Capitolo 14
Si
ritrovarono poco dopo in uno scenario "lunare", un deserto di sabbia
fine e polverosa, poco distante da loro le rovine di un complesso
palazzo di bianchi marmi, tutt'intorno resti di colonne distrutte.
"Marzio dove siamo finiti? Ho paura!" Il ragazzo le cinse le spalle
guardandosi intorno con circospezione e quando scorse una figura
luminescente avvicinarsi, si parò davanti a Bunny con fare
protettivo. Quando la figura giunse poco distante da loro furono
entrambi sorpresi e sconcertati nel riconoscere quella che sembrava
essere una copia della ragazza. Certo i suoi tratti erano più
maturi e raffinati e i suoi capelli di un glicine chiaro, per il resto
sembravano essere l'una il riflesso dell'altra. "Non temere principe
Endimion, non potrei mai fare del male alla mia amata Serenity..."
" Chi sei? Cosa vuoi da noi? Dove siamo?" incalzò il giovane,
tuttavia Bunny sembrava ammaliata da quella donna così simile a
lei e nell'osservarla attentamente si accorse del simbolo di luna
crescente sulla fronte, proprio come quello della gatta Luna e di
Artemis, il gatto di Marta. Allora stringendo leggermente il braccio di
Marzio in segno di sicurezza chiese "Scusa ma tu chi sei? Hai la stessa
macchia di Luna e Artemis, forse sono i tuoi gatti? Li hai smarriti e
li avevi chiamati Serenity ed Endimion?" Marzio la guardava incredulo:
nonostante la situazione riusciva ad essere ingenua ai limiti dell'inverosimile!
La donna riprese a parlare dopo aver ceduto ad una risata cristallina
ma elegante. Si presentò come Regina Selene e spiegò
loro che si trovavano in una dimensione spazio-temporale creata grazie al
Cristallo d'Argento riattivato dall'intensità del
sentimento che li legava.
Il Cristallo d'argento.... allora Marzio era finalmente riuscito a
trovarlo, adesso avrebbe potuto finalmente sapere la verità
sulle sue origini e dissipare le nebbie che avvolgevano la storia della
sua famiglia. Tuttavia decise di ascoltare prima quello che aveva da
raccontare quella strana donna.
Appresero quindi di un regno, il Silver Millenium, sito sulla Luna
governato dalla famiglia reale contraddistinta da una falce di Luna
crescente sulla fronte; lei era la Regina di quel luogo e in tutto
l'Universo regnava la pace. Le principesse dei pianeti del sistema
solare furono mandate sul satellite terrestre per diventare le
guerriere protettrici della principessa Serenity sua figlia. Purtroppo
i sovrani della Terra, il Golden Kingdom, avevano avuto soltanto un
figlio maschio Endimion. Una vecchia leggenda aveva predetto che quando
sarbbe nato un erede maschio a una delle famiglie reggenti del sistema
solare, il Regno Argentato sarebbe stato distrutto, tutttavia col
passare degli anni la principessa lunare e il principe terrestre si
innamorarono e tutti pensarono che il destino fosse mutato grazie
al sentimento che nutrivano i due rampolli. Purtroppo l'invidia e la
sete di potere avevano accecato un altro ramo della famiglia reale
terresetre e si erano albergati nel cuore di Metalia, lontana cugina
del principe che avrebbe voluto farlo anche suo sposo. Così i
dissidenti della monarchia alleati con Metalia contaminata dal potere
oscuro della maga Periglia, attacarono il pacifico regno lunare; a
nulla valsero nè il sacrificio delle guerriere Sailor, nè
quello del principe Endimion seguito da Serenity: il regno fu
completamento distrutto. A Selene non restò altro che ricorrere
al potere del cristallo d'argento per purificare il cuore dei terrestri
e dare una possibilità di vita a tutti coloro che erano periti
in battaglia facendoli rinascere sulla Terra senza alcun ricordo della
loro vita precedente. Tuttavia cercò di aiutare sua figlia a
realizzare il suo sogno d'amore senza forzare troppo il destino. Fece
in modo che le guerriere, il principe e la principessa si ritrovassero
tutti nella stessa città, solo nel caso in cui i due giovani si
fossero reinnamorati avrebbero recuperati i ricordi della loro vita
precedente. Perchè oltre i ricordi avrebbe vinto l'amore. Marzio
nacque in una famiglia ordinaria come tante altre, ma purtroppo i suoi
genitori morirono in un incidente e lui non riusci più a
recuperare i ricordi dei primi anni della sua vita, ma
reincontrando Bunny, l'amore che lo legava a lei risvegliò
invece quelli della sua vita precendente. Essendo rimasto un piccolo
orfano la Regina decise di affidarlo alle cure dei suoi consiglieri,
Luna e Artemis, sotto le mentite spoglie della governante Midori e del
tutore. Inoltre sapeva che sua figlia gli aveva donato un orologio da
taschino al cui interno aveva fatto incidere gli stemmi delle loro
dinastie incrociati: la mezzaluna e la rosa, quindi aveva fatto in
modo che lo ricevesse "in eredità". Per fortuna i due ragazzi si
erano conosciuti e si erano anche innamorati ma non volevano ammetterlo
a sè stessi e così la Regina aveva fornito un po' di
ispirazione alla pittrice. Finalmente Marzio aveva ricomposto il puzzle
della sua vita. Insieme a Bunny aveva ascoltato rapito tutta
quella storia che sembrava essere una specie di fiaba, ma voleva sapere
come avrebbe influito sulle loro vite questa nuova realtà.
" Non temere principe... avete
ricordato solo grazie alla forza del vostro sentimento, non ci sono
pericoli all'orizzonte. Le guerriere sailor non sono altro che le tue
amiche piccola mia... " disse rivolgendosi a Bunny " la sacerdotessa
Rea ovvero Sailor Mars, la diligente Amy alias Saillor Mercury; la
coraggiosa Morea cioè Sailor Jupiter e la romantica Marta Sailor
Venus." Bunny era felice, aveva capito solo adesso perchè si era
subito sentita profondamente legata a quelle ragazze nonostante le
conoscesse da così poco tempo. " Per quanto riguarda i miei
consiglieri, hanno espresso la volontà di mantenere le loro
fattezze di felini, voi li conoscete come Luna e Artemis, ma da oggi
potrete conversare con loro nel vostro linguaggio."
I ragazzi la guardarono con
occhi sgranati, avrebbero parlato con dei gatti? "Il tempo a me
concesso si è esaurito. Endimion ti affido la mia bambina,
proteggila e amala come non ti è stato dato modo di fare in
passato" Avanzando verso la ragazza, la Regina proseguì con tono
accorato "Serenity... sii felice, sarò sempre al tuo fianco.
Quando avrai bisogno di me guarda la Luna e io verrò da te"
Bunny non riusciva più a trattenere le lacrime e le due si
strinsero in un abbraccio struggente tra madre e figlia riassaporando
un calore da troppo tempo sopito. A malincuore Selene sciolse
l'abbraccio asciugò le lacrime della figlia prontamente
affiancata da Marzio e sorridendole le disse "Figlia mi sarai una
splendida Regina.... il gioiello che porti al collo è il
cristallo d'argento, custodiscilo sempre vicino al tuo cuore puro...
Adesso andate, ti voglio bene figlia mia!" Le ultime parole furono un
dolce sussurro che riempirono di gioia Bunny, poi furono nuovamente
avvolti da una calda luce e riapparirono sventuti sulla terrazza dalla
quale erano scomparsi.
Il primo a ridestrasi fu
Marzio che notando la ragazza priva di sensi, le si avvicinò
spaventato e cercò di farla riprendere. La teneva tra le braccia
quando lei aprì i suoi splendidi occhi azzurri e si
ritrovò quelli profondi di lui a pochi centimetri dai suoi.
Stavolta però non si scostò, gli sorrise arrossendo
dicendoglli di stare bene ma di sentirsi stanca e chiedendogli se era
stato tutto un sogno. Marzio felice la strinse al suo petto
confermandole che era tutto vero e che non voleva più separarsi
dalla sua principessa. Avevano una gran voglia di baciarsi ma delle
voci che li chiamavano e dei passi che si avvicinarono li fecero
desistere. Marta, Amy Rea e Morea seguite da Luna e Artemisli
raggiunsero felicidi essersi ricongiunti e si unirono tutte in una
grande abbraccio, mentre la Luna alta nel cielo più
brillante che mai faceva da testomone silnziosa e fedele.
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