3.
Sabbia
Il castello di
carte
vent’anni dopo era crollato. Fin da bambina aveva creduto di
venire da un mondo
dove le speranze non si infrangevano come bolle di sapone. Aveva
sostenuto la
gloria, la potenza. Ed adesso, del passato, le era rimasta una manciata
di
sabbia. Talmente sottile da scivolare via. Eppure lei aveva provato ad
aggrapparsi ai bordi dell’abisso. Ad andare avanti. Aveva
perso semplicemente
l’obiettivo. Non era diventata la Principessa Purosangue.
You
lower yours
and grant him one last choice,
drive until you lose the road
or
break with the
ones you've followed…
Non
ce l’hai fatta, Pansy. In questo mondo o segui la corrente o
affondi. E tu
decidi di affondare. Un passo dopo l’altro. I flutti ti
lambiscono le caviglie
in un’ultima, delicata, carezza. La superbia, i desideri, la
paura sono rimasti
sulla riva.
“Il
cimitero era deserto. Le lapidi
bianche, marmoree, cupe, la circondavano. Si inoltrò in quel
labirinto di vite
morte, spezzate. Nomi importanti rilucevano sulla pietra. I signori
Parkinson
erano lontani dall’entrata, vicino a quel muretto sgretolato
pieno di fili
d’erba. Le loro lapidi erano spoglie. Pansy vi
posò un mazzo di viole.
- Ciao
mamma, ciao papà.
Tirava
un vento gelido.
- Come
state?
O forse
era lei che aveva terribilmente
freddo.
- Io
sto bene.
Mentiva.
- Anche
Draco sta bene.
Non lo
vedeva da anni.
-
Domani vado a trovare Daphne.
Forse
abitava ancora lì. Tanto non ci
sarebbe andata.
- Ora
scappo. Ci vediamo presto.
-Molto
più di quanto crediate- pensò.
Aveva
detto le solite bugie. E, per
quanto avesse sbagliato, se ne andò, felice di non averli
delusi.”
***
L'ultimo
capitolo. <3
Beh, in questa
raccolta ci ho messo il cuore.
Riporto il
giudizio della somma Lu. <3
Stile: 9.5/10
punti
Il tuo
–come sempre- meraviglioso stile. L’unica cosa da
farti notare è che le frasi sono un po’ troppo
spezzate, a volte sarebbe stata meglio una virgola.
Grammatica:
7/10 punti
Ah Jules, cosa
mi combini. L’unico problema, ne sono CERTA, è che
tu non hai riletto prima di mandarmi la storia, facendo i seguenti
errori.
“Gli
anni AVEVA (avevano) intaccato il suo viso da bambina”.
“Draco
per ATTIMO (un attimo) la guardò DRITTO (dritta) negli
occhi”.
“FINA
(fino) da bambina”.
“ED
(e – la D ci vuole solo se la parola dopo inizia con
un’altra E) adesso”.
“Lontani
DELL’ (dall’) entrata”.
“Vicino
QUEL (a quel) muretto”.
Caratterizzazione
dei personaggi: 10/10 punti
Oh
sì, mi è piaciuta la tua Pansy, mantieni integra
la descrizione che dà di lei la Rowling, ricamandoci sopra e
dandole una personalità tutta sua. Brava.
Originalità
della trama: 10/10 punti
Molto
originale anche la trama, soprattutto il finale mi ha spiazzata
totalmente.
Attinenza al
tema (ambientazione al mare): 10/10 punti
Sempre
presente, quasi avvolgente, la presenza del mare in tutta la storia.
Alla fine poi, davvero perfetto.
Utilizzo della
canzone: 10/10
Ero molto
curiosa di vedere come avresti utilizzato la canzone, e devo dire che
non mi hai delusa. Brava, soprattutto riguardo la prima parte della
canzone.
Gradimento
personale: 9.5/10
Ehi, cosa
posso dire? Una bella storia. Mi ha lasciato un po’
l’amaro in bocca alla fine, ecco mi è sembrato che
finisse in modo un po’ frettoloso, però nulla che
pregiudicasse la sua... bellezza.
Come
le ho promesso, la prossima volta rileggerò la storia almeno
10 volte. :P
Jules
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