò a guardare Nauhel che ci guardava
incantati.
“
Scusami Nauhel…”
“
tranquilla Bella… sei sicura di voler sapere?”
“
Si Nauhel…”
“
Bene… sapete qualcosa sulle mitologie
mesoamericane?”
“
Qualcosa… ma credo che tu ne sappia qualcosa di
più…” Rispose Carlisle.
“
In tutte i culti mesoamericane era contemplato il
ciclo dei mondi. Di solito, la nostra epoca attuale veniva considerata
il
quinto mondo, mentre i quattro precedenti erano stati distrutti dal
diluvio,
dal fuoco e via dicendo. Si racconta che Quetzalcoatl, il dio della
stella del
mattino, fosse
andato a Mictlan, il
mondo sotterraneo, ed avesse creato il "quinto mondo-genere umano"
dalle ossa delle razze che lo avevano preceduto, usando il suo stesso
sangue
per infondere alle ossa nuova vita.”
“Questa
la conosco… E’ la profezia Maya di cui tre
anni fa si è discusso molto ampliamente.”
“
Si… Be’ ce ne un’altra di cui nessuno ne
è a
conoscenza…”
“
Parla allora…”
“
Nella mitologia Incas, nel periodo dei Pachacuti si
afferma il culto di Viracocha. Costui è il Dio che ha creato
l’universo, la
terra e l’uomo. Da Chasca, la dea della venere, ebbe un
figlio e lo chiamò
Taguapica. Venne nutrito con il sangue del padre e in poco tempo
divenne bello
come la madre e potente come il padre. Ma aveva un lato malvagio,
ciò che il
padre creava lui distruggeva e la sua malvagità
andò ad aumentare. La sua
malvagità crebbe finche non porto il mondo alla distruzione
per ben due volte.
Viracocha scoprì che il sangue del figlio per gli umani era
velenoso perché
trasformava anche loro in demoni, anche se la loro forza e
malvagità era
limitata. Decise così di distruggere il figlio e di dividere
la sua anima in
quattro parti e quando arriverà il momento i suoi poteri
risorgeranno nei corpi
dei quattro prescelti. Questa è l’origine vostra,
voi siete i discendenti di
Taguapica, i vampiri…”
“
Ma perché non si è mai saputo niente?”
“
vedi Carlisle, questo mito veniva custodito da una
stretta cerchia di sacerdoti ma col tempo si estinsero. Rimane solo un
superstite.”
“
Chi?” Chiesi. Anche se ormai sapevo la risposta.
“
Jonathan, mio padre. Lui era un sacerdote della
tribù incas e trasformato in vampiro continuò a
proteggere la profezia e ad
aprire le strade verso i quattro discendenti.”
“
Sono tutte stupidaggini, non ci capisco più
niente…” Urlai alzandomi in piedi. Tutte
stupidaggini, cose si può credere a
delle sciocchezze simili.
“
Anche io lo credevo Bella, ma adesso non più. E voi
ne siete la prova.”
“
Cosa stai dicendo?”
“
Vedi 5 anni fa, quando son tornato in brasile,
incontrai Jonathan che discuteva con i Volturi.”
“
Loro sanno di questa profezia?”
“
Si, lui si offrì di raccontare tutto a patto che
gli risparmiavano la vita.”
E
così anche i volturi credono a queste sciocchezze?
In quel momento mi tornò in mente la discussione fatta con
Aro tempo fa:
-“
Cosa sono dunque tutti i misteri inspiegabili
dell’uomo? L’arca dell’alleanza
è solo una finzione? O gli dei dell’antico
olimpo sono solo stupide paure dell’uomo? O gli alieni e le
strane apparizioni
che la terra è soggetta sono solo allucinazione o megalomani
che si
divertono a far
spaventare la gente? No!
In tutto c’è un fondo di verità e
bugia.
Il
mondo sovrannaturale si nasconde bene ma non
per questo non può non essere scoperto. Ecco
perché tengo tanto alla segretezza
della nostra specie. Lo faccio anche per preservare questi pezzi di
storia che
senza di noi andrebbero perduti.”-
E’
tutto vero? I vampiri discendono da quel dio
malvagio?
E
ancora un altro ricordo:
-“
Oh vedo che hai notato forse uno degli oggetti
di più valore in questa camera.”-
L’altro
oggetto di valore, in quella stanza c’era
talmente tanta roba e la mia attenzione era catturata da quel
meraviglioso
cimelio che non mi accorsi di niente… O forse si…
c’era anche una antica runa
in quella stanza… che c’entri qualcosa…
forse quella runa ha a che fare con
tutto questo…
“
Nauhel? Secondo te perché mi hanno rapito? E
perché
vogliono anche Benjamin?”
Abbassando
il capo mi disse: “ Perché vi ritengono
speciali…”
Quante
volte in effetti ho sentito quella parola a
Volterra… non ne potevo più…
“
Ma perché?”
Non
rispose Nahuel ma Carlisle. “ Perché vi ritengono
i prescelti di
Taguapica.”
Rimasi
un po’ interdetta ma dopo scoppiai a ridere.
“
Ahahah stupidi sciocchi… davvero credono a queste
stupide leggende… poi io? Certo che son caduti proprio in
basso…”
Guardai
edward che guardava in basso senza incrociare
il mio sguardo, poi mi voltai verso Carlisle che mi guardava con il
solito
sguardo paterno. “ Non crederete davvero a tutto
questo?”
“
Bella… il tuo potere è
fortissimo…”
“ E che vuol
dire? Anche Jane è forte ma nessuno la ritiene la
discendente di un… di un…
andiamo sono assurdità…”
“
Hai accettato così tranquillamente la scoperta dei
vampiri, e adesso non credi ad un mito? Qual è la
differenza?” Mi chiese
Edward.
“
Io… io… non…lo so… Dai
Edward non dirmi che tu ci
credi?”
“
Tutto è possibile.”
Tutto
è possibile…
“
Bella? Ascoltami… c’è
dell’altro. Sempre secondo il
mito Taguapica possedeva alcuni dei poteri del padre, anche se questi
bastavano
a renderlo fortissimo. Aveva il potere di comandare i quattro elementi
della
natura…” e guardò Benjamin “
possedeva il dono dell’invisibilità, tanto che in
molti rappresentazioni lui viene raffigurato sotto forma di camaleonte.
Riusciva a terrorizzare la gente solo con lo sguardo… e
possedeva uno scudo
psichico e fisico…”
Scudo?
No, no… è tutto uno scherzo non voglio
crederci…
“
Ma perché proprio Bella?”
“
Questo non lo so Edward… Ma sempre secondo la
leggenda il potere di Taguapica si alimenta di sofferenza.
Più si soffre, più
il potere aumenta… E Bella ha sofferto, e anche
troppo…”
“Vuoi
farmi credere che più io sto male, più divento
come…”
“No,
no… Per attingere il potere massimo
devi…”
“
Devi?”
“
Ma non ce n’è bisogno Bella…
E’ inutile… Sei forte
abbastanza e per adesso non c’è nessuna battaglia
epocale che ci dovrebbe
portare a ricorrere al vostro potere…”
Volturi…
“
Ma se ce ne fosse di bisogno?”
“
Non lo faresti mai…”
“
Dimmi almeno di cosa si tratta…”
“
Per servirsi del potere bisogna bere il sangue di
un mezzovampiro…”
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