Niente.

di Jay_J
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Ti sei mai ritrovato da solo in una stanza a piangere?

Cosa si prova, lo sai?

Essere seduto vicino alla finestra, nel buio, mentre per la mente ti passano dei pensieri che, fino a quel momento, non c'erano mai stati.

E se ci fai caso, è proprio quello il momento più bello:
pura follia, voglia di buttarsi, lasciarsi cadere, smettere di soffrire, porre fine a tutto.
Lo vuoi più di qualunque altra cosa.

Eppure...

Eppure c'è sempre quella piccola scintilla, dentro di te, che ti dice” Hey tu, aspetta un secondo!”.

Ed è lì che tutto il tuo coraggio di perde in un oceano di ripensamenti e scuse per andare avanti.

Quelle scuse inutili e futili che, giusto la volta prima, avevi pensato di non usare più.

Ora tutto si placa. E la tua realizzazione dov'è finita? La tua dignità?
Hai fatto credere a te stesso fino a quel momento di poter affrontare qualsiasi cosa, di poter andare avanti da solo, e senza alcun aiuto.

Ne sei ancora così convinto? Ma che poi, perché buttarsi? Perché cadere? Cosa pensi di ottenere?

La risposta è solo una.

Niente.





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